Giovedì 25 Febbraio 2021
Tempo sereno sulla Calabria.
Le condizioni di beltempo si manterranno per tutta la giornata.
Tempo sereno sulla Calabria.
Le condizioni di beltempo si manterranno per tutta la giornata.
Tempo generalmente buono per la Calabria.
L’alta pressione consolida il suo dominio sul Mediterraneo e andrà a favorire la stabilità su tutta la Calabria.
Al mattino si prevedono cieli sereni per i settori tirrenici e anche per i settori interni .
Discorso diverso invece per la fasce ioniche e nella valle del Crati; dove al mattino ci si potrà svegliare sotto cieli più coperti, con una probabile formazione di nubi e nebbie basse a ricoprire i bassi strati più freddi e umidi (Vedi fig.1).
Possibile ritorno quindi della Lupa di mare! ma restiamo cauti essendo un fenomeno abbastanza difficile da prevedere.
Nel corso della giornata si andrà a migliorare, con cieli poco nuvolosi, e nebbie in dissolvimento sui settori ionici.
Le temperature saranno in aumento.
I venti si prevedono deboli meridionali.
Giornata mite per la Calabria, con qualche copertura però sui rilievi.
Fin dal mattino vivremo una domenica abbastanza mite e serena su tutte le fasce costiere; maggiori coperture si prevedono invece formarsi a ridosso dei rilievi, soprattutto su Sila e versanti ionici presilani tra crotonese e cosentino ionico .
Nel corso della giornata non si prevedono particolari cambiamenti sui litorali, che vivranno una giornata serena e mite.
Discorso diverso invece per i settori interni e sui rilievi; qui avremo una copertura nuvolosa in aumento, che coinvolgerà tutti i settori interni, da nord a sud, con annesse nubi basse e nebbie.
Non si escludono deboli piovaschi, ma che comunque non andranno a essere rilevanti.
Cielo in rasserenamento poi in serata su tutta la Calabria.
Temperature in lieve aumento, stazionarie o in calo sulle massime sui rilievi, per l’effetto della copertura nuvolosa.
Venti deboli settentrionali.
C’è attesa un po’ dappertutto, tra gli scienziati, tra i semplici appassionati di missioni spaziali.
Persino il mitico Empire State Building di New York si è illuminato di rosso per testimoniare l’attesa per le notizie provenienti dallo spazio.
Attorno alle 21.55 italiane di giovedì 18 febbraio 2021 per la missione della Nasa Mars 2020 Perseverance arriverà al momento più critico: l’atterraggio del rover sulla superficie marziana.
Un’operazione complessa che, se dovesse andare a buon fine, segnerà l’avvio di una nuova stagione scientifica con il Pianeta rosso ancora nel ruolo di attore protagonista.
Per maggiori dettagli vi lasciamo i link agli articoli dell’istituto INAF e del giornale Focus, che insieme collaborano per la divulgazione scientifica.
Molti ci chiedono dove vedere la diretta di questo importante momento, abbiamo deciso quindi di segnalarvi qui i canali dove poter seguire l’evento, sia in lingua Italiana che inglese.
Diretta dal canale YouTube della Nasa
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Diretta Rai
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Diretta Focus, canale 35
Buona Visione
Giornata parzialmente nuvolosa per la Calabria, soprattutto per la fascia tirrenica, mentre si avranno maggiori schiarite sulle fasce ioniche.
Segnaliamo nel corso della giornata un aumento della nuvolosità sui settori tirrenici, dove non escludiamo la possibilità di isolati piovaschi, specie in serata.
Temperature in aumento.
I venti soffieranno da maestrale/ponente.
Ritorna il sereno sulla Calabria.
L’alta pressione riconquista spazio e andrà a favorire cieli sereni su tutta la regione.
Nel corso della giornata quindi avremo cieli sereni o poco nuvolosi, con qualche copertura in più su vibonese.
Le temperature saranno in aumento, anche se le minime saranno nuovamente sottozero su gran parte del territorio calabrese al livello collinare, ma durante la giornata le temperature riprenderanno a salire con maggiore decisione.
I venti si prevedono da Maestrale.
Le correnti da nord, continuano ad apportare freddo su tutta la regione, portando i valori di temperature a scendere sottozero anche a bassissima quota.
Al livello di precipitazioni, queste correnti da Grecale passeranno sul golfo di Taranto, e formeranno dei corpi nuvolosi che verranno poi spinti sui rilievi nord occidentali della Calabria; qui si avranno delle precipitazioni che possiamo vedere in figura 1.
Il mix tra queste precipitazioni in arrivo dal Golfo di Taranto ( accentuate poi dall’effetto Stau a ridosso dei rilievi presilani), abbinate alle fredde correnti presenti, produrranno nevicate diffuse nella zona ionica tra i versanti nord orientali della Sila (Sila Grande e Sila Greca) e della Presila ionica; quindi le fasce tra crotonese e ionico cosentino, dove la temperatura potrà permette alla neve di farsi vedere anche sulla costa.
Nel corso della notte/matinata soprattutto ATTENZIONE quindi, perché in queste prime ore, su Crotone e area del Marchesato e Cirò, si potrebbero affacciare delle nevicate, e non escludiamo lievi accumuli.
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Anche sull’altopiano della Sila potrà arrivare della neve, soprattutto dal pomeriggio, seppur prevista debole.
Per i versanti tirrenici e meridionali invece, la barriera orografica che rappresenterà la Sila pare possa essere sufficiente a bloccare il grosso delle precipitazioni, ma non escludiamo delle nevicate da sfondamento sulla presila catanzarese.
