Aggiornamento: maltempo tra venerdì 12 e sabato 13 gennaio 2018

Stanotte previste precipitazioni sparse sulla Calabria.

Al momento possiamo osservare fenomeni temporaleschi sul golfo di squillace e sul basso tirreno, segno di attività convettiva di rilievo a ridosso del minimo di bassa pressione.

Fig. 1 Attività Temporalesca

Nelle prossime ore andremo verso un peggioramento, dettato dal passaggio dal basso Tirreno al mar Ionio della bassa pressione su descritta che al momento è di passaggio sulla Sicilia.

Con il posizionamento nelle prossime ore del minimo sullo Ionio, le correnti gireranno dai quadranti nord orientali, e ciò favorirà l’arrivo di nuove precipitazioni, le quali colpiranno principalmente il settore ionico settentrionale (crotonese e cosentino ionico), dove si potranno avere piogge anche intense, e nevicate sui rilevi silani.

Fig. 2 – Radar + rappresentazione movimento minimo.

Temperature in calo, con quota Neve a partire dai 1300 m, ma in calo in caso di precipitazioni.

Non si escude qualche grandinata o fenomeno graupel a quote più basse.

Scirocco; mentre nevica sul Sahara, noi riceviamo sabbia e umidità.

“Le particolari condizioni meteorologiche di questi giorni hanno portato nevicate sul deserto nord africano e sabbia sul Mediterraneo.”

Citiamo un articolo uscito su Focus.it   per iniziare questo intervento, dove andiamo a vedere la situazione meteo per i prossimi giorni.

Al livello continentale, ciò che sta è accaduto, è lo scivolamento verso Sud di un’importante area di bassa pressione che, dal nord Atlantico e attraverso la Spagna, è riuscito a raggiungere le coste e l’entroterra Nord africano; formando una saccatura ricca di aria fredda di origine Artica, che è stata capace di portare precipitazioni e nevicate fin sui rilievi dell’Atlante e sugli altopiani sabbiosi del deserto Algerino.

Fig.1 – Previsione della polvere del Deserto del Sahara spinta vesto il Mediterraneo.

Di contro ciò spinge le correnti miti presenti in loco a spostarsi verso nord-est, facendogli raggiungere l’area mediterranea, con il loro carico di sabbia .

Le quantità di polveri previste è alta(Vedi fig.1), e andranno a ricoprire una vasta area del mediterraneo centrale, compreso la nostra regione.

Per noi questo significa anche ricevere correnti di scirocco, le quali vanno ad alzare le temperature (con valori oltre i 18-19°C) e a portare umidità raccolta sul mar Ionio durante la risalita.

Come oggi anche domani avremo gli effetti derivati dall’umidità portata dalle correnti di scirocco attive; con cieli coperti e nebbie sui rilievi ionici, mentre i versanti tirrenici resteranno più protetti dai rilievi.
Qualche precipitazione potrebbe formarsi su catanzarese, crotonese e versanti ionici delle Serre, anche grazie alla presenza della polvere; ma non si prevedono fenomeni importanti.

Fig.2 – Movimento della bassa pressione insieme ai venti previsi per la Calabria tra oggi e mercoledì 10.

Da mercoledì invece, arriverà una perturbazione che andrà a guidare un deciso maltempo per la Calabria.

Ciò che si prevede,  è il passaggio sul canale di Sicilia di un minimo di bassa pressione figlio della saccatura che ha raggiunto le coste nord africane (vedi fig.2), che, isolandosi sul nord Africa, verrà spinto verso nord est dalle correnti occidentali in ingresso dall’Atlantico.

Piogge a tratte intense andranno a colpirci per tutta la giornata, e sopratutto l’area ionica calabrese, potrà subire questo nuovo peggioramento; più moderato sarà invece il maltempo sui settori del cosentino e in generale i settori tirrenici.

Sempre da mercoledì inizieremo a scendere come temperature, grazie all’ingresso di isoterme più fresche, andremo verso valori più normali per il periodo.

Anche per giovedì si continuerà con il calo termico; la perturbazione si prevede allontanarsi verso la Grecia, accompagnate dall’ingresso di correnti più fresche di origine atlantica.

Non escludiamo che possa ritornare la neve sui nostri rilievi tra mercoledì e Giovedì, con quote superiori ai 1400m.

Non andiamo oltre, aspettando i prossimi aggiornamenti.

Ass. Meteopresila

Sabato 06 Gennaio 2018

La giornata del 6 Gennaio si prevede serena su tutta la Calabria, anche se un po’ ventilata.

Al mattino avremo cieli poco nuvolosi, con ampio soleggiamento che favorirà il rialzo delle temperature, qualche nube di passaggio potrebbe esserci, ma non porterà ad alcun effetto.

