Venerdì 16 Febbraio 2018

Alta pressione in espansione e si conferma un’altra giornata di tempo buono per la Calabria.

La giornata si apre molto fredda, valori prossimi allo zero si possono registrare anche in bassa collina.

In compenso avremo cieli sereni su tutta la regione, con solo alcuni passaggi nuvolosi isolati ; qualche nuvolosità maggiore potrebbe esserci sui settori del basso tirreno.

Tempo sereno anche nel pomeriggio.

Velature in aumento in serata, con qualche copertura nuvolosa in più, ma che comunque non produrranno alcun fenomeno.

Temperature in aumento sulle massime durante il giorno, ma in netto calo nuovamente poi in serata, con minime prossime o anche leggermente sotto Zero anche in collina.

Attenzione alla formazione di ghiaccio.

Giovedì 15 Febbraio 2018

Con lo spostamento del vortice di bassa pressione sul mar ionio, le correnti gireranno da maestrale e tramontana, portando le precipitazioni a muoversi dal golfo di Taranto verso i versanti nord occidentali di Pollino e Sila.

Nella notte e nel primo mattino si prevedono piogge interessare l’alto ionio e il crotonese, con precipitazioni a tratti intense.

Quota neve in lieve calo; le nevicate potranno raggiungere quote collinari sui versanti citati, probabilmente sui 500/600m.

Tempo in netto miglioramento invece per il resto della regione.

Nel proseguo, con l’allontanamento del minimo verso est, tornerà il sereno su tutta la Calabria.

Bello in serata.

Aggiornamento maltempo: perturbazione 13 Febbraio

Arrivati oltre la metà della giornata procediamo a vedere la situazione.

Partendo dalle immagini satellitari delle ore 16, possiamo vedere che al momento tutta la Calabria è sotto l’influenza della perturbazione, entrando in dettaglio tramite le immagini radar, possiamo vedere come il nuclei più arrivi siano sulla Calabria settentrionale (Cosentino) e sul reggino.

 

Durante la notte le precipitazioni sono state abbondanti sopratutto sulla fascia tirrenica, e sul cosentino si sono registrati accumuli oltre i 50mm come visibile nelle immagini sotto, altre località lungo le fasce tirreniche hanno superato 20-25mm.

A partire dalla tarda mattinata è iniziato ad affluire l’aria fredda da nord-ovest, che ha portato la quota neve a calare prima sui 1200m, e ora è scesa ulteriormente sotto i 1000.

Nevica infatti abbondantemente sulla Sila a partire da questa quota.

Sui nostri rilievi gli accumuli sono andati tra i 30 e i 50mm, accumulando come neve però solo dai 1500m in su.

Più sotto le nevicate anno accumulato nella giornata di oggi tra i 3 e i 5 cm di neve, con differenza a seconda dell’esposizione dei rilievi.

In figura sotto postiamo osservare le rilevazione fatte dal corpo forestale per  meteomont

In serata la quota neve è in ulteriore calo, e dovrebbe arrivare sui 800-900mt; ma le precipitazioni si prevedono iniziare a diminuire a partire proprio dai settori settentrionali della Calabria.

Dobbiamo vedere quindi quanto le precipitazioni saranno intense per capire fino a che quota la neve accumulerà.

Nella notte ancora molto freddo in ingresso, ma precipitazioni saranno in forte diminuzione.

Monitoriamo anche domani, quando col passaggio del minimo, che inizialmente farà salire di qualche grado le temperature (come ne abbiamo parlato qui) ma poi le precipitazioni più intense potrebbero far scendere la neve nel pomeriggio-sera fino ai 700mt.

Di seguito vi proponiamo degli scatti di webcam dai monti in diverse provincie.

Mercoledì 14 Febbraio 2018

Continua l’ingresso di correnti dal nord Europa nel Mediterraneo, ciò andrà a formare una nuova depressione sul Tirreno, dal quale arriveranno nuove precipitazioni per questa giornata.

Al mattino avremo condizioni di variabilità, dei nuclei instabili potrebbero arrivare dal mar tirreno apportando precipitazioni diffuse a macchia di leopardo lungo le fasce tirreniche, specie quelle centro meridionali; quindi tra lametino e reggino, e con qualche interessamento del catanzarese.

