Maltempo. Pioggia a tratti intensa nella notte.

Il Maltempo è arrivato puntuale.

Dopo una notte carica di pioggia in questo momento la quota neve si attesta sui 1300mt su Sila Grande e 1400 su Sila Piccola

Nella notte si sono raggiunti accumuli pluviometrici intorno ai 11-15mm nel cosentino, con picchi di quasi 30mm; più a sud le precipitazioni sono state meno abbondanti, con accumuli poco sotto i 10 mm nel catanzarese, e vicino ai 5mm su vibonese.

 

Nelle prossime ore avremo una tendenza al miglioramento, con pioggia intermittente; in attesa dell’entrata dell’aria fredda e dell’arrivo del nucleo gelido in quota con nuove precipitazioni nel tardo pomeriggio-notte.

Venerdì 29 Dicembre 2017

Altra giornata in stile invernale.

Al mattino avremo piogge sui litorali tirrenici e neve sui rilievi con quote intorno ai 800m.

più stabili saranno i versanti ionici, dove le precipitazioni arriveranno in modo più saltuario.

Migliora  il tempo nel pomeriggio, la perturbazione inizia ad allontanarsi, e le precipitazioni si faranno più deboli; maggiori schiarite si avranno a partire dai settori settentrionali.

Temperature stazionarie.

Maltempo: Peggioramento in arrivo nelle prossime ore.

Abbiamo raggiunto la fine del periodo di stabilità che ha avvolto quello natalizio; il fronte del maltempo è in avvicinamento dai quadranti nord occidentali.

La giornata odierna è passata quasi interamente serena e con temperature miti; ma svolgendo lo sguardo a nord ovest, possiamo vedere il rapido avvicinamento della perturbazione che ci interesserà a partire proprio da stasera.
I rovesci, derivati nella prima fase dall’incontro tra il fronte freddo della bassa pressione in estensione verso di noi, con le correnti più miti di Libeccio in risalita, interesseranno la Calabria tirrenica per tutta la notte.

Fig . 1 – Immagine Radar precipitazioni.

– Immagine Radar da cui possiamo vedere le piogge arrivate sul centro Italia.

Le precipitazioni si prevedono a tratti anche intense, e potranno iniziare a raggiungere tra poco il reggino e i versanti dell’alto tirreno cosentino; coinvolgendo inizialmente i versanti Tirrenici del Pollino e della Catena Costiera, per poi coinvolgere anche i settori centrali e quindi il lametino, la Sila, il vibonese e il catanzarese.

Nevicate potranno interessare i rilievi sopra citati , con una quota che si prevede però sopra i 1600-1700m, per via proprio della presenza del Libeccio che renderà le temperature ancora relativamente“alte”.

La giornata di domani Giovedì 28, si prevede di stampo invernale.

Passato il fronte  nella notte, le prime precipitazioni in mattinata entreremo nell’ambito delle correnti artiche, con tanto vento e addensamenti nuvolosi in entrata da ovest,

Al mattino però andremo più verso un miglioramento, le precipitazioni non si prevedono intense, ma saranno comunque presenti in modo più variabile.

Dal pomeriggio si prevede un peggioramento, con le precipitazioni che andranno a toccare praticamente tutta la regione; le fasce tirreniche saranno sempre le più colpite, mentre sulle ioniche i rovesci arriveranno dagli sconfinamenti dei rilievi; quindi qui ci aspettiamo precipitazioni più sporadiche e di minore entità, soprattutto su quelli crotonesi e ionici cosentini.

 

Figura 2 – Aree dovve si prevedono le maggiori precipitazioni, con i valori degli accumuli potenziali.

Fig. 3 – Rappresentazione delle aree dove si prevede l’arrivo della neve

Dal pomeriggio la quota neve andrà a scendere sui 800-900mt su Pollino e Sila; 900-1000m per le Serre e Aspromonte (Vedi fig. 3).

Sottolineamo che la quota neve potrebbe raggiungere anche quote più basse di quanto segnato, In caso di precipitazioni più abbondanti, non si esclude che la neve possa scendere di 100 – 200m più in basso.

