Sabato 8 Dicembre 2018

Il giorno dell’Immacolata si presenta perturbato per la Calabria, in particolar modo per le fasce tirreniche.

Al mattino la giornata si aprirà già in una fase di peggioramento, con cieli in copertura a partire dai settori nord occidentali.

Nel proseguo della mattinata, verremo raggiunti da una perturbazione, la quale, seguita anche da correnti più fredde, andrà a causare piogge e rovesci sui settori tirrenici calabresi; non escludiamo sconfinamenti temporanei anche sui settori ionici.

La perturbazione non durerà molto, scorrerà infatti velocemente dal nord al sud dell’Italia,  originando un peggioramento di alcune ore; già in serata si prevedono netti miglioramenti del tempo.

I versanti ionici saranno meno interessati, specie il crotonese, dove i cieli si manterranno poco o parzialmente nuvolosi.

Fig. 1 – Rappresentazione grafica delle correnti in arrivo e della distribuzione prevista delle piogge – Modello NEMS4

Fig.2 – Previsione delle precipitazioni che potrebbero cadere nell’arco del pomeriggio – Modello Moloch-GFS / CNR-ISAC.

 

Temperature in calo, i valori previsti saranno compresi tra i 6/7°C di minima e i 13/14°C di Massima (valori un po’ più alti per il crotonese)

ATTENZIONE ai venti, si prevedono infatti raffiche con intensità anche da vento Fresco/Forte,  tra Ponente e Libeccio, rotazione a Maestrale con mari fino ad agitati.

Possibili mareggiate sui tratti esposti.

Calabria. Nuovo peggioramento nelle prossime ore.

Dopo un sabato ancora soleggiato, da domenica, il tempo tenderà ad un graduale peggioramento.

Il ramo ascendente della saccatura che irromperà nel Mediterraneo, andrà a richiamare un forte richiamo pre-frontale caldo umido che investirà anche la nostra regione (Fig.1).

Si andranno ad attivare venti imponenti da Sud (Ostro) (Vedi Fig.2) che spazzeranno gran parte della nostra regione, e sui versanti esposti(lato ionico principalmente) intense mareggiate con onde tra i 2-4 metri potrebbero provocare gravi danni sulle coste.

Fig.1 – Mappa situazione sinottica prevista e altezza geopotenziali a 500hpa – [Dati MTC-ECMWF]

Fig.2 – Mappa direzione e intensità dei venti prevista – [Dati MTC-ECMWF]

 

I venti in oltre, scorrendo per molti km sul mare si andranno a caricare di umidità, la quale verrà portata anche sulla terra ferma.

Qui avverrà lo scontro con i nostri rilievi e ciò provocherà quello che viene definito come la cosiddetta nuvolosità orografica; cioè formata dalla presenza stessa dei rilievi che (sintetizzando) favoriscono la condensazione dell’umidità e la creazione di addensamenti nuvolosi, i quali, sono capaci di apportare precipitazioni anche importanti sui versanti esposti.

Cercando di capire quindi le possibili piogge che potremo ricevere, possiamo aiutarci con la figura 3 qui di seguito.

Fig.3 – Previsione aree soggette a piogge, e relativi possibili accumuli – [mappa piogge accumulo in mm +12H – MC-EMM2 – Meteoincalabria.it]

Come possiamo notare, le precipitazioni sono previste proprio a ridosso dei versanti meridionali dei nostri rilievi; con particolare attenzione, possiamo vedere il maggiore rischio a ridosso dei versanti della presila catanzarese e sulla Sila piccola, la fascia più esposta a queste correnti in ingresso da sud.

Non a caso il Centro funzionale ARPACAL à emesso un messaggio di Attenzione (allerta Arancione) per le aree ioniche, (maggiori informazioni visibili [qui] o [qui]).

Per l’inizio settimana sarà possibile ancora un passaggio temporalesco specie tra lunedì e martedì.

 

27/10/2018

Intervento in collaborazione con

Domenico Talarico

 

Calabria. 5 giorni di temporali e accumuli da record.

Settimana molto movimentata per la Calabria, tra schiarite mal digerite e forti temporali serali.

Motore di tutto è stato il minimo depressionario posizionatosi tra Sicilia , Tunisia e Sardegna (di cui parlammo in questo intervento).