Sul resto della regione avremo invece cieli sereni o poco nuvolosi.
Temperature in ulteriore calo, con valori sottozero anche sui nostri capoluoghi; valori negativi saranno probabili su Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia; ma non andrà molto lontani perfino Crotone, che potrebbe avvicinarsi allo Zero °C.
Attenzione alle gelate in mattinata.
I venti soffieranno forti da nord.
Buona domenica e buon San Valentino.
Nel corso della notte, con il minimo di bassa pressione in rotazione sul mar Ionio, sulla Calabria scorreranno maggiori correnti da nord, e conseguente ulteriore raffreddamento della regione.
In queste prime ore della giornata, avremo una generale instabilità che produrrà un pericoloso mix tra: precipitazioni (prodotte dalla vicinanza con il minimo di bassa pressione) e il freddo arrivato sulla Calabria; che si traduce in quota neve molto bassa e possibili nevicate diffuse.
Le precipitazioni però si prevedono in rapido esaurimento già nel corso della notte o primo mattino, a partire dalla Calabria settentrionale.
A partire dalla notte/ primo mattino quindi, ci aspettiamo un brusco calo delle temperature, accompagnato in un primo momento da precipitazioni deboli e sparse sulla Calabria centro settentrionale, con possibili nevicate in primis sulle aree tra crotonese e ionico cosentino; ma anche sul Cosentino, e sulle fasce presilane.
Non escludiamo per prudenza la presila catanzarese, seppur qui meno probabile rispetto alle altre aree.
Piogge più abbondanti sui settori centro meridionali in questa prima fase, dove le piogge resteranno qualche ora in più.
Dalla mattinata in avanti si prevedono cieli in rasserenamento un po’ ovunque, eccezion fatta per i rilievi delle Serre ioniche e le fasce presilane tra crotonese e ionico cosentino, dove potranno persistere precipitazioni e nevicate portate dai venti di Grecale.
Situazione simile nel pomeriggio e in serata, con cieli poco o parzialmente nuvolosi, eccezion fatta per le aree sopra citate tra crotonese e cosentino ionico, mentre migliorerà anche sulle Serre.
Le temperatura sarà in forte calo, con valori minimi che probabilmente saranno sotto Zero in molte località anche a bassa quota, ATTENZIONE alle GELATE.
I venti soffieranno da Grecale e Tramontana, forti sul crotonese, più moderati invece sulle altre aree.
La posizione del passaggio del minimo sulla Calabria è di fondamentale importanza, in quanto legato alle precipitazioni e all’ingresso dell’aria fredda.
La previsione è molto complessa a causa della confluenza di masse d’aria di natura opposta. In pratica, domani mentre in quota il minimo andrà a richiamare aria molto umida e ovviamente più mite, negli strati più bassi e prossimi al suolo avanzeranno le correnti fredde artico continentali. Perché nei passati aggiornamenti ho parlato di svantaggio per Sila piccola e relativa presila catanzarese?
Perché l’aria fredda, più densa e pesante avrà inizialmente molta difficoltà a sorpassare il massiccio della Sila prima di sfondare anche sul catanzarese.
Una attenta conoscenza del territorio aiuta nella previsione.
Ecco uno dei tanti motivi, oltre a un ricalcolo sulla posizione del minimo, del perché vi invitavo a non seguire le previsioni delle varie app che fino a ieri prevedevano precipitazioni nevose un po’ ovunque.
LA PREVISIONE per la Calabria:
Sabato mattina, tanta nuvolosità e prime precipitazioni del peggioramento specie su Calabria centro settentrionale. Quota neve 1400-1500 si Sila Grande, 1600 su Sila piccola.
Pomeriggio intensificazione delle precipitazioni e inizio del calo della quota neve sul cosentino fin sui 800-1000mt. Quota ancora sui 1600 su Sila piccola e catanzarese.
Solo in serata sul versante catanzarese inizierebbe a sfondare l’aria fredda con inizio del calo della quota neve, più deciso nella notte quando nonostante il deciso crollo termico partirebbe l’ulteriore incognita precipitazioni in quanto andranno lentamente ad esaurirsi.
Sul versante catanzarese ci si aspetterebbe comunque imbiancate fin sotto i 1000mt fino a fine precipitazioni. Analizzeremo domani fino a che quota si potranno spingere le imbiancate.
Gelo secco a partire da domenica con fase molto fredda nella giornata di lunedì quando sui versanti nord orientali della Sila (Sila Greca) si potrebbero avere precipitazioni da stau.
Intervento a cura di Domenico Talarico
La lupa di mare o nebbia di mare, un fenomeno molto suggestivo, che solitamente si forma nel periodo tardo invernale o primaverile.
Ciò che vediamo è una fitta nebbia che ricopre la superficie del mare e si butta sulle coste.
Ha uno spessore di 300m circa.
La sua origine è data dall’arrivo di correnti calde e umide, che scorrendo sul mare ancora freddo (<15°C) ne viene condensata l’umidità presente in queste masse d’aria, che entrano in contatto con la superficie e con gli strati d’aria più vicini.
A favorirne in oltre la sua resistenza sulla costa ionica, è la leggera brezza presente, che non riesce a spazzarla via, e piano piano la spinge verso l’entroterra.
Nelle prossime ore il sole andrà a riscaldare l’aria, espandendola di conseguenza, e con essa la nebbia, che aumenterà il suo spessore, ma contestualmente diminuirà la sua densità.