Sta davvero sorprendendo questo inverno decisamente anomalo, caratterizzato da un clima più consono nei mesi primaverili, con temperature che solo in poco fasi sono rimaste in linea con le medie del periodo. Ma vediamo insieme cosa sta accadendo e cosa ci attende nelle prossime ore. Una risalita caldo umida dalle steppe Sahariane sta generando ormai da 48 ore un incremento dei valori sia minimi che massimi delle temperature, con punte che specie sulle coste Joniche, maggiormente interessate all’ingresso diretto dei venti, hanno raggiunto i +20/+22°C, mentre nel complesso le temperature variano tra i +16/+19°C. Molta sabbia inoltre sta “svolazzando” in quota nei cieli del mar mediterraneo e sulla nostra regione dovuto all’intesa ventilazione in quota da quadranti meridionali. Nelle prossime ore continuerà questo trend stabile e asciutto con la sola formazione nel tardo pomeriggio di nubi basse e qualche banco di nebbia lungo le aree interne della regione. Da questa notte però avremo un importante cambiamento; le temperature tenderanno a calare mentre un poderoso minimo depressionario dalle coste Libiche tenderà a risalire verso nord-est. Il suo passaggio determinerà condizioni di moderato maltempo specie sui settori centro-orientali, con l’ipotesi di forti rovesci e qualche temporale; maggiormente interessati dai fenomeni piú intensi il Catanzarese ed il Crotonese, ma le piogge non mancheranno nel resto della Regione. Un trend deciso a durare per l’intera giornata di domani fin quando il minimo tenderà, nel tardo pomeriggio, a spostarsi verso est lasciando in serata una residua instabilità solo sui settori jonici della penisola.