Tale depressione, è riuscita in questa settimana a pilotare correnti umide sud occidentali, capaci di innescare fenomeni temporaleschi molto forti e duraturi, che hanno dato origine ad uno stato di emergenza idrogeologia diffusa su gran parte della Calabria.

Per comprendere meglio cosa abbiamo subito, possiamo aiutarci tramite questa mappa (fig. 1) realizzata dall’associazione MeteoNetwork.

Fig. 1 Questa mappa è il risultato delle rilevazioni fatte sulle precipitazioni cadute tramite le stazioni ARPACAL. Possiamo così vedere in grafica gli accumuli pluviometrici tra martedì 2 e venerdì 5 ottobre.

Balzano subito agli occhi i livelli altissimi toccati tra l’istimo di Catanzaro(o dei Due Mari), Lametino e Serre vibonesi; un “triangolo” che ha raggiunto i 400mm di pioggia; una media a cui si arriva solitamente in 4 mesi.

In particolare nel comune di CENADI (CZ) a sud dell’istimo tra i Due Mari, dove sono caduti oltre 250mm tra le 19 e le 22 (vedi fig.2), per poi superare i 300mm nel proseguo della serata; un valore che ci porta ad un Rain/rate di circa 70mm/h per circa 5 ore. 

Fig. 2 – grafico Precipitazioni rilevate stazione nel comune di Cenadi (Cz)

Poi abbiamo il crotonese; anche nelle zone limitrofi di Cirò Marina si sono raggiunti i livelli preoccupanti dei 400mm, con allagamenti diffusi in tutta l’area; mentre non troppo lontani sono andate anche le aree nel resto della provincia, con punte tra i 200 e i 300mm dell’area presilana.

Altro elemento importante visibile dalla grafica in fig.1, è la diffusione dell’area colpita.

La rotazione dei venti di questi giorni, che sono variati tra il Levante e l’ostro, ha permesso alle precipitazioni più abbondanti di distribuirsi a turno lungo quasi tutta la Calabria centro orientale.

Fig.x – Immagine satellitare ripresa dal Satellite Nasa “Aqua” nel primo pomeriggio di venerdì 5 ottobre 2018. Aggiunta di riferimenti grafici per indicare posizione della bassa pressione e delle correnti.

Fig. n.4 – previsioni sull’accumulo di piogge nell’arco delle 24h di mercoledì3 per venerdì 5 simulate dai modelli meteo CNR-ISAC Moloch.

Come possiamo vedere sempre dalla figura n. 1 tramite la scala a destra, i livelli di accumuli pluviometrici tra i 150mm e i 200mm, (valori medi di circa 2 mesi autunnali) sono praticamente distribuiti su tutto il territorio  che va dalla sibaritide, fino alla locride, valori che comunque sono stati abbastanza inquadrati dalle simulazioni modellistiche dei giorni precedenti (fig.4).

Un percorso che scende lungo la fascia ionica, abbracciando interamente la provincia di Crotone, così come la provincia di Catanzaro, comprendendo i rilievi silani della Sila Greca e Sila Piccola, e raggiungendo drammaticamente giorno 4 sera, anche la fascia tirrenica centrale tra Reventino e Serre, con le conseguenze anche in perdite di vite umane che purtroppo si sono verificate nella serata.

Ad oggi, il fronte temporalesco è in allontanamento verso est, liberandoci dalla morsa del maltempo.

Restano il lutto per tre vite spezzate (a cui ci uniamo pensando alla famiglia distrutta), molti disagi e uno stato di calamità richiesta dall’amministrazione regionale.

Prima perturbazione di Ottobre, avvisi sul Maltempo.

In queste ore stiamo subendo gli effetti di una perturbazione ormai ben stabilita nel mediterraneo, produttrice della  depressione che sta pilotando il maltempo sulla Calabria.

Tale depressione andrà a muoversi dal mar Tirreno verso il mar ionio, e ciò muoverà le correnti in modo tale da portare sulla Calabria una rotazione inizialmente meridionale da scirocco per poi ruotare verso est e poi nord est e nell’arco dei prossimi giorni.

Alto è quindi il rischio che questa fase di maltempo sia destinata a protrarsi per buona parte della settimana.

