Caratteri tettono-sedimentari del Bacino di Amantea.
Nell’intero settore occidentale dell’Arco Calabro si trovano successioni sedimentarie di età Neogene-Quaternaria, che derivano dallo sviluppo di bacini peri-Tirrenici a seguito dell’apertura del Bacino Tirrenico.
Si tratta di formazioni sedimentarie del Miocene superiore, Pliocene e Quaternario che costituiscono i primi depositi che poggiano in contatto discordante sulle diverse unità cristalline che rappresentano l’ossatura dell’Arco Calabro-Peloritano.
Ponte del 25 Aprile: Tempo buono e soleggiato per la Calabria
L’alta pressione coinvolge la Calabria, portando maggiore stabilità per i prossimi giorni.
.
Arrivati verso la fine di questo mese di Aprile, dopo un colpo di coda invernale capace di portare neve sui monti e temperature sotto i 5°C anche sulle nostre principali città, entreremo nei prossimi giorni in una fase più calda e anticiclonica, con temperature in netto rialzo (specie sulle massime durante la giornata) e cieli che saranno poco nuvolosi.
Questo ponte del 25 Aprile si prevede quindi buono, come mostriamo in Fig. 1 resteremo sotto il dominio dell’anticiclone, che ci porterà correnti meridionali che andranno a farci alzate le temperature verso i valori medi di questo periodo, e anche oltre.
Per la giornata di domani, si prevedono cieli per lo più sereni, con qualche annuvolamento sui rilievi silani e del Pollino nel pomeriggio.
Sempre nel pomeriggio, possibili piovaschi si potranno formare sull’altopiano silano e sulla presila ionica cosentina e crotonese, ma saranno fenomeni localizzati e poco duraturi.
Le temperature saranno comprese tra i 6/7°C di minima e i 20 di massima, da martedi questi valori aumenteranno ulteriormente di altri 2°C, specie sui valori minimi.
Aggiornamento: Colpo di coda invernale
Le correnti artiche sono ormai arrivate al Sud d’Italia, nelle prossime ore si avvertirà il calo delle temperature; vediamo per domani cosa ci si aspetta
– Cliccare sulle immagini per ingrandire.
.La situazione in scala continentale (Fig.1 e 2) vede l’espansione dell’alta pressione verso nord-est, accentrando i suoi massimi sull’Inghilterra, spingendo di conseguenza le correnti atlantiche a salire verso la scandinavia.
Di contro possiamo notare come le masse d’aria artiche e parti di quelle continentali presenti in Russia, siano spinte verso sud dalla stessa alta pressione che, insieme ad una depressione posta nell’est Europeo, formano una combinazione produttrice di un canale lungo il quale vengono trasportate le correnti fredde settentrionali dette sopra; ormai prossime sulla Calabria.
Ci teniamo a precisare che quello che sta arrivando non si tratterà assolutamente di una ondata di freddo storica per la nostra regione, ma più semplicemente di un’ondata di freddo tardiva; che non è poi cosi rara in questo periodo.
Detto ciò, per la giornata di domani avremo termiche molto basse per il periodo, capaci di far scendere la neve fin sui 800-1000mt di quota, localizzate nella parte nord orientale della nostra regione.
Le precipitazioni si prevedono più probabili sulla Calabria ionica settentrionale, quindi Pollino, alto ionio e crotonese, insieme ai versanti ionici silani (Fig. 4).
I venti saranno da nord nord-est con raffiche di tramontana moderate.
19/04/2017
Colpo di coda invernale: ritornano le correnti artiche sulla nostra penisola.
Giornata quella di oggi di transizione, in attesa del peggioramento a stampo invernale atteso per la giornata di domani.
.
Imm. fig. 1
Un nucleo di aria fredda proveniente direttamente dai settori settentrionali della Russia, sfruttando lo scivolo creato da una vasta area anticiclonica sulle isole britanniche (Fig 1), sta in queste ore avanzando verso la nostra penisola, apportando così un marcato calo termico a partire dalla serata di domani, che causerà un colpo di coda invernale anche per la nostra regione.
Nella seconda immagine possiamo notare come i prossimi giorni entreremo in un vistoso sotto-media dal punto di vista delle temperature, con la neve che in caso di precipitazione potrebbe addirittura tornare dai 1200-1300 m.
Fig 2
Anche la natura subirà un duro colpo in quanto soprattutto a partire dai 700-800 m non mancheranno le gelate notturne che andranno a compromettere tutto ciò che in questo periodo è già sbocciato.
Andando nel dettaglio per domani.
Al mattino, con l’arrivo di correnti fredde in ingresso da Nord, si prevede una maggiore instabilità, dato dallo scontro/contrasto tra esse e l’aria mite “prodotta” negli ultimi giorni.
