Terremoto: scossa avvertita nel reggino.

Sisma nel reggino, molte persone si sono svegliate nella notte.

L’istituto INGV ha diramato il seguente avviso.

Un terremoto di magnitudo ML 3.7 è avvenuto nella zona: 2 km N Sant’Alessio in Aspromonte (RC), il 10-02-2018 03:16:17 (UTC +01:00) ora italiana.

Il sisma dalle prime stime è indicato con una profondità di 19km.

Non vengono segnalati al momento  danni a cose o a persone.

Aggiornamento ore ore 04:00

Domenica 11 Febbraio 2018

Con l’allontanamento del centro di bassa pressione verso la Grecia, il tempo va a migliorare sulla Calabria.

Al mattino si prevedono cieli parzialmente nuvolosi, alcune piogge residue potranno interessare la Calabria meridionale tirrenica, ma non si prevedono fenomeni di rilievo.

Anche nel proseguo della giornata, si potranno avere dei deboli fenomeni precipitativi.

Bello in serata.

Aggiornamento: Ciclone in avvicinamento sullo Ionio.

Approfittando degli ultimi aggiornamenti della modellistica meteo, possiamo dare ulteriori informazioni.

Giungono conferme per il maltempo che da stasera inizierà a far sentire i suoi effetti sulla Calabria.

Dalle prossime ore , con l’ingresso di correnti di levante prima e di grecale poi, andremo verso ad un calo delle temperature e a precipitazioni che risulteranno intense sui settori ionici.

In continuazione con l’intervento pubblicato ieri Maltempo: Nuova perturbazione sulla Calabria., le previsioni portano un (sempre più confermato) rischio di maltempo particolarmente deciso sui settori dell’alto ionio e sui versanti della Sila greca e Sila grande, insieme alle Serre e al Aspromonte.

Ma tutta la regione verrà impegnata dalle precipitazioni, le quali saranno più deboli sui versanti tirrenici, specie quelli settentrionali, mentre su quelli meridionali, più al riparo dalle correnti nord orientali in mattinata, potranno essere interessati dal pomeriggio sera da piogge portate da correnti di maestrale.

Per quanto riguarda le temperature, il vortice di bassa pressione, nell’attirare venti in rotazione da Grecale, favorirà l’ingresso di correnti più fredde che abbasseranno le temperature su tutta la regione, portano neve fin dalla nottata su tutti i rilievi calabresi, in particolar modo su Sila e Aspromonte.

La quota neve per la giornata di sabato, si prevede mediamente sui 1000m dal Pollino ai rilievi dell’Aspromonte; ma fattori come, l’intensità delle precipitazioni e direzione e forza delle correnti in ingresso, potranno variare tale quota, e abbassarla sui 900m circa .

Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.

ATTENZIONE – emesso messaggio di allerta per i prossimi giorni.

Per i prossimi giorni, dato l’arrivo di un ciclone in risalita dal nord Africa, si rischiano fenomeni meteorologici intensi sui settori ionici.

La protezione civile ha emesso per le prossime ore il seguente messaggio di allerta.

 

Cosa significa Allerta Meteo?

L’allerta meteo di grado giallo (previsto per i settori tirrenici), è un avviso di ordinaria criticità diramata dalla Protezione Civile in caso di fenomeni meteo localizzati e intensi o diffusi non intensi anche persistenti.

L’allerta meteo di grado arancione (previsto per i settori ionici) è un avviso di moderata criticità diramata dalla Protezione Civile in caso di fenomeni meteo diffusi, intensi e persistenti.

 

Sabato 10 Febbraio 2018

In questa giornata ci attendiamo maltempo diffuso su tutta la regione; andando al dettaglio.

Già dalle prime ore della notte e del mattino avremo deciso maltempo su tutta la regione, il rischio di piogge forti sui settori ionici si fa sempre più concreto, con precipitazioni che potrebbero essere intense su; crotonese e cosentino ionico, e su bassa Calabria, a ridosso dei rilievi tra soveratese e la locride, quindi Serre e Aspromonte.

Nevicate anche abbondanti si potranno avere di conseguenza all’ingresso di correnti fredde di grecale; i rilievi più esposti sono la Sila, specialmente quella Greca e i versanti orientali, ma non da meno saranno i rilievi dell’Aspromonte e delle serre oltre i 1100/1200m.

Tempo più tranquillo sui settori tirrenici, dove le precipitazioni si prevedono più contenute specie su alto tirreno.

Per le fasce tirreniche meridionali, tra vibonese e reggino arriveranno correnti di maestrale che potrebbero apportare nuove precipitazioni ta la tarda mattinata e il pomeriggio.

Vedendo la figura qui proposta, possiamo indicativamente vedere i possibili accumuli.

Fig.1a – piogge / Fig.1b – neve


Spiccano i valori nelle aree sopra indicate in figura, con il raggiungimento potenziale di 70/90mm sui versanti presilani tra il cosentino ionico e il crotonese, cosi come sui versanti ionici nord-orientali dell’Aspromonte  e dei rilievi delle Serre.

