Continua l’ingresso di correnti dal nord Europa nel Mediterraneo, ciò andrà a formare una nuova depressione sul Tirreno, dal quale arriveranno nuove precipitazioni per questa giornata.
Al mattino avremo condizioni di variabilità, dei nuclei instabili potrebbero arrivare dal mar tirreno apportando precipitazioni diffuse a macchia di leopardo lungo le fasce tirreniche, specie quelle centro meridionali; quindi tra lametino e reggino, e con qualche interessamento del catanzarese.
Dal pomeriggio torna in forza il maltempo; piogge anche forti si prevedono interessare tutti i settori tirrenici a partire dal cosentino per poi espandersi su tutta la regione; meglio i settori ionici, più coperti dell’Appennino, ma non immuni alle precipitazioni che non di rado scavalcheranno i rilievi.
Dalla tarda serata, e durante la notte di giovedì con lo spostamento del minimo sullo Ionio, si attiveranno venti di Grecale e Tramontana; e saranno i versanti ionici settentrionali (Sila Greca, cosentino ionico e crotonese) a essere colpiti da precipitazioni anche intense in ingresso dal Golfo di Taranto, con nuove nevicate tra Pollino e Sila.
Temperature in deciso calo, nuove nevicate interesseranno tutto l’appennino calabro, con quote che se in mattinata si prevedono in rialzo sui 900/1000m, ma dal pomeriggio/sera torneranno in deciso calo, non si escludono nevicate sui 600m sul Pollino e sulla Sila Grande, e 700m per i versanti silani ionici.
In serata nevicate sul Pollino e Sila Orientale con nevicate sui rispettivamente su 500m e 600m
Quote sui 800/900m per le Serre e l’Aspromonte.
Quote che potranno (precisiamo), in occasione di fenomeni precipitativi intensi, scendere momentaneamente a quote inferiori.
Venti tesi occidentali.
Mari molto mossi o agitati.