Già dalla giornata di domani, rovesci e temporali potranno arrecare dei problemi sui settori ionici, per via sopratutto di possibili locali fenomeni intensi; per tale ragione la Protezione Civile ha diramato un avviso di allerta arancione, accolte da molti sindaci dei comuni della fascia ionica con la chiusura delle scuole, come a Catanzaro.

Messaggio Allertamento Unificato

 

Anche per mercoledì sono attese piogge sulla Calabria, probabilmente anche intense localmente; protagonisti ancora i settori ionici,  meglio sulle fasce tirreniche.

Si sottolinea che in questi casi è meglio attendere i prossimi aggiornamenti per conoscere gli andamenti per le ore successive a giovedì.

Ciò che possiamo osservare al momento è che marcate condizioni di instabilità atmosferica, vengono previste durare anche per i prossimi giorni, colpendo sopratutto i versanti ionici della nostra regione.

 

 

 

Residua instabilità sulla Calabria. in arrivo la rimonta anticiclonica.

Da domani, martedì 28, ci si aspetta qualche giornata di bel tempo, grazie all’espansione dell’anticiclone sulla nostra regione.

Le temperature tenderanno leggermente ad aumentare portandosi sulle medie del periodo; niente di particolare quindi, e niente anticiclone africano molto forte e duraturo.

Secondo le ultime analisi infatti, l’anticiclone non sarà assolutamente duraturo, anzi mostrerà segni di cedimento già in settimana quando qualche debole temporale pomeridiano potrebbe riaffacciarsi sui rilievi a partire da giovedì venerdì.

Un nuovo possibile peggioramento potrebbe essere possibile verso l’inizio della settimana prossima.
Insomma una breve fase di bel tempo che potrebbe regalarci qualche giornata dal sapore estivo.

 

Contributo realizzato da Domenico Talarico

Ass. Meteopreilsa – 27/08/2018

 

Ferragosto, Rischio maltempo sulla Calabria

E’ in arrivo una perturbazione sulla regione, è previsto alto la il rischio di piogge sulla Calabria.

La giornata di Ferragosto come da titolo, è a rischio maltempo; una perturbazione si sta avvicinando e porterà con se instabilità e piogge sparse, le quali ci raggiungeranno proprio nella mattinata di Ferragosto.

La situazione non è pienamente definita, specie per i dettagli sulle aree interessate 
e sulle precise tempistiche del peggioramento nell'arco della giornata;
(aggiornamento - ore 20 del 14/08/2018).

Al mattino si prevede l’ingresso del fronte della perturbazione sulle coste tirreniche calabresi, con il peggioramento che già nelle prime ore del mattino interesserà sopratutto i settori tirrenici centro settentrionali, quindi il cosentino.

Le precipitazioni si prevedono a carattere sparso, e non dovrebbero formarsi particolari fenomeni intensi.

Per un principio di prudenza però, è meglio non si escludere del tutto la possibilità che si possano formare dei fenomeni più intensi localizzati, specie sui versanti della Sila Grande e della Catena Costiera.

Le precipitazioni coinvolgeranno anche i settori tirrenici centro meridionali, ma qui si prevedono più a macchia di leopardo e potranno incidere maggiormente nel proseguo della mattinata/primo pomeriggio, sopratutto sui versanti ionici delle Serre e sui settori tirrenici dell’Aspromonte.

Da metà mattinata/ primo pomeriggio Attenzione sui settori ionici presilani tra il cosentino e il crotonese; su quest fascia infatti, si avrà un maggiore rischio di piogge, e non escludiamo locali fenomeni intensi nel corso del peggioramento.

In linea generale, le piogge si prevedono incidere al mattino maggiormente a ridosso dei versanti tirrenici del Pollino, Catena costiera, Sila Grande e localmente sul Reventino; mentre, dalla tarda mattinata / pomeriggio anche i versanti ionici silani cosentino e crotonese, entreranno in gioco con piogge e possibili locali fenomeni temporaleschi.

 

Il catanzarese, secondo quanto riportano i modelli meteo, risulta essere l’area più defilata, seppur non immune a possibili precipitazioni, le quali però, non vengono previste molto significative, e con carattere intermittente.