Precipitazioni previste per domani pomeriggio/sera, dal modello MOLOCH del CNR-ISAC

Dal pomeriggio torna in forza il maltempo; piogge anche forti si prevedono interessare tutti i settori tirrenici a partire dal cosentino per poi espandersi su tutta la regione; meglio i settori ionici, più coperti dell’Appennino, ma non immuni alle precipitazioni che non di rado scavalcheranno i rilievi.

Dalla tarda serata, e durante la notte di giovedì con lo spostamento del minimo sullo Ionio,  si attiveranno venti di Grecale e Tramontana; e saranno i versanti ionici settentrionali (Sila Greca, cosentino ionico e crotonese) a essere colpiti da precipitazioni anche intense in ingresso dal Golfo di Taranto, con nuove nevicate tra Pollino e Sila.

Temperature in deciso calo, nuove nevicate interesseranno tutto l’appennino calabro, con quote che se in mattinata si prevedono in rialzo sui 900/1000m, ma dal pomeriggio/sera torneranno in deciso calo, non si escludono nevicate sui 600m sul Pollino e sulla Sila Grande, e 700m per i versanti silani ionici.

In serata nevicate sul Pollino e Sila Orientale con nevicate sui rispettivamente su 500m e 600m

Quote sui 800/900m per le Serre e l’Aspromonte.

Quote che potranno (precisiamo), in occasione di fenomeni precipitativi intensi, scendere momentaneamente a quote inferiori.

Venti tesi occidentali.

Mari molto mossi o agitati.

Maltempo: aggiornamento situazione 13-14 Febbraio

In queste ore stiamo avendo i primi effetti dell’ingresso del minimo, con piogge sui settori tirrenici centro settentrionali,  e nevicate sui rilievi a quote alte.

Osservando il satellite e la carta sinottica (visibili sovrapposte in figura 1), possiamo vedere la formazione del minimo che, nelle prossime ore andrà a veicolare l’aria fredda verso di noi, con piogge e nevicate sui rilievi.

In questa prima fase però, resteremo in un contesto mite, la pioggia che sta attualmente arrivando è spinta da correnti sud occidentali, in quanto la parte prefrontale della perturbazione richiamerà correnti miti di libeccio fino a domani mattina, alzando anche la quota neve sopra i 1400/1500m.

Fig. 1 – Mappa sinottica sovrapposta all’immagine del satellite.

Entrando in particolare nella giornata di martedì, avremo forte maltempo sui settori tirrenici, dove, non si escludono anche fenomeni temporaleschi, soprattutto in mattinata (possibilità di grandinate).

Tempo in peggioramento anche per il resto della Calabria, ma sui settori ionici si avrà un effetto più mitigato dalla protezione dei rilievi interni.

Successivamente, si prevede una diminuzione delle piogge, specie sui settori centro settentrionali (cosentino), ma con un contestuale abbassamento delle temperature; proprio nel pomeriggio infatti,  la rotazione dei venti passerà dai quadranti meridionali ai quadranti nord-occidentali con crollo della temperatura.

Ciò garantirà una diminuzione generale della quota neve, che dai 1600m, scenderà prima sui 1200/1300m nel pomeriggio, per scendere poi ancora fino a circa 900m in serata.

 

Fig. 2 – Doppia immagine raffigurante il prima e il dopo l’arrivo del fronte freddo – Temperature in aumento per l’arrivo della parte prefrontale della perturbazione dove avremo addirittura una isoterme di +3°C a 850hpa (1400mt circa) con ventilazione dai quadranti meridionali, per poi scendere a 0/-1°C.

 

Nella giornata di Mercoledì , un nuovo minimo di bassa pressione andrà a svilupparsi in uscita dal golfo ligure, alimentato dalle correnti fredde ancora  in ingresso dalla Francia.

Il suo movimento sarà più occidentale rispetto a martedì, e andrà a scivolare verso Sud-Est lungo il mar Tirreno, per poi passare sullo  ionio in serata.

 

Fig. 3 – secondo minimo previsto per mercoledì

Tale movimento verrà fatto entro la giornata di mercoledì 14, portando un nuovo fronte freddo sulla Calabria nel pomeriggio, quasi a seguire l’esempio con la precedente di martedì, mantenendo così una continuazione del periodo di maltempo.

