Il primo vero caldo Estivo.

Siamo ormai arrivati alla prima ondata di caldo di questa stagione estiva, come avevano anticipato i modelli, si conferma l’ondata di caldo che già da queste ore si sta verificando sulla Calabria.

Cattura

Nella giornata di giovedì avremo il picco di questa ondata; l’anticiclone africano è da oggi su di noi e si sta portando con se correnti di scirocco, con valori di +26/+28°C alla quota di riferimento dei 1500m circa, che si traducono per i nostri principali centri, a temperature superiori anche ai 33/35°, specie sull’entroterra crotonese e le coste meno ventilate.

Anche i nostri monti potranno raggiungere valori interessanti, i 30°C non saranno troppo lontani anche sulle nostre vette!

spaghi

Discorso da fare a parte per la valle del Crati e le coste tirreniche (sopratutto il vibonese); queste aree, trovandosi con le montagne a sudEst, la Sila e i monti delle Serre, verranno raggiunti dai venti che sono in arrivo da Sud,  solo dopo che questi avranno prima scavalcato i monti citati, presentandosi così in caduta e venendosi così a creare l’effetto foehn che andrà a surriscaldare ulteriormente l’area, portando per le ore centrali picchi vicini ai 40°C, e non si escludono localmente dei superamenti di questa soglia, specie sul cosentino.

Nella mappa qui sotto proposta, si possono vedere la previsione della distribuzione delle temperature.

temp 2m

Questo caldo, come si può vedere nel grafico sopra, è previsto durare fino a Domenica, quando correnti più fresche raggiungeranno la Calabria, ritornando così a valori più nella norma rispetto ai +15°C sulla media del periodo.

La prima fiammata africana

In questi giorni siamo quasi intrappolati dall’azione dei temporali pomeridiani, dei tipici fenomeni estivi, che avvengono per l’effetto combinato dell’incontro tra aria calda e aria più fresca, o meglio nel nostro caso, l’aria più fresca entra in contatto con quella presente sui nostri rilievi scaldati durante il giorno e più ricchi di umidità.

Senza entrare in questa occasione nei particolari, diciamo che il tutto è stato realizzato per la posizione dell’alta pressione, troppo lontano per proteggerci, e allo stesso tempo, motore delle correnti che ci hanno interessato.

Qui di seguito vi mostriamo la disposizione sinottica prevista per domani, dove si vede l’afflusso di correnti nel mediterraneo.

situazione sin domani

La situazione è ora arrivata però a modificarsi come da titolo, le previsioni modellistiche confermano da diversi giorni l’arrivo, per la seconda metà della prossima settimana, di una “fiammata africana”, cioè una risalita dell’anticiclone africano che andrà a portarsi con se aria molto calda, con un’isoterma prevista (una massa d’aria con uguali = iso caratteristiche termiche = terma, calcolata ad una quota di riferimenti a circa 1500m) che potrà arrivare a +25°C; si pensi che oggi 11/06, abbiamo una isoterma di circa  +14°C , e fuori superiamo i 25/27°C , il che significa in soldoni, che per valori superiori dell’isoterma ai 22/25°C potremmo raggiungere, dalle quote collinari in giù, valori superiori ai 36/37°C se non addirittura 40°C in alcune località,  come l’area di Cosenza.

isoterma oggi

Situazione ad oggi

isoterma giorno 16

Situazione prevista per giorno 16

La situazione sembra comunque abbastanza confermata, come si può vedere dal grafico qui sotto, il fascio di 20 linee, che rappresentano 20 possibilità, è molto unito, a rappresentare che non ci sono discostamenti significativi e che la previsione risulta abbastanza affidabile, anche se ci separano più di 100 ore.

spaghi

Qui di seguito vi proponiamo la dinamica prevista di come arriveremo alla situazione della prossima settimana, realizzata dalla pagina Facebook Meteorologia

sviluppo

Nuovo passaggio perturbato per il Weekend

Maggio pare non voler far ripartire la primavera, infatti nelle ultime settimane, diversi impulsi perturbati stanno lasciando questo mese con temperature sotto-media e piogge sparse (Spesso proprio nei Weekend).

