Da lunedì arriva un nuovo periodo particolarmente freddo per la Calabria, con picco nei giorni a metà settimana.
Da domani 11, dopo il passaggio di un veloce fronte perturbato che porterà un discreto apporto di piogge, andremo verso un netto abbassamento delle temperature, in concomitanza però con la fine delle precipitazioni.
In caso di precipitazioni residue, la quota neve potrebbe risultare in calo fin sui 900-1000mt; una situazione difficile ma non da escludere.
Da martedì poi, correnti sempre più gelide arriveranno dai Balcani, portando temperature sempre più basse sulla Calabria, fino al picco tra Mercoledì 13 e Giovedì 14.
Fig. 2 – Rappresentazione su mappa della media delle temperature previste per il 13 febbraio. credit by www.centrometeo.com
La media dei possibili scenari previsti, vedrebbe l’arrivo dell’isoterma di circa -5°C all’altezza isobarica degli 850hpa (vedi fig.2), con picchi da non sottovalutare di una ipotetica isoterma di -7/8°C a cavallo tra il 13 e il 14 febbraio (Vedi fig.3).
Fig. 3 – Grafico Ensemble su modello GFS – Rappresentazione dell’andamento termico in quota (1400m) e delle precipitazioni, previsto nei prossimi giorni.
Elemento da dover precisare in tutto questo periodo previsionale, è che, l’arrivo di questa ondata fredda (specie nelle ore notturne), non sarà seguita dalle precipitazioni, le quali si prevedono probabilmente scarse, se non nulle.
La mancanza di una figura depressionaria vicina, e la disposizione da tramontana di queste correnti fredde (o con asse leggermente da nord-NordOvest) non aiuta a produrre addensamenti nuvolosi importanti per la Calabria.
Qualcosa al riguardo potrebbe nascere dal golfo di Taranto, ma comunque sempre con modeste precipitazioni, dirette solo tra crotonese e ionio cosentino, dove i rilievi potrebbero fare il lavoro di addensamento necessario a far nascere qualche precipitazioni, che in caso sarebbe nevosa a quote collinari.
Attendiamo ulteriori aggiornamenti per comprendere meglio la dinamica in corso di sviluppo.
Associazione Meteopresila.