Nel pomeriggio e in serata, avremo generalmente cieli poco nuvolosi, ma non si esclude qualche addensamento in formazione sui versanti ionici della presila.

Temperature in lieve rialzo, con valori massimi sui 16/19°C.

I venti gireranno dai settori meridionali e saranno presenti in modo moderato, con valori previsti tra i 12 e i 30km/h.

Nuova fase meteo. Inverno in pausa

Periodo di pausa nei prossimi giorni per l’inverno, grazie all’arrivo di tiepide correnti di origine atlantiche.

L’alta pressione delle Azzorre, schiacciato dalla presenza di una importante area depressionaria sul Nord Atlantico, nei prossimi giorni verrà spinta verso est, arrivando quindi a invadere l’area mediterranea.

Successivamente, sempre in area Atlantica, dall’area depressionaria sopra citata, si andrà ad approfondirsi una saccatura verso sud, dalla quale avremo un richiamo di aria calda in risalita verso il mediterraneo centrale.

Tale dinamica, porterà  ad un deciso aumento delle temperature su tutto il sud Italia; mettendoci di fronte ad una parentesi di tempo più stabile insieme ad un deciso aumento termico.

 

Fig. 1 e 1.2 – Variazione della situazione sinottica tra Giovedì e sabato.

Si prevedono valori più consoni al periodo primaverile, e ciò dovrebbe durare da venerdì 5 Gennaio, fino a martedì 10.

L’aumento termico più consistente si andrà a realizzare tra domenica 7 e lunedì 8 con addirittura una isoterme di +11°C a 850hpa (circa 1400mt).

Solo la nuvolosità, se sarà presente, farà in modo di non far elevare eccessivamente le temperature nelle ore diurne, ma saremo ugualmente in un bel sopramedia.

Fig. 2 – Spaghi – Per maggiori informazioni clicca Qui

Una risoluzione di questa dinamica potrebbe arrivare proprio tra Lunedì 9  e Martedì  10, con un possibile minimo depressionario in risalita dal nord Africa, il quale potrebbe apportare nuova pioggia sulla Calabria; ma ciò dovrà essere seguito meglio nei prossimi aggiornamenti.

Intanto tra stasera e domani avremo ancora un po’ di pioggia sulla Calabria, con temperature che inizieranno a crescere già in queste ore.

Meteo Capodanno

Il 2017 finisce con un 31 dicembre sotto l’effetto di correnti tiepide, derivate dall’avanzamento dell’Anticiclone in area mediterrane.

Correnti che seppur in regime anticiclonico, andranno in serata a favorire la creazione di un minimo di bassa pressione sottovento sul mar ligure (vedi immagine di copertina)che, da domani,  porterà alla formazione di addensamenti sui settori tirrenici e piogge sulla Calabria in serata.

Ma concentrandoci rapidamente su San Silvestro.

La giornata odierna proseguirà tutto sommato buona e sopratutto Tiepida;Le temperature infatti arrivano sui 7°C sui rilievi oltre i 1200m, mentre nelle nostre principali piazze si raggiungono e si superano i 15°C.

Da segnalare però, che degli annuvolamenti si potranno avere sui litorali tirrenici, dove non escludiamo la possibilità che si formino delle deboli precipitazioni.

 

Temperature Massime rilevate oggi – meteonetwork.it

Parlando della Serata.

Stasera le temperature caleranno ovviamente, ma i valori non scenderanno moltissimo; presumibilmente le temperature nelle piazza dei nostri capoluoghi saranno tra gli 8 e i 10°C, mantenendo quindi una serata più tosto vivibile, mentre in montagna non si scenderà sotto Zero.

Il Vento potrebbe essere l’elemento un po’ più fastidioso; si prevedono feneralmente Moderati, anche se a tratti qualche raffica più tesa potrebbe esserci. Una ventilazione un po’ più sostenuta potrebbe esserci sul Catanzarese e sibaritide in nottata.

Rappresentazione dei venti in nottata.

Domani Primo Gennaio 2018, la giornata si aprirà serena, ma nel proseguo assisteremo come accennato sopra ad un peggioramento.

Dalla sera nuove correnti occidentali porteranno piogge sui settori tirrenici, e non si escludono nevicate sopra i 1600m su Sila e Pollino, grazie ad un nuovo abbassamento delle temperature.

 

Con l’occasione vi auguriamo

Buon Primo Gennaio 2018

Associazione Meteopresila

 

Meteo. Da domani miglioramento, in attesa del nuovo anno.

Ultime celle che dal mar Tirreno entrano sulla terra ferma apportando deboli peecipitazioni, nevose sopra gli 800-900mt.