La giornata del 29 inizierà proseguendo sulla stessa riga di giovedì.

Con le correnti fredde ancora in circolo porteranno ancora alla formazione di precipitazioni sparse, che sui rilievi potranno apportare ulteriori nevicate, con quota neve sui 800m.

Si prevede però un miglioramento a partire dal pomeriggio sera.

Ass. Meteopresila

Giovedì 28 Dicembre 2017

Una profonda area di basa pressione alimentata da fredde correnti artiche, avanza sull’Italia centrale.

Al mattino il tempo si presenterà molto instabile sulla tutta la Calabria tirrenica, con rovesci sparsi e possibili fenomeni temporaleschi; nevicate sui rilievi a partire dai 1000 m.

Anche nel pomeriggio e nel proseguo della serata, le precipitazioni saranno presenti sulla regione; il maggiore apporto di aria fredda porterà la quota neve in graduale abbassamento dalla sera.

Precipitazioni più scarse in genere sui settori ionici, più protetti dai rilievi.

Temperature in netto calo.

Venti tra il moderato e il forte occidentali, a tratti molto forti.

Mercoledì 27 Dicembre 2017

Al mattino avremo cieli poco nuvolosi, qualche addensamento in più potrebbe formarsi sui rilievi tra la Catena costiera e il Pollino, con possibili precipitazioni.

Nel pomeriggio i cieli si manterranno poco nuvolosi ovunque, migliora anche sui settori tirrenici settentrionali dove non vengo previsti fenomeni precipitativi.

In serata arrivano correnti più umide di Libeccio andranno a produrre maggiore nuvolosita.

Vi saranno addensamenti nuvolosi in arrivo dai settori tirrenici, che potranno portare piogge diffuse sulla Calabria, sopratutto sui settori tirrenici centrali e settentrionali, quindi il cosentino e i versanti tirrenici tra il Pollino e la Sila.

Temperature in aumento durante la giornata, sopratutto sui valori massimi; in calo poi in serata/notte.

Maltempo: Nuovo peggioramento dopo Santo Stefano.

Nuova perturbazione in approfondimento verso dal Nord Atlantico verso l’Europa meridionale.

Passato Santo Stefano, dal 27 andremo incontro ad una nuova fase di maltempo, con correnti fredde di derivazione artiche; le quali entreranno nel Mediterraneo, destabilizzando fortemente il tempo e provocando piogge e nevicate sui rilievi.

Figura 1 – Situazione sinottica del 27 a sera – Saccatura in estensione verso il Mediterraneo.

imm

 

Il tutto ha origine dall’approfondimento di una saccatura che, in queste ore va ad allungandosi dalle regioni del nord Atlantico verso l’Europa.
Forte delle intense correnti in quota, si prevede essa possa spingere e scacciare verso Est l’alta pressione protagonista del periodo natalizio; andando cosi, nella seconda metà di questa nuova settimana, a formare un’area isolata di bassa pressione che andrà ad occupare il Mediterraneo.

Fig 2 – Situazione 27 a sera  a 1400/1500m – correnti fredde in ingresso in area mediterranea.

Questa nuova perturbazione, contenente in essa masse d’aria fredde di origine artica (Vedi fig.2), si prevede possa portare maltempo diffuso su tutta la Calabria, soprattutto sui settori tirrenici, che verranno colpiti direttamente dalle correnti che soffieranno da nord est e dagli addensamenti nuvolosi che si potranno originare scorrendo dul mar Tirreno.
Più protette si prevedono i settori ionici, ma non completamente immuni dalle precipitazioni.

Siamo ancora ad una certa distanza temporale, perciò quello che possiamo dire ad oggi, è che c’è un alto rischio precipitazioni, anche intense, le quali potranno essere a carattere nevoso sopra i nostri rilievi montani tra giovedì 28 e venerdì 29 Dicembre.

fig. 3 – Andamento termico precisto nei prossimi giorni a 1400/1500m

Viste le termiche in quota previste (Vedi fig. 3), non si escludono possibili nevicate anche al disotto dei 900/1000m; ma andremo a visualizzare meglio la situazione nei prossimi aggiornamenti.

