Continua a nevicare, seppur in maniera debole, sui monti Calabresi dove da circa 48 ore imperversa il maltempo con accumuli davvero notevoli sulle vette. Non é andata meglio più a valle, con continui temporali e forti acquazzoni che nn hanno risparmiato nessun settore della penisola, con quantitativi pluviometrici compresi tra i 60-90 mm. Ma cosa ci attende per i prossimi giorni? Il Vortice Polare sembra che almeno per la prima decade di Dicembre non voglia avanzare verso le basse latitudini, e di tutto ciò chi ne trarrà vantaggio sará proprio l’anticiclone Africano ancora molto imponente a comandare su più di 1/3 del continente europeo. Proprio da lunedì infatti, una nuova risalita calda sub-tropicale da sud-ovest avanzerà verso nord-est, causando un ritorno alla stabilità, al bel tempo ed ad un netto rialzo termico. Dal freddo artico ripiomberemo al caldo primaverile con valori massimi che comunque non dovrebbero superare i 15-17 gradi, e con le minime, che grazie all’inversione termica dovuta all’ampia stabilità atmosferica, resteranno al di sotto dei +10°C. Il tutto sembrerebbe perdurare fino alla giornata di Venerdì quando un nuovo affondo artico in entrata dalla Valle del Rodano potrebbe riportare maltempo, un netto calo termico ed un ritorno della neve in montagna. Ma di questo ne riparleremo nei prossimi aggiornamenti.