Maltempo 6 Febbraio 2017.
La giornata di oggi si avvia alla conclusione, lasciando un bottino di piogge e nevicate sulla nostra regione.
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Proprio su questo aspetto notturno, abbiamo potuto godere anche della spettacolare “vicinanza” (per effetto ottico) dei nostri compagni nel sistema Solare.
Dalla foto possiamo vedere la disposizione odierna e quella di domani.
Parliamo della Luna, di Venere e di Marte; tre astri che in queste serate di cielo sereno hanno attirato l’attenzione di molti, affascinati dalla loro vicinanza e sopratutto dalla loro ottima osservabilità; insieme alla non meno affascinante fase lunare crescente che rende la nostra luna come uno spicchio sottile.
La Luna è infatti al momento nella sua fasce crescente, oggi la troviamo ad un circa 35% della sua forma piena, e sarà possibile ancora osservarla (foschia permettendo) in vicinanza con i suoi momentanei “compagni di viaggio” per qualche giorno, essendo in rapido “allontanamento” dai due Pianeti.
In verità i Pianeti sarebbero 3, nascosto alla vista (per via della sua distanza e di conseguenza della sua bassa luminosità) abbiamo Urano, uno dei grandi pianeti gassosi del sistema solare, inserito anche nell’immagine.
Nel dettaglio di questi pianeti possiamo dire:
Venere – è la seconda figura più visibile, è nel suo periodo più brillante per noi ed è ben visibile sopra l’orizzonte in serata, fino alle 20.00 (orario che dipende dalla zona in cui si è, perché i rilievi potrebbero nasconderla prima). Nel proseguo del mese andrà a scendere repentinamente verso l’orizzonte occidentale, perdendo circa un’ora di osservabilità. A fine mese il pianeta tramonta meno di 3 ore dopo il Sole. Per tutto il mese Venere rimane nella costellazione dei Pesci*.
Marte – molto meno luminoso di Venere, ma riconoscibile dal suo colore rosso che lo contraddistingue; per tutto il mese Marte insieme a Venere sono osservabili nelle prime ore della sera, entrambi nella costellazione dei Pesci. Si verifica una sorta di inseguimento, con Venere che si avvicina a Marte, ma nella seconda parte del mese Venere rallenta e inizia a compiere una sorta di curva che lo riporta indietro, al centro della costellazione dei Pesci, mentre Marte prosegue il suo cammino verso la costellazione dell’Ariete*.
E poi abbiamo Urano – osservabile nelle ore successive al tramonto, anche se l’intervallo di tempo disponibile per individuarlo si riduce con il passare dei giorni. L’osservabilità del pianeta è molto simile a quella di Marte, con cui si trova infatti in congiunzione il 27 febbraio. Il pianeta si trova ancora nella costellazione dei Pesci, non lontano dal limite inferiore, vicino al confine con la costellazione della Balena*.
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Tornando alla Meteo, il tempo buono resisterà fino a domani sera, quando ritorneranno le piogge sulla Calabria, a partire dal tirreno cosentino, per poi andare a coinvolgere gran parte della Calabria, specie quella tirrenica centro settentrionale.
Avremo quindi una fine settimana variabile, con piogge che si alterneranno a schiarite, e nella sera di Domenica si prevede un peggioramento, che potrebbe portare a piogge anche intense.
N.B.
*Descrizioni prese dal sito dell’Associazione Astrofili Italiani << www.uai.it >>
Associazione Meteopresila.
02/02/2017
Domenica 17 Settembre 2017.
La giornata si prevede buona su tutta la Calabria.
Al mattino avremo cieli sereni.
Tempo stabile anche nel pomeriggio e in serata.
La temperatura in salita, anche se in modo lieve. Valori massimi sui 30/ 32°C
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Siamo ormai entrati nel periodo “tradizionalmente più freddo” dell’anno; ma questa volta la tradizione cede il passo al tempo stabile ed a temperature in aumento.
