Nuovo affondo freddo in arrivo per il fine settimana.

Tempo bello e soleggiato fino a venerdì; poi probabile nuovo affondo perturbato tra sabato e domenica.

Trovandoci ancora a mercoledì, è un pò prestino parlare con dettaglio del fine settimana in quanto la previsione è soggetta a cambiamento ma ad oggi i modelli matematici prevedono:
come già detto tempo bello fino a venerdì con qualche grado in più proprio tra giovedì e venerdì.

Imm 1 – Situazione Europea del campo di pressione; possiamo osservare l’alta pressione estesa su tutta l’area mediterranea centrale.

Nella giornata di sabato è previsto l’arrivo di una saccatura atlantica (Vadi immagine 2) che, scorrendo sul bordo orientale dell’anticiclone delle azzorre che intanto si è elevato in pieno Oceano Atlantico entrerà nel Mediterraneo, apportando pioggia nella giornata di sabato sulla Calabria.

Ma proprio questa pertubazione sarà accompagnata da aria piuttosto fredda che, entrando sia dalla porta del Rodano che da quella di Carcassonne, è vista arrivare sulla Calabria nel primo pomeriggio di sabato portando la quota neve sui 700-800 mt.

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Imm 2 – Previsione dei venti a 5000m di quota Immagine realizzata da Andrea Corigliano

Imm. 3 – Mappa campo delle pressioni a 500hpa (circa 5000m di quota

La giornata di domenica dovrebbe proseguire fredda e pertubata.. (ancora troppo presto per definire le precipitazioni) ma dalla serata l’ingresso di un nuovo fronte perturbato, farebbe impennare le temperature portando la quota neve molto in alto.

La settimana successiva potrebbe essere contrassegnata da pioggia e neve solo a quote elevate.

Prima neve di Dicembre; continua l’instabilità, domani interessati anche i settori meridionali.

Continua l’instabilità sulla Calabria.

In questo primo fine settimana di Dicembre 2017 si è avuto un assaggio invernale con neve e piogge sparse sulla regione, sopratutto sui settori tirrenici, più esposti, mentre le aree ioniche sono rimaste più ai margini.

Aree interessate dalle precipitazioni; a destra la scala per determinare i mm caduti.

Ciò grazie alla ventilazione occidentale proveniente da un minimo di bassa pressione in rotazione sul Mediterraneo e posto tra Francia e Algeria.

Una bassa pressione che ha portato con se le fredde masse d’aria dal nord Europa, capaci di portare nevicate che, in questa giornata si sono spinte fin sui 1000/1100mslm.

 

Immagine radar in cui vengono rilevate le piogge in atto

Attualmente le precipitazioni stanno interessando a macchia di leopardo la parte settentrionale della regione e ciò continuerà ancora per le prossime ore.

Per la giornata di domani, l’instabilità si manterrà ancora presente, ma andrà ad interessare con più decisione i settori centro meridionali, portando nevicare sui rilievi e andando cosi ad interessare le Serre e l’Aspromonte, oggi rimasti più defilati.

La neve comunque si prevede cadere anche sull’Altopiano Silano e sulla catena costiera, come rappresentata dall’immagine di seguito.

La quota neve, è prevista sui 1100m/1200m, ovviamente è una stima variabile a seconda del posto (sull’alta Calabria si potrà avere una quota di 900m, più a sud si prevede più alta) e dell’intensità delle precipitazioni, (queste infatti, possono abbassarla anche in modo notevole per un breve periodo).

Aree dove si prevede possa cadere la neve nelle prossime 24 ore

 

L’aria fredda continuerà ad affluire sulla regione anche per i prossimi giorni, con temperature che caleranno ancora di qualche grado, specie tra lunedì e martedì; i valori potranno raggiungere valori negativi  anche in collina, e avvicinarsi ai “0°C” sui nostri capoluoghi, come Cosenza, Catanzaro o Vibo Valentia

Da martedì migliora; cieli sereni o poco nuvolosi, ma in serata il freddo sarà ancora presente.

Nuovo peggioramento in arrivo.

Peggioramento imminente.