Notte molto fredda e senza precipitazioni di rilievo; ma proprio da stanotte l’alta pressione da ovest inizia nuovamente a spingere e già da domani si impossesserà della Calabria (Fig.1).

Fig.1 – Mappa per il 31 Dicembre – Espansione dell’Anticiclone.

Tempo perciò in deciso miglioramento.

Sabato 30 e domenica 31 giornate piuttosto soleggiate, ma soprattutto con temperature in aumento (il 31 circa 6-7 gradi in più rispetto a oggi).

Con il nuovo anno però un nuovo affondo perturbato dovrebbe perforare l’hp apportando nuovo maltempo nel bacino del Mediterraneo tra giorno 1 e 3 gennaio.

Fig. 2 – Possibile tendenza per il 2 Gennaio – Ritorno del maltempo?

Resta ancora incerta la dinamica, ma questa volta il tutto sarà accompagnato da aria polare marittima perciò leggermente meno fredda, con quota neve ovviamente più alta.


Per il proseguio della stagione invernale, ad inizio anno difronte un bivio; Stratosfera contro troposfera…

Ma per ora non andiamo oltre.

Maltempo. Aggiornamento per le prossime ore.

Pioggia e neve si stanno riversando sulla regione, e ne avremo ancora per tutta la notte.

Sui settori tirrenici le  precipitazioni hanno superato diffusamente i 30 mm nel cosentino, con punte di 50mm come nel Comune di Lattarico (CS); ci si avvia a superare i 20mm nel catanzarese e sul Lametino.

Fig. 1 – Precipitazioni rilevate dalle stazioni meteo. Powered by meteonetwork.it

 

Sul vibonese siamo mediamente sui 10-15mm; mentre altrove non si raggiungono i 10mm.

Il crotonese risulta come ci si aspettava il meno colpito, con precipitazioni inferiori ai 5mm , cosi come sul reggino, anche se qui le precipitazioni si faranno più intense da domani.

Parlando delle prossime ore, le ultime previsioni portano ancora precipitazioni, le quali dureranno per tutta la notte.

Fig. 2 – Rappresentazione aree esposte a nevicate in nottata.

 

Ancora Neve sui rilievi del nostro Appennino; grazie all’ingresso di correnti più fredde in quota, si avrà più facilità per la neve a raggiungere a quote inferiori, che si dovrebbero attestare sui  700/ 800m, 900/1000 per i rilievi delle Serre e dell’Aspromonte (possibili momentanei sconfinamenti sotto i 600m non sono da escludere durante le precipitazioni più intense).

Per avere un miglioramento bisognerà aspettare domani mattina, quando il minimo di bassa  pressione (ora posto sull’Adriatico, all’altezza del centro Italia) traslerà verso Sud Est, e le precipitazioni inizieranno a diminuire, andando verso maggiori schiarite (a partire dalla Calabria settentrionale, per poi scendere verso i settori centrali e meridionali).

Fig. 3 – Precipitazioni previste in mattinata; in esaurimento a partire dai settori settentrionali.

Maltempo. Pioggia a tratti intensa nella notte.

Il Maltempo è arrivato puntuale.

Dopo una notte carica di pioggia in questo momento la quota neve si attesta sui 1300mt su Sila Grande e 1400 su Sila Piccola

Nella notte si sono raggiunti accumuli pluviometrici intorno ai 11-15mm nel cosentino, con picchi di quasi 30mm; più a sud le precipitazioni sono state meno abbondanti, con accumuli poco sotto i 10 mm nel catanzarese, e vicino ai 5mm su vibonese.

 

Nelle prossime ore avremo una tendenza al miglioramento, con pioggia intermittente; in attesa dell’entrata dell’aria fredda e dell’arrivo del nucleo gelido in quota con nuove precipitazioni nel tardo pomeriggio-notte.

Maltempo: Peggioramento in arrivo nelle prossime ore.

Abbiamo raggiunto la fine del periodo di stabilità che ha avvolto quello natalizio; il fronte del maltempo è in avvicinamento dai quadranti nord occidentali.

La giornata odierna è passata quasi interamente serena e con temperature miti; ma svolgendo lo sguardo a nord ovest, possiamo vedere il rapido avvicinamento della perturbazione che ci interesserà a partire proprio da stasera.
I rovesci, derivati nella prima fase dall’incontro tra il fronte freddo della bassa pressione in estensione verso di noi, con le correnti più miti di Libeccio in risalita, interesseranno la Calabria tirrenica per tutta la notte.

Fig . 1 – Immagine Radar precipitazioni.

– Immagine Radar da cui possiamo vedere le piogge arrivate sul centro Italia.