I settori maggiormente interessati da possibili piogge saranno i litorali e i versanti tirrenici Calabresi, iniziando da quelli centro settentrionali, per poi venir coinvolti anche quelli meridionali.
Le precipitazioni potranno addentrarsi verso i rilievi interni e raggiungere quindi i versanti Silani e presilani; piogge possibili quindi sui capoluoghi come Cosenza, Vibo Valentia e Catanzaro, più protetto risulterà invece il crotonese.
Migliora un po’ nel pomeriggio, con maggiori schiarite e qualche debole piovasco.
In serata l’instabilità potrebbe continuare; l’afflusso delle correnti fredde potranno andare a causare ulteriori piogge sparse sui settori tirrenici del cosentino e della Sila.
Non si prevedono comunque fenomeni intensi.
Temperature in calo, con valori previsti tra i 10°C e i 15°C.
Meteo Pasqua, Aggiornamenti.
Aggiornamenti per le condizioni meteo per le giornate di Domani e Dopodomani.
–
Ci siamo lasciati ieri con – questo Articolo – con una situazione di instabilità diffusa sia per la giornata di Pasqua che per lunedì di Pasquetta.
Gli ultimi aggiornamenti portano a vedere una situazione che, per la giornata di Pasqua conferma quanto detto ieri, con piogge sparse su gran parte del territorio. Gli addensamenti andranno ad aumentare sopratutto sul finire della mattinata, e potranno formare precipitazioni a partire dai settori tirrenici centro settentrionali e dal cosentino; precipitazioni che andranno poi a coinvolgere anche l’entroterra e in modo discontinuo anche parte dei settori ionici.
Miglioramenti dalla serata, con l’allontanamento del fronte di maltempo, anche se dei residui di questo passaggio perturbato potrebbe continuare a creare qualche precipitazione su vibonese e crotonese.
—
Per la giornata di Pasquetta, si va verso una previsione più ottimistica, con precipitazioni più scarse, e maggiori aperture.
Resta comunque qualche incertezza, ma in generale possiamo aspettarci sulla Calabria cieli nuvolosi o parzialmente nuvolosi, con maggiori addensamenti previsti sui versanti tirrenici e sui rilievi della Sila e delle Serre.
Le precipitazioni sembrano essere al momento probabili a ridosso dei versanti tirrenici centro meridionali, ma con deboli fenomeni.
Altri fenomeni precipitativi potranno arrivare sui versanti ionici della Sila e del Pollino, per la possibile formazione di corpi nuvolosi pomeridiani; vengono però previsti, anche in questo caso, come fenomeni di entità modesta e localizzati.
I venti saranno moderati occidentali, e non dovrebbero creare particolari disagi.
Ass. Meteopresila
Aggiornamento: maltempo inizio Aprile.
La bassa pressione (B) descritta nell’intervento scritto ieri, è ora in movimento sul mar Tirreno al e si sposta gradualmente verso sud-est.
.
In tale posizione, le correnti attratte dalla depressione, assumono la tipica conformazione a vortice, secondo la sua rotazione antioraria.
Aiutandoci dall’immagine satellitare, possiamo vedere la risalita delle correnti meridionali, che sulla Sicilia vanno a creare una importante concentrazione di corpi nuvolosi; segno di un’attività accesa che va a formare fenomeni precipitativi intensi, e anche temporalesche vedendo la presenza di fulminazioni in atto.
Le piogge andranno a spostarsi sulla Calabria nelle prossime ore, e il reggino dovrebbe essere già prossimo a essere interessato; nel pomeriggio il coinvolgimento andrà anche sulle fasce centrali (colpendo specie i versanti ionici di Aspromonte e Serre) e successivamente le correnti sciroccali entreranno anche sui versanti silani e presilani, portando il loro carico di umidità e di pioggia.
Potranno formarsi fenomeni temporaleschi anche sulla Calabria, accompagnate da piogge che localmente potranno essere intense, quindi massima attenzione.
Ritorna la neve sulle nostre montagne in serata, anche se le quote saranno alte, sopra i 1500m, ma viste le condizioni potrebbero esserci degli accumuli interessanti, specie sulla Sila.
BELTEMPO IN PAUSA : PROSSIMO PEGGIORAMENTO SULLA CALABRIA
Questo nuovo mese di aprile si apre con una giornata serena e tipicamente primaverile, grazie ad un esteso promontorio (Fig.1) di alta pressione che va ad interessare gran parte dell’Europa centromeridionale.
Dalle prossime ore, come già annunciato, entrerà però in scena un nuovo peggioramento.
