Peggioramento imminente.
Dopo un mese di gennaio all’insegna di temperature non propriamente fredde e precipitazioni piuttosto scarse ci avviamo nel mese di febbraio con il primo peggioramento proprio alle porte.
Da domani, infatti, un nucleo di bassa pressione in azione nel Mediterraneo centrale apporterà condizioni di generale maltempo anche sulla nostra Calabria. Dapprima in un contesto mite, in quanto la parte prefrontale della perturbazione (Vedi fig. 2 destra ) apporterà temperature miti con venti dai quadranti meridionali e, in un secondo momento, la rotazione dei venti dai quadranti nord-occidentali ( Fig. 2 sinistra) garantirà una diminuzione generale della temperatura con possibili nevicate che arriveranno sull’altopiano Silano.
In particolare nella giornata di domani, venerdì 2, avremo tanta variabilità, con nuvolosità irregolare e qualche pioggia non abbondante che bagnerà a macchia di leopardo la regione.
Temperature in aumento per l’arrivo della parte prefrontale della perturbazione.
Avremo addirittura una isoterme di +10°C a 850hpa (1400mt circa) con ventilazione dai quadranti meridionali.
Fig. 2 – A destra abbiamo l’ingresso di correnti miti meridionali, a sinistra l’ingresso del Maestrale freddo
Nella giornata di sabato invece le precipitazioni potrebbero essere più intense, e interessare l’intera regione e maggiormente il settore tirrenico. Avverrebbe poi, proprio nel pomeriggio di sabato la rotazione dei venti dai quadranti meridionali ai quadranti nord-occidentali con crollo della temperatura e portando la quota neve sui 1200-1300mt.
Nella notte tra sabato e domenica insisterà ancora il maltempo così come nella prima parte della giornata di domenica con temperature ancora in lieve diminuzione, con quota neve tra i 1000-1100mt.
Quest’ultima quota neve sarà soggetta a variazioni in quanto anche un minimo spostamento del minimo depressionario potrebbe cambiare, anche se di poco, le termiche in entrata sulla Calabria.
Un miglioramento è previsto a partire dal pomeriggio di domenica.