Partiamo da oggi; l’ingresso della pertubazione nel Mediterraneo ha apportato nella nostra regione un leggero aumento termico che sarà più sensibile nella giornata di domani quando saremo interessati anche dalla parte precipitativa della pertubazione.

In particolare, domani giovedì 30 si avrà ancora un ulteriore aumento termico e l’arrivo della pioggia che potrebbe interessare la nostra regione sopratutto nella seconda parte della giornata e principalmente sul settore tirrenico.

Dinamica barica su scala europea.

Questa pertubazione aprirà le porte ad una nuova irruzione di aria fredda di matrice artico-marittima che arriverà sul sud Italia nel fine settimana e che apporterà a partire da venerdì-sabato condizioni meteorologiche dai connotati tipicamente invernali.

Da venerdì infatti è previsto un nuovo calo termico su tutta la regione con precipitazioni sparse che dovrebbero interessare l’intera regione nel fine settimana.

In molti aspettano la neve.. per i dettagli e le quote ancora è presto ma non si escludono nevicate proprio nel fine settimana nella nostra Sila.

Ass. Meteopresila

26 / 27 Novembre, primo vero passaggio in stile invernale.

Quello che mostrano le previsioni da qualche giorno, è il delinearsi di un passaggio di un fronte  freddo per Lunedì, con origine polare marittima.

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Situazione Domenica mattina

Immagine in copertina e l’immagine qui,  mostrano il movimento della bassa pressione tra oggi e Domenica 26

 

Tale situazione si sta strutturando in queste ore tra la Groenlandia e la penisola Scandinava; dove si è formato un ampio e profondo centro di bassa pressione, il quale sembra tendere ad espandersi  verso l’Europa centrale.

Nei prossimi giorni, si prevede infatti che tale bassa pressione possa essere spinta ad estendere la sua parte meridionale ancora più a sud, portando a deviare le correnti fredde presenti sul Nord Europa in direzione  Mediterraneo.

Immagini rappresentante la temperatura della massa d’aria alla quota tra i 1400m e i 1500m (Cliccate per ingrandire).

Tali correnti, una volta entrate nel bacino del mediterraneo attraversando prima la porta di carcassonne, e successivamente quella della Bora e dei Balcani, andranno a favorire la formazione di un minimo di bassa pressione  “secondario”; ad oggi tale minimo, si prevede nascere a ridosso delle regioni centro settentrionali italiane, e successivamente, si approfondirebbe sul mar Adriatico, per poi muoversi velocemente verso sud est e raggiungere la Grecia.

Tale dinamica si va a tradurre per la Calabria, nell’arrivo in un primo momento di  correnti ancora temperate da ovest, che potranno produrre deboli precipitazioni nella giornata di domenica sui settori tirrenici; successivamente, l’avvicinamento delle correnti  fredde entrate da nord nel Mediterraneo,  porterà ad avere un netto calo delle temperature nella giornata di Lunedì,  arrivando a perdere circa 10°C

 

Grafico andatura prevista temperature – Maggiori info QUI

A quanto mostrano le simulazioni  dei modelli previsionali, si tratterà solo di un passaggio veloce di correnti fredde, con scarse precipitazioni annesse, date dal passaggio fugace e relativamente lontano della bassa pressione.

Presumibilmente però, proprio le precipitazioni saranno quelle più complicate da inquadrare, al momento si potranno avere piogge  sui settori tirrenici domenica come detto sopra; ma a questo punto non si escludono possibili deboli nevicate nelle prime ore di Lunedì sui rilievi oltre i 1200m.

Immagine rappresentante la tipologia di precipitazione; si può notare la previsione di precipitazione nevosa a ridosso dei rilievi Silani, Pollino e Aspromonte.

Immagine By WRF – meteoincalabria.it.

Per maggiori dettagli aspettiamo ulteriori aggiornamenti.

 

Associazione Meteopresila.

Novembre, dopo il ciclone trona il sereno.

Mentre Numa, “trottola” ancora tra Calabria e Grecia, possiamo dare uno sguardo ai prossimi giorni.

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Spaghi – previsione andamento temperatura

Domani – Meno stabile invece per i settori centro meridionali della #Calabria, specie sui versanti tirrenici.

