Domenica 10 febbraio 2013 – Residua instabilità si manifesterà ancora nel corso della mattinata con deboli piogge e nevicate a quote collinari, specie lungo la fascia tirrenica, ma in rapida attenuazione nel corso della stessa mattinata!
Nel resto della regione i cieli si manterranno nuvolosi o poco nuvolosi con ampi sprazzi di sole specie lungo le coste ioniche.
Nel corso del pomeriggio il tempo andrà via via a peggiorare, complice una nuova perturbazione in risalita dalle coste tunisine che andrà a colpire gran parte della regione con il suo quantitativo pluviometrico. Inoltre, visto la disposizione delle correnti dal quadrante nord-occidentale a tutte le quote (con una moderata curvatura ciclonica sul Tirreno, per il minimo barico in allontanamento verso la Grecia), i rilievi settentrionali della regione vedranno i maggiori accumuli nivometrici, fin dai 400 metri, grazie al prolungamento del “Tyrrhenian Sea Effect” che dispenserà altre precipitazioni di tipo convettivo (rovesci e temporali).
Le temperature sono in ulteriore calo specie le minime con valori che si aggireranno di qualche grado sopra lo zero mentre le massime non supereranno la soglia dei 5°.