Il minimo di bassa pressione ha da poco raggiunto il mar Ionio (Fig. 1), e nelle prossime ore continuerà la sua corsa verso est, andando ad essere tagliata via dal sistema principale sul nord Europa (detto in termini più corretti cut/off) isolandosi in una goccia nel passaggio a sud della Grecia.
Le correnti sulla Calabria gireranno da nord, in accordo con il movimento antiorario del vortice di bassa pressione.
I venti cosi disposti, andranno ad interessare le fasce ioniche, e in modo diretto i versanti settentrionali e orientali dei nostri rilievi; quindi il cosentino, i versanti ionici del Pollino, la Sila sui versanti della Sila greca e crotonese, e i rilievi delle Serre vibonesi.
Le correnti da nord saranno molto tese, sopratutto sul crotonese.
Sulle aree sopra citate si prevedono ancora piogge per le prossime ore (vedi Fig.3), le quali interesseranno queste zone per tutta la notte e anche per la giornata di domani, seppur con alternanze tra schiarite e piogge a tratti anche intense.
Neve sulla Sila a partire dai 1200m con quota in calo durante le precipitazioni più intense.
Si prevede un miglioramento generale da domani pomeriggio/sera; ma saranno ancora possibili delle residue precipitazioni a ridosso dei versanti settentrionali della Sila, con nevicate sui 1000m.
Per queste aree si dovrà aspettare la notte tra mercoledì e giovedì per avere la fine delle precipitazioni.