Anche mercoledì le precipitazioni potrebbero essere intense per il settori tirrenici, e potranno interessare l’intera regione, quindi anche le fasce ioniche; non si escludono anche in questa occasioni fenomeni temporaleschi.

 

Fig. 4 – Precipitazioni previste mercoledì sull’Italia, da notare la quantità vista dalla simulazione per la Calabria, che, seguendo la scala, potrà essere sui 30mm/6h per i settori tirrenici, e in particolare per la Calabria centro occidentale.

 

Con termiche inferiori presenti sulla Calabria, nel giorno di San Valentino rischiamo anche nevicate a quote inferiori ai 900/1000m, e non si escludono anche le quote collinari sui 700m sul Pollino e Sila, con una differenza di +/-100m tra i versanti del cosentino (catena costiera e Sila grande) con quelli del catanzarese (Sila Piccola) e crotonese (anche se quest’ultimo sarà meno interessato trovandosi rivolto vero est), e 900m per le Serre e l’Aspromonte.

Fig. 5 – Rappresentazione delle aree previste soggette a nevicate per mercoledì 14.

Specifichiamo che la quota neve sarà soggetta a variazioni in quanto anche un minimo spostamento del minimo depressionario potrebbe cambiare (anche se di poco) le termiche e le precipitazioni in entrata sulla Calabria.

Verrà valutata poi man mano che ci si avvicinerà come periodo.

Un miglioramento è previsto a partire da giovedì 15, sopratutto per i settori tirrenici, mentre si potrebbe andare verso un peggioramento per i versanti ionici della Sila tra cosentino e crotonese.

Martedì 13 Febbraio 2018

Maltempo sulla Calabria.

Al mattino avremo precipitazioni lungo tutte le fasce tirreniche calabresi e sui rilievi interni; i settori centrali si prevedono essere i più interessati dal peggioramento, dove non si escludono fenomeni a carattere temporalesco.

Meglio sulle ioniche; protette dai rilievi avranno delle precipitazioni più scarse, accompagnate da delle schiarite.

Neve sui nostri monti oltre i 1300m

Dal pomeriggio si prevede un lieve miglioramento, ma rimarranno comunque attive le precipitazioni sui settori tirrenici, sopratutto sulla Calabria centro meridionale.

Quota neve in calo sui 1100m, in serata anche sotto 1000.

Venti moderati occidentali.

Inizio settimana: nuova perturbazione in avvicinamento

Nuova settimana di Febbraio, Lunedì piuttosto mite, ma andremo verso un rapido peggioramento.

Situazione in cambiamento già dalla sera, quando inizieranno ad entrare i primi nuclei instabili nord occidentali, che dal mar tirreno, apporteranno precipitazioni su cosentino e lametino.

Seguendo gli aggiornamento meteo delle ultime ore, da martedì 12 febbraio si prospettano condizioni di maltempo,  portate dall’ingresso di una perturbazione figlia del ciclone presente sull’Islanda.

Tale ciclone, il cui raggio d’azione si prevede in estensione verso sud , condurrà aria fredda dalla Groenlandia verso il Mediterraneo e causando così un calo delle temperature su valori tipicamente invernali.

 

Fig. 1 – Rappresentazione situazione tra Lunedì e Martedì.

Qui in figura 1, mostriamo graficamente la bassa pressione che, grazie alle tesi e fredde correnti nord occidentali dette sopra,  si formerà sottovento della catena Alpina, isolandosi dal resto dell’area depressionaria, per poi approfondirsi e muoversi verso sud, attraversando tutta la penisola italiana per poi andare sullo Ionio (situazione da verificare meglio nei prossimi aggiornamenti).

La Calabria tirrenica sperimenterà per prima gli effetti dei nuovi impulsi instabili in arrivo, probabilmente già  lunedì sera (vedi figura 2).

Fig. 2 – Precipitazioni previste Lunedì sera.

I settori tirrenici e i versanti occidentali del nostro Appennino saranno i protagonisti questa volta, trovandosi in prima fila all’arrivo delle correnti di ponente; più protette invece le ioniche, anche se non saranno del tutto immuni alle precipitazioni, le quali potrebbero superare in più occasioni i rilievi interni.