La situazione attuale vede la presenza di una “goccia” fredda sull’Italia, una piccola area di bassa pressione in transizione verso sud-est, staccatasi da una più vasta area di bassa pressione posta sul nord Europa; questa “goccia” andrà nelle prossime ore ad attraversare il mediterraneo, facendosi strada proprio attraverso l’Italia.

mappa 1 mod sat mod

Per la Calabria, questo vuol dire trovarsi sotto la linea di tiro delle correnti che vengono mosse dalla bassa pressione; infatti già dalla giornata di oggi 19 maggio, iniziamo a vedere i primi effetti, con passaggi di corpi nuvolosi che vanno a provocare (anche se in modo “transitorio”) piogge diffuse sulla regione,  partendo dalle aree tirreniche per poi andare a coinvolgere l’entroterra prima, e le aree ioniche poi.

mappa 2 mod

Questa traiettoria della linea di mal tempo, verrà con molta probabilità riproposta anche domani (venerdì 20 Maggio), con precipitazioni e correnti che si prevedono più intense, in quanto, la bassa pressione descritta sopra, si troverà a passarci più vicino, per poi scivolare verso il sud della Grecia.

Qui si dovrà stare più attenti nel seguire gli sviluppi della situazione, infatti, i vari modelli meteorologici, non sono tutti concordi con quanto possa succedere, in sintesi la prospettiva è che possano crearsi piogge (non escludiamo possibili momenti di intensità maggiore) da domani mattina, a partire dalle aree tirreniche centrali, che vadano poi a spostarsi verso l’interno, quindi sul cosentino e sulla Sila, per poi traslare sulle aree ioniche, coinvolgendo con piogge l’alto ionio cosentino ed il crotonese, liberando però (dal pomeriggio) le aree tirreniche.

Per il catanzarese il coinvolgimento durante tutto questo periodo viene visto più marginale, con variabilità diffusa, ma senza fenomeni di rilievo.

Per sabato la situazione rimarrà ancora instabile, le correnti adesso da nord, andranno ad apportare umidità tramite il golfo di Taranto; le precipitazioni in mattinata potranno coinvolgere maggiormente i settori dell’Alto Ionio cosentino, la Sila e il cortonese; un miglioramento è però previsto già dal pomeriggio, grazie all’allontanamento della bassa pressione.

Bello invece risulterà la domenica, giornata in cui “finalmente” si prevedono cieli sgombri da nuvole.

Aggiornamento situazione meteo.

Questa giornata del primo maggio sta arrivando alla conclusione;  il mal tempo l’ha condizionata molto, sopratutto per le celebrazioni tipiche di questa giornata, mentre da un punto di vista più ambientale, le piogge arrivate sono un toccasana.

La situazione attuale vede il minimo di bassa pressione, artefice della pioggia di queste ore, ad assere arrivato sul centro Italia, e continua ad apportare correnti da ovest/sudOvest sulla Calabria.

Sat modificatoRadar precipitazioni

Dall’immagine 1 sopra proposta (satellite alle ore 18.55), possiamo vedere tutto il sistema nuvoloso che scorre sulla Calabria; in evidenza, abbiamo messo un’area dove la convergenza tra le correnti da Est e quelle da sud, ha formato nel pomeriggio ed alimentato una struttura nuvolosa che, ancora adesso va a produrre precipitazioni, le quali si stanno scaricando al largo sullo Ionio.

ventilazione

Proprio questa struttura era un’incognita per questa giornata, infatti alcuni modelli la prevedevano formarsi più vicino alle coste ioniche, dove avrebbe potuto scaricare una notevole quantità d’acqua tra catanzarese e crotonese.

Generalmente le piogge hanno coinvolto tutta la regione e (secondo quanto registrato dalle stazioni ARPACAL) si sono distribuiti sul territorio seguendo uno schema che parte dalle aree tirreniche verso quelle ioniche, apportando sulle prime un contributo maggiore (di circa 12/14mm su catena costiera e sui 8mm su cosentino), insieme ai rilievi silani più esposti alle correnti provenienti dal Tirreno (tra i 7 e i 10mm), mentre le aree ioniche, grazie a una maggiore protezione data dai rilievi, hanno accumulato sui 4/5mm per il catanzarese, e sui 3/4mm sul crotonese.

Per i prossimi giorni avremo ancora mal tempo, e questa situazione si manterrà, con molta probabilità, fino a mercoledì/giovedì prossimo.

Pausa fresca dopo un assaggio semi-estivo.

Un assaggio estivo ha caratterizzato gran parte del mese di Aprile, producendo temperature che hanno raggiunto valori massimi anche oltre i 26/28°C sulle nostre principali città e i 20°C in Sila, una situazione termica che è di oltre 10°C la media di Aprile.

Ad oggi siamo arrivati ad una interruzione di questo periodo, infatti siamo entrati in una nuova fase meteorologica, una pausa fresca (da quanto proiettano i modelli meteo) di pochi giorni, che ci farà ritornare a valori più freddi, con un calo delle temperature che ci porterà anche a qualche grado sotto media con possibile ritorno della neve sulle cime del nostro Appennino. Da precisare che ciò rientra nella normalità del primo periodo primaverile.