L’allontanamento del vortice verso est, farà cambiare parte della circolazione, che da domani sarà sud occidentale; ciò comporta correnti in arrivo dal Tirreno meridionale, i quali andranno ad apportare umidità, e quindi possibili precipitazioni, sopratutto tra il lametino, il vibonese e il reggino tirrenico.

Non si prevedono fenomeni particolari, ma piogge sparse alternate a schiarite.

 

 

Rapido sguardo alla prossima settimana:

Da lunedì inizierà una nuova fase, caratterizzata da un rapido passaggio di aria fredda in arrivo dal nord Europa ; ciò non ci causerà molto disturbo, ma soltanto un abbassamento delle temperature, che potranno raggiungere valori sui  4/6°C anche nelle nostre principali Città.

 

Mappa previsionale – alta pressione prevista dal modello GFS

Da Martedì ritornerà un circolazione occidentale che farà salire le temperature, grazie soprattutto all’avvicinamento di un’area di alta pressione dai settori occidentali del Mediterraneo; non si prevedono piogge, ma della nuvolosità sui rilievi e sui versanti tirrenici.

Mercoledì avremo probabilmente maggior disturbo, con possibili deboli piogge sui settori tirrenici, ma sarà solo un passaggio, prima del ritorno della stabilità, che ci accompagnerà presumibilmente per tutto il resto del la settimana.

Ass. Meteopresila

19/11/2017

Tempo stabile sulla Calabria, grazie anche all’Uragano Ophelia sulle Azzorre.

Nei prossimi giorni non avremo molto da dire per la nostra regione, infatti, un campo di alta pressione si è ormai stabilito su di noi, garantendo una efficace protezione da instabilità e piogge; le quali resteranno ai margini di questo campo.

Questa situazione si prevede durare per vari giorni, le previsioni vedono un periodo di stabilità che potrà durare per gran parte della prossima settimana, almeno fino a giovedì 19 Ottobre.

 

Andando a cercare qualcosa di più “interessante” osserviamo ciò che sta succedendo proprio ai margini di questa Alta Pressione, e precisamente sulla sua radice occidentale.

Proprio qui, poco distante dalle isole Azzorre, si è formato ed ora è in movimento un Uragano, un sistema ciclonico estremamente violento, che in modo inusuale e raro, è nato più a nord rispetto alla norma, e ha deciso di dirigersi verso il Vecchio continente.

Sat uragano

La sua traiettoria, qui descritta da una previsione fatta dal NOAA, è diretta verso nord est, andando a sfiorare le coste portoghesi per poi dirigersi sull’Irlanda.

NOAA

Questo uragano è arrivato ad ottenere una classificazione di categoria 3, indicando che la sua forza è cresciuta molto, riuscendo ad avere venti nel sui interno superiori ai 180Km/h, con una pressione nel suo centro di 960hpa; valori che lo rendono il sesto più violento uragano dell’anno sull’Atlantico.

La situazione è in continuo sviluppo, ma difficilmente questo uragano potrà mantenere questa forza ancora allungo, anche se le acque dell’Atlantico, quest’anno hanno avuto valori superiori alla media.

Di seguito alcune mappe che indicano i venti e la pressione che questo uragano sta generando.

 

ophelia_venti

ophelia_sat-bar

Ass. Meteopresila

Maltempo: nuova perturbazione sul finale di Settembre.

Con l’ingresso di nuove correnti settentrionali, come è di norma in questo periodo, è subito entrato in scena  l’approfondimento di un minimo di bassa pressione, che va a minacciare il mezzogiorno.

imm_satellite26.09

Nelle ore passate, nel Mediterraneo si è formata e ben strutturata una perturbazione che al momento si è posizionata sul centro del Mar Tirreno, in avanzamento verso la Calabria e la Sicilia.
Le prime conseguenze le avremo dalle prossime ore, quando la #pioggia potrà andare a formarsi a ridosso dei settori tirrenici, anche se in modo variabile e, inizialmente, senza particolare intensità.

Dal pomeriggio, le fasce ioniche potranno iniziare a subire maggiori precipitazioni, specie tra crotonese e catanzarese, dove, non si escludono fenomeni temporaleschi.