Dopo un mese di Gennaio molto dinamico, rigido in alcune sue fasi ( con nevicate e gelate anche a bassa quota) e capace di creare piogge torrenziali, di contro avremo un finale del mese tiepido; già oggi abbiamo iniziato questa nuova fase mite, con cieli per lo più sereni, e anche nei prossimi giorni si manterrà questo andamento.
Sul Mediterraneo centro-occidentale si è posizionata l’alta pressione, che va ad avvolgerci con i suoi potenziali e a proteggerci da incursioni fredde dal nord Europa, mantenendo da noi tempo stabile e soleggiato.
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Questo blocco, andrà ad espandersi dalla Spagna fino all’Italia meridionale, coinvolgendo anche la Francia, portando con se correnti miti dal nord Africa, che faranno aumentare per noi le temperature, facendoci guadagnare circa 4°C (vedi fig.2), sufficienti anche a superare la temperatura media del periodo.
Questa figura però non è molto forte, sempre dall’immagine in fig.1 possiamo vederla posizionata tra due depressioni che tentano di destabilizzarla (una a Est al largo del Portogallo e l’altra a nord), ma riuscirà a resistere in modo sufficiente a mantenerci protetti per i prossimi 3/4 giorni; con qualche disturbo che vedremo tramite il passaggio di qualche nuvolosità, da cui comunque non si prevedono particolari effetti.
Si prevede tempo buono quindi almeno fino a giorno 3 Febbraio, quando è previsto un cedimento dell’alta pressione, e l’ingresso di correnti umide di origine atlantica, che andranno a destabilizzare nuovamente il tempo sulla Calabria.
Analizzeremo meglio successivamente la prossima fase; per il momento godiamoci questo periodo di tempo più stabile.
Ass. Meteopresila.
-28/01/2017
Dati ore 17.30
Ci troviamo nel pieno del peggioramento, le precipitazioni si stanno dimostrando intense e sopratutto insistono in modo continuo sulle fasce ioniche, dove già nel corso della mattinata si stanno avendo disagi lungo le strade e frane che in alcuni casi mettono a rischio anche delle abitazioni.
Al momento gli accumuli pluviometrici hanno raggiunto valori importanti, sopratutto sui versanti ionici delle Serre, dove si supera ormai ovunque i 150mm di pioggia, con alcuni picchi che hanno già raggiunto abbondantemente i 200mm ( come a Fabrizia (VV) con gli attuali 240mm e Palermiti più a nord con 203mm ); valori intorno ai 100/130mm invece sui litorali ionici che devono fare i conti anche con le mareggiate, con vento forza 7 che va a produrre al momento onde che raggiungono i 4/5m di altezza.
Precipitazioni in intensificazione anche nel catanzarese e nel crotonese.
La presila ionica al momento raggiunge valori pluviometrici di tutto rispetto, i 150mm saranno raggiunti a breve anche qui da gran parte delle stazioni e in alcune aree si stanno già superando, come registra la stazione di Albi (Cz) con i suoi 162mm, o poco distante la stazione nel comune di Sellia, con 174mm e Gimigliano con addirittura 184mm; la città di Catanzaro, tocca i 152mm.
Anche il crotonese va verso un peggioramento con livelli che si porteranno anche qui sui livelli sopra citati, nel Comune di Petilia Policastro si registrano già più di 160mm.
Le fasce tirreniche sono interessate più marginalmente, protette dai rilievi, registrano piogge con valori tra i 10 e i 20mm nel cosentino, ma più a sud i valori non sono da trascurare, arrivando generalmente intorno ai 60/70mm, con picchi di 90mm nel lametino; valori tra i 60 e i 70mm per il vibonese tirrenico.
Per il proseguo della giornata ci aspetta l’attesa per il passaggio verso nord di questo fronte perturbato.
Al momento la pioggia interessa pienamente la Calabria centrale e meridionale, ma nelle prossime ore inizierà a liberarsi il Reggino, che dovrebbe secondo le previsioni uscire dalla “linea di fuoco” delle correnti sciroccali. Diversamente dalla Calabria centro settentrionale, che per lo stesso motivo invece, verrà coinvolta in modo più diretto; attenzione quindi in serata, tra catanzarese e fascia ionica crotonese e ionio cosentino.