Dalla serata si prevedono generali miglioramenti sulla Calabria, specie fasce ioniche, con le precipitazioni che andranno a essere più deboli,  e si alterneranno a schiarite sempre maggiori verso la serata.

Sulle fasce tirreniche del cosentino invece, in serata potrebbero arrivare nuovi addensamenti con annessi possibili piovaschi.

 

Per chi decide di passare Ferragosto all’aperto consigliamo di stare attenti alle condizioni meteo.

 

Domenica 29 Luglio 2018

Continua questa fase di maltempo pomeridiano, provocato dalla presenza di correnti settentrionali in ingresso dai Balcani.

Al mattino non si prevedono fenomeni particolari, i cieli saranno generalmente poco nuvolosi; ma le correnti nord occidentali potranno favorire degli addensamenti tra il lametino e il vibonese, aree dove potrebbero formarsi anche deboli piogge.

Sulla tarda mattinata attenzione però sui rilievi del Pollino, della Sila e sulle Serre vibonesi. Qui ritorneranno a formarsi maggiori coperture nuvolose; si riapre quindi la parentesi dei temporali di calore.

Fig. 1 – Le Aree evidenziate nella mappa, sono quelle in cui si prevedono precipitazioni nel pomeriggio. Con i valori in scala delle tonalità, si osserva la quantità di pioggia prevista. Credit by Meteoincalabria.it

Attenzione quindi nelle ore pomeridiane; secondo quanto riportano le previsioni (vedi mappa in Fig.1), i fenomeni temporaleschi dovrebbero originarsi a ridosso dei nostri rilievi interni,  per poi espandersi verso sud-est e coinvolgere le aree limitrofi, specie lungo i versanti ionici .

Attenzione per la Sila Piccola e i versanti ionici del catanzarese, esposti ai temporali in uscita dalla Sila.

Occhio anche sul Pollino, altra area dove si potranno originare dei temporali importanti, con espansione delle celle anche in questo caso verso i versanti meridionali.

Nel resto della regione non si prevedono fenomeni particolari, dove dovrebbe resistere il tempo buono con cieli poco o parzialmente nuvolosi.

Migliora in serata con le piogge in esaurimento ovunque.

Temperature stazionarie con valori tra i 20/22°C di minima e i 30°C di massima.

I venti si prevedono deboli settentrionali, con momentanei rinforzi.

Ultima settimana di Luglio; si inizia con instabilità e temperature in calo.

L’ingresso di una saccatura dal nord Atlantico, va a scacciare l’alta pressione africana protagonista dei giorni passati, provocando un po’ di instabilità per i prossimi giorni.

 

Figura 1 – Rappresentazione in gif, del movimento della saccatura di passaggio sull’Italia – modello GFS

L’inizio della settimana sarà quindi caratterizzato da questo movimento “sostitutivo” tra alta e bassa pressione (Vedi figura 1); dalla quale riceveremo temperature più fresche e piogge, presumibilmente fino a mercoledì  25 Luglio, quando poi si riprenderà a salire, seppur con ancora della instabilità.

Questa area di bassa pressione (descritta come saccatura) è in fase di ingresso nel Mediterraneo e nelle prossime ore, muovendosi poi abbastanza velocemente, attraverserà l’Italia centro settentrionale per poi portarsi a ridosso dei Balcani.

Tale dinamica permetterà  l’arrivo sulla Calabria di correnti fresche e instabili, che già per lunedì mattina porteranno con se temperature in calo e piogge sparse.

Fig. 2 – Previsione aree interessate da piogge nei prossimi giorni – Modello MC-EMM2 by meteoincalabria.it

Aiutandoci delle mappe dei modelli previsionali (Vedi fig. 2 ), possiamo vedere che le piogge si scaricheranno principalmente sui settori tirrenici, in prima linea essendo esposte in modo diretto alle correnti di maestrale; e già domani saremo interessati dalle precipitazioni, le quali potranno raggiungere anche le aree interne e i settori ionici del catanzarese.

Piogge che si faranno sentire anche martedì, probabilmente con maggiore intensità per i versanti tirrenici centro meridionali; non si escludono fenomeni temporaleschi a ridosso dei rilievi silani, in estensione verso sud-est.

Da mercoledì si riprende a salire con le temperature, ma l’instabilità sarà ancora presente, quindi possibili piogge ancora sulla Calabria tirrenica, e localmente sui rilievi.