Un’area depressionaria, associata una moderata discesa di aria polare marittima, si sta al momento allungando dal nord delle isole britanniche verso la costa atlantica Francese e andrà, secondo quanto si prevede, a spingere verso est, intaccando l’alta pressione sopra citata e arrivando così a portare le sue correnti fredde anche in area mediterranea.
fig.1 Immagine europea attuale
fig.2 Immagine con il minimo in isolamento
Da questa configurazione, nascerà nelle prossime ore un minimo di bassa pressione tra la Sardegna e la costa meridionale francese (fig 2), la quale, staccandosi ed isolandosi dall’area depressionaria da cui si è generata, andrà velocemente a muoversi verso sud est, destabilizzando cosi l’area mediterranea settentrionale prima, per coinvolgere velocemente poi anche le fasce e le regioni meridionali.
La Calabria, dalla giornata di domani verrà interessata da questa situazione di instabilità e maltempo, in quanto, il minimo di bassa pressione sopra descritto, attirerà umide correnti meridionali che andranno a produrre piogge sparse su tutto il territorio regionale.
Le piogge si prevedono colpire iniziando in tarda mattinata dal reggino, e coinvolgeranno nel proseguo anche le fasce centrali (specie i versanti ionici di Aspomonte e Serre); successivamente le correnti sciroccali entreranno anche sui versanti silani e presilani, portando il loro carico di umidità e di pioggia.
fig.3 – spostamento delle precipitazioni durante l’arco della giornata.
Al livello di intensità, le attuali previsioni, vedono per la giornata di domenica, un maltempo che potrà avere momenti acuti associati con locali fenomeni temporaleschi, specie nel pomeriggio.
Dalla serata invece dovremmo già andare verso un cambiamento, il flusso umido meridionale viene infatti visto in spostamento verso nord, e ciò poterà a un miglioramento delle condizioni meteorologiche presumibilmente sul finire della giornata, specie sui versanti ionici centro meridionali.
Resterà comunque l’instabilità, in quanto la bassa pressione sarà ancora in movimento al largo delle coste tirreniche, e questo porterà ad un cambiamento delle correnti che, dalla nottata/mattinata di lunedì entreranno da ovest, apportando quindi correnti umide, questa volta in modo più diretto sulle fasce tirreniche.
Maggiori dettagli li forniremo con i prossimi aggiornamenti.
Associazione Meteopresila
Mercoledì instabile per la Calabria; ma sarà solo un passaggio rapido.
Aggiornamento. Maltempo prossimo ad arrivare sulla Calabria.
La nuova ondata di maltempo di origine atlantica, è attualmente in formazione sull’Italia settentrionale, in movimento verso sud.
.
Come già annunciato, la Calabria verrà interessata dal maltempo e calo delle temperature; il minimo di bassa pressione, che attualmente è centrato tra Liguria e Toscana, è in rapido cammino verso sud-sud/est, muovendosi con il suo centro lungo le coste adriatiche, portando cosi il peggioramento delle condizioni atmosferiche verso il meridione.
Immagini che mostrano lo spostamento del minimo
Nelle prossime ore, si prevede l’arrivo sulla Calabria tirrenica centro-settentrionale del fronte freddo di questo peggioramento (la linea che divide le correnti in arrivo generalmente più fredde rispetto a quelle presenti in loco; provocando così i contrasti termici necessari per innescare fenomeni precipitativi più importanti, e che a volte sfociano anche in temporali), e arriveranno così le precipitazioni a bagnare le aree tra il Lametino e il Cosentino, soprattutto a ridosso dei rilievi sui versanti tirrenici.
Le precipitazioni nel corso della notte coinvolgeranno gradualmente l’intera penisola, specie quella centro settentrionale, apportando piogge a tratti intense (Vedi Fig. 2).
Attese nevicate sui nostri rilievi a partire dai 1200m, e potranno esserci anche accumuli significativi sulla Sila ( sui i 30-50cm) sopra i 1300m.
Il maltempo andrà ad interessarci per tutta la giornata di domani, spostandosi gradualmente verso sud; quindi si prevede un graduale miglioramento delle condizioni meteo in serata, a partire dalle zone settentrionali della Calabria per poi liberare anche i settori centrali e meridionali.
Attenzione per i Venti, i quali potranno creare un elevato moto ondoso sulle fasce tirreniche.
.
L’instabilità resterà con dei residui anche per Mercoledì; con il minimo ormai spostato ed isolatosi verso la Grecia, le correnti gireranno da nord, e questo porterà, oltre che un generale calo ulteriore delle temperature, anche precipitazioni residue sulle fasce ioniche del crotonese e dei versanti ionici della Sila Greca e dell’alto ionio.
Altre precipitazioni si potranno avere anche sulle Serre sui versanti ionici.
Il miglioramento arriverà secondo le ultime previsioni per giovedì 9.