Le precipitazioni si prevedono a tratti anche intense, e potranno iniziare a raggiungere tra poco il reggino e i versanti dell’alto tirreno cosentino; coinvolgendo inizialmente i versanti Tirrenici del Pollino e della Catena Costiera, per poi coinvolgere anche i settori centrali e quindi il lametino, la Sila, il vibonese e il catanzarese.

Nevicate potranno interessare i rilievi sopra citati , con una quota che si prevede però sopra i 1600-1700m, per via proprio della presenza del Libeccio che renderà le temperature ancora relativamente“alte”.

La giornata di domani Giovedì 28, si prevede di stampo invernale.

Passato il fronte  nella notte, le prime precipitazioni in mattinata entreremo nell’ambito delle correnti artiche, con tanto vento e addensamenti nuvolosi in entrata da ovest,

Al mattino però andremo più verso un miglioramento, le precipitazioni non si prevedono intense, ma saranno comunque presenti in modo più variabile.

Dal pomeriggio si prevede un peggioramento, con le precipitazioni che andranno a toccare praticamente tutta la regione; le fasce tirreniche saranno sempre le più colpite, mentre sulle ioniche i rovesci arriveranno dagli sconfinamenti dei rilievi; quindi qui ci aspettiamo precipitazioni più sporadiche e di minore entità, soprattutto su quelli crotonesi e ionici cosentini.

 

Figura 2 – Aree dovve si prevedono le maggiori precipitazioni, con i valori degli accumuli potenziali.

Fig. 3 – Rappresentazione delle aree dove si prevede l’arrivo della neve

Dal pomeriggio la quota neve andrà a scendere sui 800-900mt su Pollino e Sila; 900-1000m per le Serre e Aspromonte (Vedi fig. 3).

Sottolineamo che la quota neve potrebbe raggiungere anche quote più basse di quanto segnato, In caso di precipitazioni più abbondanti, non si esclude che la neve possa scendere di 100 – 200m più in basso.

La giornata del 29 inizierà proseguendo sulla stessa riga di giovedì.

Con le correnti fredde ancora in circolo porteranno ancora alla formazione di precipitazioni sparse, che sui rilievi potranno apportare ulteriori nevicate, con quota neve sui 800m.

Si prevede però un miglioramento a partire dal pomeriggio sera.

Ass. Meteopresila

Maltempo: Nuovo peggioramento dopo Santo Stefano.

Nuova perturbazione in approfondimento verso dal Nord Atlantico verso l’Europa meridionale.

Passato Santo Stefano, dal 27 andremo incontro ad una nuova fase di maltempo, con correnti fredde di derivazione artiche; le quali entreranno nel Mediterraneo, destabilizzando fortemente il tempo e provocando piogge e nevicate sui rilievi.

Figura 1 – Situazione sinottica del 27 a sera – Saccatura in estensione verso il Mediterraneo.

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Il tutto ha origine dall’approfondimento di una saccatura che, in queste ore va ad allungandosi dalle regioni del nord Atlantico verso l’Europa.
Forte delle intense correnti in quota, si prevede essa possa spingere e scacciare verso Est l’alta pressione protagonista del periodo natalizio; andando cosi, nella seconda metà di questa nuova settimana, a formare un’area isolata di bassa pressione che andrà ad occupare il Mediterraneo.

Fig 2 – Situazione 27 a sera  a 1400/1500m – correnti fredde in ingresso in area mediterranea.

Questa nuova perturbazione, contenente in essa masse d’aria fredde di origine artica (Vedi fig.2), si prevede possa portare maltempo diffuso su tutta la Calabria, soprattutto sui settori tirrenici, che verranno colpiti direttamente dalle correnti che soffieranno da nord est e dagli addensamenti nuvolosi che si potranno originare scorrendo dul mar Tirreno.
Più protette si prevedono i settori ionici, ma non completamente immuni dalle precipitazioni.

Siamo ancora ad una certa distanza temporale, perciò quello che possiamo dire ad oggi, è che c’è un alto rischio precipitazioni, anche intense, le quali potranno essere a carattere nevoso sopra i nostri rilievi montani tra giovedì 28 e venerdì 29 Dicembre.

fig. 3 – Andamento termico precisto nei prossimi giorni a 1400/1500m

Viste le termiche in quota previste (Vedi fig. 3), non si escludono possibili nevicate anche al disotto dei 900/1000m; ma andremo a visualizzare meglio la situazione nei prossimi aggiornamenti.

Per il momento possiamo inquadrare come periodo da monitorare l’intervallo tra la sera di mercoledì 27 e la sera di venerdì 29 Dicembre.

Ai prossimi aggiornamenti.

 

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