Per la neve, gli accumuli sono più difficili da definire, ma si potranno avere anche oltre i 60cm di neve fresca sulla Sila orientale e sull’Aspromonte.

Nel pomeriggio avremo ancora precipitazioni sulla Calabria, ma andremo verso un miglioramento; con la perturbazione in rapido allontanamento verso la Grecia, i fenomeni saranno in attenuazione sulle ioniche e inizieremo ad avere maggiori schiarite.

Migliora ovunque in serata, dove resteranno delle piogge isolate, ma per lo più avremo cieli poco o parzialmente  nuvolosi.

Le temperature saranno in netto calo, valori negativi si potranno avere sui 1200m, con una quota neve che potrebbe scendere fino ai 900m per la Sila e il Pollino, mentre sui 1100 per l’Aspromonte e le Serre.

I venti si prevedono moderati da Grecale, in rotazione da Tramontana dal pomeriggio/sera.

 

Maltempo: Nuova perturbazione sulla Calabria.

Guidato da un centro di bassa pressione previsto in risalita lungo il mar Ionio, il maltempo atteso tra venerdì sera e sabato rischia di essere molto intenso per la Calabria.

In questi giorni una saccatura ricca di aria fredda si è spinta dal Nord Europa fino a raggiungere il nord Africa, toccando il Marocco e Algeria (Vedi immagine in copertina).

Da tale area (che in queste ore è in movimento verso est), si prevede originarsi un minimo di bassa pressione (previsto in maturazione da domani tra Algeria e Libia), che andrebbe ad approfondirsi lungo il canale di Sicilia per poi muoversi verso nord/nord-est.

Dagli ultimi aggiornamenti si conferma ulteriormente l’arrivo di questa perturbazione; e da quanto possiamo osservare, nel suo percorso lungo il mar Ionio potrebbe transitare poco a largo delle coste ioniche calabresi, proprio nella mattinata di Sabato (Vedi fig. 1).

Fig. 1 – Simulazione del movimento del minimo di bassa pressione verso Nord – ECMWF

Ciò comporterebbe condizioni di maltempo su tutta la regione, ma potenzialmente forti in special modo sui settori ionici, maggiormente esposti alle correnti di grecale e di levante (presila crotonese, la Sila Greca, l’area della sibaritide, la locride e fasce ioniche Aspromonte), i quali si troverebbero sotto precipitazioni anche molto intense (Vadi fig. 2a).

Fig. 2a – Precipitazioni previste per sabato – MC EMM2 – 24ore

Fig. 2b – neve prevista potenzialmente sabato – MC EMM2

 

E’ bene precisare come queste situazioni siano sempre soggette a dei cambiamenti sulla simulazione della posizione del minimo di bassa pressione, e variazioni anche relativamente piccole su valori come pressione (e quindi profondità della depressione), o anche una posizione di qualche km diversa, potrebbe portare a dei cambiamenti rilevanti per gli effetti meteorologici lungo il territorio regionale.

Per tale ragione, per un principio di prudenza, avvertiamo del rischio possibile per sabato, ma un quadro più completo lo avremo nei prossimi aggiornamenti.

Nel frattempo, quello che possiamo dire:

Nella giornata di domani avremo una giornata di transito, durante il giorno il tempo si manterrà buono, seppur con qualche possibili piovasco sulla presila e Sila Greca, in attesa della avvicinamento della bassa pressione dal basso ionio, che porterà le prime piogge tra la locride e il reggino.

Sabato, quindi ci attendiamo maltempo diffuso su tutta la regione, specialmente i settori ionici, mentre più tranquillo si prevede il tempo sui settori tirrenici, specie l’alto tirreno; per le fasce tra vibonese e reggino potrebbero arrivare precipitazioni  dal pomeriggio/sera.

Massima attenzione quindi , in attesa dei prossimi aggiornamenti per avere maggiori dettagli.

Ass. Meteopresila.

 

Venerdì 09 Febbraio 2018

Giornata di transizione questa di Venerdì.

Al mattino avremo cieli poco nuvolosi su tutta la regione; situazione che andrà a modificarsi sulla tarda mattinata, quando si prevede una aumento della copertura nuvolosa a ridosso della presila ionica, dove potrebbero formarsi delle piogge leggere.

Situazione che continuerà anche nel pomeriggio; avremo tempo buono sui settori tirrenici e ionici centro meridionale, mentre sui settori della presila ionica crotonese e cosentina potrebbero esserci dei locali piovaschi.

Nuovo peggioramento in arrivo dalla sera.

Un centro di bassa pressione in risalita dal Nord Africa andrà ad avvicinarsi alla coste ioniche meridionali, tra locride e reggino, dove potrebbero iniziare delle precipitazioni diffuse, le qual,i continueranno a risalire la regione in nottata, apportando piogge a tratti anche intense.