Miglioramenti si prevedono in tarda serata, ma l’instabilità sarà ancora presente, e si farà sentire anche nei giorni a seguire.

Calo termico in arrivo, entrano correnti da nord.

Con la giornata di oggi abbiamo rivissuto un po’ il caldo avuto nei mesi scorsi, con punte di oltre i 35°C raggiunti nel cosentino.

Dalle prossime ore, inizierà una nuova fase, che si caratterizzerà per l’arrivo di correnti più fredde, le quali, porteranno ad un calo termico notevole, che avrà il suo picco presumibilmente tra mercoledì e giovedì.

Alleghiamo un grafico riassuntivo delle temperature previste per i prossimi giorni.


Da questo grafico possiamo vedere varie informazioni, ma soffermandoci sulle temperature, (sottolineate dalle frecce in bianco) osserviamo un calo termico che, tra oggi e giovedì 21, ci porterà dall’avere una situazione di sopra media di circa 8°C, fino a farci scendere ad un valore altrettanto importante per la serata di mercoledì.

Per quanto riguarda le piogge invece, beh, le previsioni ne vedono poca, la maggior possibilità si avrà proprio tra martedì e giovedì.
Oltre a queste date non ci addentriamo per ora.

 

Nuovo impulso nord Atlantico; inizio settimana con deciso maltempo.

Forte maltempo in arrivo sulla Calabria.

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In queste ore le correnti in ingresso nel Mediterraneo, hanno prodotto un sistema depressionario che sta producendo piogge e temporali sul tutto il centro nord Italia.

La bassa pressione su descritta, è figlia di una più ampia area di bassa pressione posta a sud dell’Islanda, la quale, si è allungata fino a raggiungere l’ara mediterranea; qui è avvenuto il distacco di una parte di essa che si è isolata e che adesso ha preso a muoversi  in autonomia ( attualmente è posta a ridosso della Sardegna) spingendo le masse d’aria dal nord Africa verso l’Italia.

Questo significa: da un lato, un aumento (per la giornata di oggi) della temperature per la Calabria con cieli per ora sgombri da nuvole;  ma da l’altro, tale dinamica è anche fonte di una maggiore instabilità, in quanto, ciò amplifica il maltempo nel momento in cui avviene il contrasto tra le correnti fredde da nord, con quelle più calde richiamate da Sud .

Il contrasto termico all’interno della convergenza delle correnti, va a produrre molta energia, che può trasformarsi in fenomeni temporaleschi anche forti (Come si è visto stamattina a Livorno e a Roma).

Spiegata un po’ la situazione generale, possiamo passare a ciò che si prevede per la giornata di domani, quando è previsto l’arrivo delle piogge sulla Calabria.

L’orario in cui potremo essere interessati, va dalle prime ore della notte fino a domani mattina; con un passaggio della linea temporalesca che quindi potrebbe interessarci per circa 7-12 ore.

montaggio avanzamento maltempo

Aitutandoci dalla figura sopra, possiamo vedere lo sviluppo previsto del fronte in avvicinamento; si inizierà con piogge in arrivo sui versanti tirrenici meridionali e settentrionali in nottata, e subito dopo tutta l’area tirrenica verrà coinvolta da piogge che, a tratti, potranno risultare intense con fenomeni temporaleschi associati.

Successivamente la pioggia andrà a coinvolgere anche le aree interne, sui nostri rilievi si potranno avere anche effetti di addensamento delle correnti, con possibili aumenti degli accumuli pluviometrici sui versanti esposti.

Le fasce ioniche sono considerate più protette, ma verranno maggiormente coinvolte dai venti, non è da sottovalutare la possibilità che anche qui si possano formare fenomeni di pioggia intensa, sopratutto quando il fronte inizierà ad allontanarsi e la linea temporalesca si troverà a passare dal Tirreno – al mar Ionio.

allerte

Il rischio descritto dall’allerta meteo, è di colore “Arancio”, quindi rischio moderato, con una particolare attenzione al vento che si potrà avere sul crotonese e sopratutto sull’alto ionio, dove viene segnato un rischio “rosso”.

Massima attenzione quindi per domai mattina!

Ass. Meteopresila

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