Lungo termine

Proiezioni Fig.1

Supportandoci dell’immagine in Fig.1, possiamo vedere l’andamento previsto delle temperature nei prossimi giorni; possiamo vedere che dal valore di +11°C avuto ieri (valore termico della massa d’aria registrato alla quota di riferimento di 1500m circa), scendiamo fino a raggiungere i +2/+3°C  tra il 25 e il 26 Aprile (quasi 5°C SOTTO la media), che vuol dire raggiungere temperature minime sui 10°C per le quote in cui sono poste le nostre principali città.

Niente paura, perché si ritorna a salire già dal 27 Aprile; oltre questo termine, l’incertezza è molto forte e non si possono dare delle previsioni, anche se la distribuzione media delle 20 proiezioni, ci porta a pensare che avremo ancora una fase prolungata di temperature sopra media.

Fig.2

Fig.2

Entrando più nel particolare, il motivo per il quale assisteremo a quando detto sopra in questo fine settimana, è dato dal cedimento dell’alta pressione protagonista in questi giorni, che arretrando verso sud-sudest,  darà spazio all’ingresso di un flusso più freddo dal nord atlantico che, nell’entrare nel Mediterraneo, andrà a raffreddare e a destabilizzare l’area producendo diffuso maltempo.

Ciò che dovremo aspettarci sarà quindi un Cielo in annuvolamento già da oggi ,  con possibili, ma deboli precipitazioni per il giorno di sabato, più probabili sulla Sila Greca e Pollino al mattino, e sulle aree tirreniche cosentine in serata.

Per domenica 24 e lunedì 25 Aprile, le proiezioni dei modelli meteo ci segnalano instabilità maggiore sulla Calabria, con le aree occidentali della nostra regione in prima linea per le piogge, trovandosi in traiettoria diretta sulle correnti umide provenienti dal Tirreno; Il cosentino e il lametino sembrano risultare le più esposte, insieme ai rilievi della Catena costiera, della Sila grande, del Reventino e parte delle Serre.

Le fasce ioniche non saranno però del tutto protette, anche se non saranno colpite direttamente, potranno vedere precipitazioni, anche se deboli.

Qui di seguito vi riportiamo l’evoluzione della struttura barica a partire da Giovedì fino a domenica 24 Aprile.

mappa 500 hpa ore12

Giovedì 21/04

mappa 500 hpa ore12

Venerdì 22/04

mappa 500 hpa ore12

Sabato 23/04

mappa 500 hpa ore12

Domenica 24/04

 

Associazione Meteopresila.

 

Settimana calda

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Settimana calda per la Calabria.

Dopo la pertubazione dei giorni scorsi ,ritorna la stabilità sulla Calabria. Oggi, al mattino avremo ancora della nuvolosità residua, ma sarà in allontanamento. Nel pomeriggio/sera si prevede cielo sereno. Le temperature ritorneranno a salire con valori che potranno toccare i 20°C.

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Da domani, un promontorio anticiclonico africano che dovrebbe far innalzare le temperature su valori di quasi 10° oltre le medie del periodo, facendo sfiorare, forse anche i 30°.

 

I modelli di previsione  sembrano  a una lunga permanenza , al netto di brevissime pause che comunque non possiamo definire “fresche” ma solo “meno calde”insomma un mese primaverile

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In sintesi solo la rimonta africana per martedì e mercoledì. Pero’ dopo questo periodo di estate in lungo termine ritorna una configurazione con aria fresca.

Pasqua e Pasquetta

domani

 

 

 

 

 

 

Ritorna l’alta pressione, e i cieli saranno più liberi in questa domenica di Pasqua.

Al mattino avremo una leggera instabilità, che produrrà nuvolosità sparsa e possibili deboli piovaschi sulle Serre e la Calabria meridionale, ma saranno in rapido esaurimento.Nel pomeriggio avremo una situazione meteorologica migliore; i cieli si prevedono più sereni e della nuvolosità di passaggio si potrebbe avere sui rilievi, ma senza precipitazioni.Ritorna l’instabilità a fine giornata/inizio di lunedì, per via di una perturbazione di passaggio sul mediterraneo che potrebbe portare un momentaneo peggioramento.Temperature in aumento, con valori che potrebbero superare i 14/15°C.I Venti si prevedono deboli o localmente moderati.

dopodomani

 

 

 

 

 

 

Questa giornata di Pasquetta, sarà caratterizzata da una leggera variabilità, causata dal rapido passaggio di alcuni sistemi nuvolosi in  transito sul Mediterraneo.