Temperature stazionarie durante la giornata, ma in netto calo in serata.

Nevicate sui rilievi, con quota neve in serata-notte sui 1100/1200m

Venti a tratti tesi, in rinforzo da Grecale e Levante.

Giovedì 08 Febbraio 2018

Prima mattinata caratterizzata da condizioni atmosferiche stabili sui settori orientali; leggera instabilità rimarrà concentrata per gran parte della mattinata sui settori occidentali, con possibili deboli nevicate sulla catena costiera e Sila Cosentina a partire dai 1300mt.
Nel pomeriggio tempo in miglioramento con schiarite via via sempre più ampie.
Temperature stazionarie e comunque in linea con le medie stagionali.
Venti deboli nord-occidentali

In viaggio verso Marte… in Auto.

Ebbene si, il lancio è riuscito e ora abbiamo un’automobile in viaggio nel sistema solare.

Come abbiamo detto nell’articolo precedente, è partito il più potente lanciatore a disposizione; il debutto del razzo pesante di SpaceX denominato Falcon Heavy.

La partenza, avvenuta con oltre due ore di ritardo per i forti venti in quota, è stata perfetta e quasi tutto è andato secondo le previsioni.

Dai primi dati non ancora confermati ufficialmente, pare che il razzo centrale sia arrivato sulla piattaforma, ma che l’appontaggio non sia riuscito e il razzo sia andato perso.

Il suo carico per il Test è stato quello di una vettura elettrica della Tesla, una Roadster rossa, che insieme al suo “passeggero” Starman, un manichino con una tuta spaziale che, << Udite – Udite >>, sono in  — Live streaming –, e potete vederlo sul canale Youtube della SpaceX; sotto metteremo anche noi il link alla diretta.

 

Astronomia: Sta per partire il Falcon Heavy, direzione Marte.

E’ Tutto pronto, il Falcon Heavy è sulla storica rampa di lancio n°39-A di Cape Canaveral.

Quello che sta per partire (Lancio previsto per le 20.50 ore italiane) è il più potente lanciatore mai costruito; il debutto del razzo pesante di SpaceX denominato Falcon Heavy.

Per l’occasione, per testare la sua capacità porterà con se un particolare carico; un’automobile Tesla Roadster rossa fiammante (Vedi fig. 3 ) insieme al suo “passeggero”,  un manichino con la tuta spaziale, il tutto al ritmo di Space Oddity di David Bowie.

Annunciato nel 2011 da Elon Musk, CEO e fondatore di SpaceX, il vettore pesante della compagnia spaziale Americana è finalmente pronta al lancio, dopo vari ritardi.

C’è molta attesa sull’esito di questo test, perché questo razzo, che è riutilizzabile come il Falcon 9, potrebbe restituire agli Stati Uniti la capacità di trasportare equipaggi umani, che ora ha solo la Russia.

 

Fig. 1 – Lancio del Falcon Heavy, preso dalla simulazione virtuale

Le fasi della missione sono illustrate in un’animazione diffusa da Elon Musk (riproposta dal canale della SpaceX)

Dal punto di vista ingegneristico una fase cruciale sarà il tentativo di recupero dei ben tre booster che compongono il primo stadio del vettore, capaci insieme di generare una spinta di 2.300.000 kg forza.

 

 

I due laterali, esaurita la loro fase di spinta a due minuti e mezzo circa dal lancio, dovrebbero rientrare verso Cape Canaveral, dove ad attenderli ci saranno due piattaforme di atterraggio terrestri. Solo pochi secondi più tardi, quello centrale tenterà invece l'”ammaraggio” sulla piattaforma galleggiante OCISLY (Of Course I Still Love You) nell’Oceano Atlantico, al largo della Florida.

Se tutto andrà come da manuale il lancio si concluderà con l’immissione della macchina in un’orbita eliocentrica con afelio (il punto più lontano dal Sole) in prossimità dell’orbita di Marte – questo è bene precisarlo: l’auto di SpaceX non andrà su Marte, anche perché sarebbe altissimo il rischio di contaminazione.

 

Fig. 2 – Fase della separazione del carico “spaciale”, preso dalla simulazione virtuale.

 

Fig. 3 – Tesla Roadster rossa fiammante posizionata come payload del lancio.

 

Beh non ci resta che gustarci il lancio;  a seguire vi diamo il Link dove poter assistere al Test, che senza nasconderlo sarà molto, ma molto difficile e rischioso, e questo lo renderà molto spettacolare e sopratutto… importante.

 

Aggiornamento:

Da una notizia ANSA possiamo leggere: “Forti venti in quota hanno costretto a rinviare di due ore il lancio del razzo Heavy Falcon della SpaceX di Elon Musk. Si legge sul profilo Twitter dell’azienda. Nel frattempo nella base di lancio americana di Cape Canaveral si continua a seguire l’andamento del meteo”.

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