Da martedì quindi, si prospetta un bel peggioramento, che porterebbe precipitazioni diffuse su tutta la regione e a nuove possibili nevicate sui rilievi, con quote che potrebbero scendere sotto i 1000m su Sila e Pollino.

Situazione da tenere monitorata, in quanto, la potenzialità di questa perturbazione 
potrebbe portare a nevicate anche a quote collinari tra Mercoledì e Giovedì.

Fig. 3 – Grafico proiezioni andamento termico a 850hpa, e precipitazioni 6h – gfs

 

Aiutandoci dal grafico in figura 3, possiamo vedere la tendenza (grafico aggiorno Qui) dei prossimi giorni, e possiamo osservare come la temperature, dopo un momentaneo rialzo nella giornata di Lunedì 12, andrà a scendere rapidamente per poi mantenersi su valori sotto media fino a giovedì.

Per un dettaglio sulle precipitazioni, aspettiamo i prossimi aggiornamenti per vedere meglio entità e aree interessate.

San Valentino si appresta a essere caratterizzato da temperature basse.

Lunedì 12 Febbraio 2018

Inizio settimana un po’ incerto, una nuova perturbazione in arrivo dal Nord Atlantico si affaccia sul Mediterraneo

La giornata di Lunedì si aprirà stabile, con cieli poco nuvolosi sui settori ionici, un po’ più coperti i settori tirrenici, per via della ventilazione occidentale.

Anche nel pomeriggio non vengono previste variazioni di rilievo, qualche copertura in più potrebbe formarsi sui settori del cosentino.

Almeno fino alla sera di lunedì avremo quindi tempo abbastanza stabile, poi si prevedono venti in rinforzo da libeccio, che porteranno precipitazioni sui settori tirrenici, sopratutto sul cosentino e sui rilievi del Pollino e della Sila.

Temperature in aumento durante la giornata, con valori massimi previsti sui 12/14°C sulle nostri capoluoghi.

Venti di libeccio, che si faranno tesi dal pomeriggio

Attenzione, allerta Gialla sui settori tirrenici emessa per le prossime ore.

Per le prossime ore  vengono diramati avvisi di allerta meteo di livello giallo su tutte le aree CALA   per possibili fenomeni meteo da tenere sotto controllo.

Con un flusso di correnti di libeccio  in transito sulla Calabria, sono previste piogge in arrivo dal Tirreno sui settori occidentali calabresi.

Correnti di Ponente/libeccio potranno attraversate la Calabria,  con Venti a tratti anche forti.

 

 

Maltempo: Focus sul ciclone sullo ionio.

Il protagonista di questo peggioramento che sta coinvolgendo la Calabria, è il minimo di bassa pressione in rotazione al momento sullo Ionio, e che sarà in movimento verso la Grecia in serata.

Questa depressione, originatasi sul Nord Africa, si è approfondita risalendo di latitudine, arrivando attualmente nel suo centro  a valori di circa 989hpa, un valore abbastanza basso da permettergli di formare un’attività ciclonica rilevante, visibile nella tipica forma raccolta a spirale.

Uno dei fattori motrici di questo ciclone è la corrente a getto (jet stream), che scorrendo sopra di esso lo alimenta e lo dirige da alta quota.

Nell’immagine di seguito possiamo vedere il rilevamento radar delle precipitazioni, e il rilevamento invece registrato dalle stazioni; successivamente alleghiamo i dettagli sinottici della struttura del ciclone.

Fig.1a - radar // Fig.1b - mappa delle precipitazioni dalle stazioni.

Di seguito possiamo vedere in dettagli la struttura tramite le mappe sinottiche.

Mappa sinottica attuale

Mappa sinottica e sistemi frontali

Rappresentazione grafica dei venti e della loro intensità

 

Rappresentazione grafica delle correnti in quota (300hpa – circa 9000m)

Questa perturbazione sarà ancora attiva per tutta la giornata, un miglioramento sarà atteso dalla serata, quando il minimo si sarà allontanato verso nord est.

Ma ciò, nello stesso tempo  porterà all’ingresso di valori termici più bassi, con conseguente abbassamento anche della quota neve, per le residue precipitazioni .

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