Per il momento possiamo inquadrare come periodo da monitorare l’intervallo tra la sera di mercoledì 27 e la sera di venerdì 29 Dicembre.

Ai prossimi aggiornamenti.

 

Martedì 26 Dicembre 2017

L’alta pressione inizia a cedere sotto la spinta di una nuova perturbazione.

Al mattino si prevedono cieli sereni o poco nuvolosi su tutta la Calabria.

Nel pomeriggio avremo sempre condizioni di tempo buono, ma con della nuvolosità in più sui settori tirrenici.

In serata avremo cieli poco nuvolosi sui settori ionici, più coperti su cosentino e fasce tirreniche; possibili lievi piovaschi sui versanti tirrenici del Pollino e catena costiera.

Temperature in lieve calo.

 

Lunedì 25 Dicembre 2017

Il giorno di Natale si presenta buono per questo 2017.

Cieli poco nuvolosi saranno presenti su quasi tutto il territorio regionale; qualche addensamento si potrebbe formare sui versanti tirrenici.

Temperature in aumento, con valori massimi over 15°C  in collina e oltre i 10°C sui rilievi.

Domenica 24 Dicembre 2014

La vigilia di Natale.

Tempo generalmente buono su tutta la regione.

L’alta pressione ci avvolge e ci tiene con cieli sereni in questa importante domenica di Dicembre.

Temperature in ulteriore aumento, soprattutto con massime.

Venti moderati occidentali.

Meteo Natale: prime analisi per il periodo natalizio.

A pochi giorni dal Natale, andiamo a vedere cosa ci si può aspettare meteorologicamente da questo periodo.

 

Ad oggi, siamo ancora alle prese di correnti settentrionali in ingresso dai Balcani, le quali ci vanno a portare temperature ancora più tosto fredde.

Ma la situazione è in rapido cambiamento;  dalle prossime ore, tali correnti fredde verranno allontanate dall’avanzamento della alta pressione delle Azzorre verso est, il quale andrà a coprire anche l’Italia meridionale.

Da questo punto iniziamo a capire cosa attenderci per il periodo natalizio; iniziando con il seguire in scala continentale come avviene questa espansione dell’alta pressione  (HP) verso di noi.

Fig 1 Immagine doppia ritraente il cambiamento previsto dei livelli di pressione che identificano l’HP Azzorriano, tra la giornata di oggi 22 e il 24 Dicembre.

 

Ciò che possiamo osservare è  che: in area atlantica si rileva la presenza di una estesa area anticiclonica che arriva ad interessare quasi tutta l’Europa centroccidentale; tale HP viene fortemente influenzato dal flusso principale artico (Vedi fig 1), che scorre mediamente perturbato a delimitante l’anticiclone a sud,  da una estesa area a nord composta da due intense saccature (aventi il minimo rispettivamente tra Groenlandia e labrador, e sul mar del nord), che spingono tale Flusso a favorire lo spostamento dell’HP verso Est.

Da tale dinamica sinottica descritta, possiamo quindi dedurre che per i prossimi giorni assisteremo all’arrivo di condizioni meteo più miti sul mediterraneo centrale, con cieli poco nuvolosi e correnti aventi temperature più alte.

Passando a tradurre ciò in scala locale, possiamo dire che per la Calabria, si prospetta un periodo stabile e poco perturbato, grazie proprio al rafforzamento dell’alta pressione su descritta; tale intervallo (Aiutandoci anche tramite il grafico in figura 2), potrebbe durare almeno fino al 26 di dicembre, andando cosi a coprire il periodo Natalizio.

Figura 2 – Curve rappresentanti l’andamento termico e le possibili precipitazioni dei prossimi giorni.

Precisiamo però, che si attendono ulteriori aggiornamenti per capire meglio se vi potranno essere correnti capaci di portare qualche addensamento localizzato.

Ass. Meteopresila

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