Quando passerà questo maltempo?
Beh non possiamo dare un orario, ma secondo quanto riportano le previsioni (Vedi figura 3) , indicativamente possiamo dire che: in nottata il flusso principale dovrebbe portarsi ulteriormente a nord, mantenendo sulla Calabria settentrionale e il crotonese delle precipitazioni che a tratti potranno essere intense, ma in fase di calo.
Ancora attenzione quindi per questa serata, e nella notte per le fasce ioniche settentrionali.
Da varie ore ormai siamo interessati dalle prime correnti di scirocco richiamate dalla bassa pressione posizionata tra Spagna e coste dell’Algeria; precipitazioni sparse si stanno avendo su gran parte del territorio calabrese, specialmente sulle fasce ioniche, che sono direttamente esposte a queste correnti provenienti da sud est.
Dagli ultimi aggiornamenti si delinea meglio questa previsione di maltempo per la Calabria.
Nelle prossime ore la bassa pressione, andrà a spostarsi verso est, avvicinandosi alle coste siciliane, questo richiamerà maggiormente le correnti umide di scirocco, le quali, andranno a colpirci in modo più diretto e soprattutto, produrranno maggiori fenomeni precipitativi.
Dalla figura2 qui proposta abbiamo messo tre immagini che rappresentano l’avvicinamento verso l’Italia meridionale della bassa pressione.
Figure 2.1, 2.2, 2.3 (Cliccare sulle immagini per ingrandirle)
Andando rapidamente a descrivere la situazione, possiamo dire:
Per prima cosa, il peggioramento è prossimo ad arrivare a partire dal Reggino e si farà sentire molto sui versanti ionici dell’Aspromonte, dove si prevedono gli accumuli pluviometrici maggiori.
Successivamente, le precipitazioni andranno ad ampliarsi verso nord (vedi fig 2.2, 2.3 e 3.2), coinvolgendo nella notte i versanti e i litorali ionici delle Serre (anche qui si prevedono accumuli abbondanti), raggiungendo poi il Catanzarese e il crotonese; con particolare interesse per la presila ionica o comunque versanti meridionali e orientali della Sila.
Anche l’alto ionio e il Pollino sui suoi versanti meridionali, verranno interessati dal maltempo; mentre i settori tirrenici saranno più protetti dai rilievi, ricevendo precipitazioni più deboli e solo a tratti più intense. Discorso diverso invece per i venti, che andranno ad essere più forti proprio sulle aree tirreniche, sempre per l’effetto dei rilievi, da cui le correnti si troveranno scendere ( seguendo la direzione sud-est/nord-ovest).
I mari saranno molto mossi, e il moto ondoso potrà essere molto accentuato sui litorali ionici, ATTENZIONE, anche su questo aspetto.
La giornata di Lunedì verrà quindi a essere interessata interamente da questo intenso maltempo, e i fenomeni temporaleschi potranno essere molti, a partire in pieno mar Ionio meridionale in estensione verso le coste ioniche Calabresi.
In serata avremo uno spostamento della linea temporalesca, che andrà a verso nord, coinvolgendo maggiormente i settori ionici centrali e settentrionali, quindi catanzarese e crotonese, soprattutto a ridosso della presila ionica.
D’altro canto, avremo un miglioramento del tempo sui versanti meridionali della Calabria, dove si andrà verso maggiori schiarite ed esaurimento delle precipitazioni.
Non siamo noi a poter dare allarmismi, come è giusto che sia, ma diciamo che questi sono situazioni dove l’attenzione deve essere alta, specie per un giorno, come il Lunedì dove molti si trovano in viaggio.
Qui di seguito postiamo l’immagine delle aree considerate a maggiore rischio, che vanno dal rosso di avviso di maltempo di forte intensità; al viola, per il maltempo di intensità estrema.
http://allarmi.meteo-allerta.it/calabria-index.html