Al mattino avremo cieli coperti o parzialmente coperti. Sui rilievi si potranno verificare lievi piovaschi, specie sui versanti tirrenici, ma saranno di breve durata; maggiore soleggiamento si avranno sulle coste, specie quelle ioniche.Nel pomeriggio avremo ancora della variabilità sui nostri rilievi, ma si andrà verso ad un miglioramento, che porterà ad una maggiore schiarita del cielo.Bello in serata.Le temperature saranno stazionarie, o in lieve aumento.I Venti si prevedono moderati.

 

Nuova fase di maltempo, ciclone Gaby in arrivo.

L’ondata di aria calda meridionale (con valori di 20°C fino a 1400m) sta per terminare in modo brusco; nelle prossime ore, il centro di bassa pressione che ha dato origine a questo richiamo caldo, sarà causa anche del repentino abbassamento delle temperature che avremo già da questa notte.

Sat in aggiornamento della bassa pressione

Bassa pressione Gaby

Richiamo caldo in risalita, visibile da questa “particolare” immagine satellitare.

La bassa pressione denominata “Gaby”, in queste ore si sta muovendo sul mar Tirreno, con direzione est-sudest e questo movimento, sta spostando verso oriente il richiamo caldo, facendo entrare invece da occidente, aria più fredda la quale porterà i valori termici a crollare tra i giorni di Mercoledì e Venerdì, anche di 16/18°C.

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crollo termico previsto nelle prossime 72ore

Le precipitazioni da domani saranno intense sopratutto sulle aree tirreniche, con fenomeni temporaleschi che localmente potrebbero essere intensi; ma le piogge andranno a coinvolgere tutta la regione.

Giovedì il calo termico permetterà il ritorno della neve su quote più interessanti, non si escludono nevicate sui 1300m, o anche più in basso sul cosentino; Venerdì invece, la quota neve sarà ancora in calo e potremmo vedere nevicate già dai 1000m, ma le precipitazioni si prevedono in esaurimento.

I venti si prevedono moderati/forti, specie nelle giornate di Mercoledì e Venerdì.

Peggioramento in serata

Una bassa pressione al suolo  che nel corso della giornata tenderà a  risalire lungo i versanti ionici reggini, nelle prime ore della giornata di domani, per poi colmarsi definitivamente tra giovedì sera e venerdì notte favorirà, sulla nostra regione, di venti di scirocco molto umidi capaci, quindi, di apportare un peggioramento  con piogge intense localmente.

Oggi

oggi

Nella notte tra oggi e domani il peggioramento tenderà a colpire verso interessando un pò tutta la regione con piogge sparse, ma colpendo con maggiore persistenza soprattutto le aree ioniche reggine, catanzaresi, il crotonese e l’alto jonio cosentino. Il maltempo insisterà su queste zone sino al pomeriggio: solo dalla serata, è prevista un miglioramento. Altrove le piogge si verificheranno ma saranno sparse e deboli, comunque non persistenti, con rapido miglioramento sin dal primo pomeriggio. Quota  neve  sino a 1500 m e, durante le precipitazioni più intense, sino a 1200/1300 m. Le zone maggiormente interessate dalle precipitazioni saranno l’Aspromonte, le vette delle serre vibonesi, il Pollino i versanti orientali, la Sila Piccola, leggermente inferiore, la Sila Grande, con accumuli che, in alta quota, sarebbero molto interessanti.

Domani

domani

Quindi il maltempo ci interesserà fino a venerdi pomeriggio poi nel weekend  dovrebbe arrivare un miglioramento.

Bassa pressione porterà maltempo nel corso del weekend

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Alta pressione, timidamente, inizierà a conquistare le regioni settentrionali. Timidamente, perché la sua posizione sarà tale da facilitare l’ingresso di venti tesi di Grecale sui nostri bacini. Questi venti, decisamente freschi, andranno ad alimentare una bassa pressione che raggiungerà il Sud e che porterà maltempo nel corso del weekend. Maltempo in arrivo sulle regioni meridionali nel corso dei prossimi giorni: un vasto sistema perturbato porterà intense e violente piogge  tra Venerdì 11 e Sabato 12, vogliamo illustrare la situazione meteo che si formerà nel weekend.
Peggioramento interesserà la zona  Ionica nel corso della giornata di Sabato,  forti piogge specie sul Crotonese e Cosentino.
WEEKEND Sabato 12 Marzo : maltempo con temporali, locali grandinate e sulla ionica,  neve da 1000/1200 metri .

Domenica 13Marzo : temporali  Tendenza a generale miglioramento entro sera.

 

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