Fig. 3 – Previsione Venti per lunedì 24 Luglio – Modello ECMWF

Per quanto riguarda  i venti si prevedono infatti tesi sulla Calabria, con raffiche abbastanza forti sopratutto sul Catanzarese, e sui versanti presilani ionici, altrove si avranno venti più moderati, ma comunque con buona intensità.

 

22/07/2018

Ass. Meteopresila

 

 

 

 

 

Giugno 2018. Fine mese tra maltempo e temperature in calo.

Arriva un’irruzione di aria fresca dal nord Europa.

Ebbene si, l’estate sembra faticare a partire, siamo ormai nell’ultima decade di Giugno, ma piogge e temperature previste in calo su tutta la Calabra, minano questo inizio stagione specie dopo una settimana caratterizzata da tempo instabile e pomeriggi di temporali nelle aree interne.

La nuova ondata di maltempo arriva dal nord Europa, grazie ad un fronte freddo che, spinto verso sud dall’elevazione dell’Alta pressione delle Azzorre arrivata sull’Inghilterra, trova strada facile per scendere fino in area mediterranea.

Qui di seguito riportiamo quando descritto dal gruppo di meteorologia Tempo&clima (si parla su scala nazionale):

<<Il cambiamento di posizione della figura barica andrà così a stimolare, con una spinta meridiana, la discesa lungo il suo bordo orientale di aria fresca che dal Mare del Nord si dirigerà verso l’arco alpino centro-orientale e la penisola balcanica (figura 2). Venerdì, con l’ulteriore spostamento dell’avvezione verso sud, la nuova massa d’aria influenzerà soprattutto il tempo del nostro versante orientale tra il Nord-Est e il versante adriatico centrale, “instabilizzando” la colonna atmosferica e favorendo così la formazione di rovesci e temporali. (Link all’Articolo completo)>>

Per quanto riguarda invece alle temperature, possiamo leggere: <<l’aria più calda preesistente di questi giorni che sarà scalciata dall’aria più fresca in arrivo sotto forma di venti di maestrale e di bora (figura 3): la ventilazione piuttosto sostenuta avrà così anche il merito di far calare le temperature di circa 3-6 °C>>.

Parlando più specificatamente della Calabria per i prossimi giorni, possiamo dire che il raffreddamento si protrarrà per tutta la prossima settimana, con picco per Lunedì 25, quando si prevedono temperature tra i 16°C di minima e i 20/22°C di Massima; valori ben al disotto della media del periodo.

La Calabria verrà interessata da correnti da nord / nord-occidentali, e questo porterà maltempo sulle fasce tirreniche, ma anche possibili fenomeni nelle aree interne nel pomeriggio; più protetto risulterà la fascia ionica tra crotonese e alto ionio cosentino .

Per vedere meglio tale andamento, possiamo aiutarci dal grafico qui in figura, tramite il quale possiamo osservare la tendenza delle temperature in quota.

Le temperature si osserva,  scenderanno fino a lunedì, per poi riprendere a salire raggiungendo temperature più in linea con il periodo solo dal giorno 29 Giugno.

Osservando le proiezioni delle piogge (in basso al grafico) possiamo anche qui notare la presenza di piogge previste quasi tutti i giorni, sopratutto nella prima parte della prossima settimana.

Piogge che saranno favorite proprio dall’instabilità che le correnti più fresche andranno ad apportare.

Immagini Credit by Tempo&clima

Ass. Meteopresila

 

 

Maltempo: aggiornamento sui prossimi giorni.

L’area di bassa pressione in rotazione ormai a ridosso dell’Italia meridionale, sta apportando generale maltempo al sud, con piogge sparse sulla Calabria , come anticipato nell’intervento che avevamo fatto in precedenza.

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Fig.1 – Rilevazione piogge odierne dalla rete delle stazioni meteo.

Nelle prossime ore il centro della perturbazione si sposterà verso est, superandoci e andando verso la Grecia; ciò comporterà un cambiamento anche per le direzione delle correnti in arrivo per la Calabria, dal quale deriverà un nuovo peggioramento.

Domani VENERDÌ 15. avremo una giornata particolarmente attiva; al mattino si prevedono piogge in formazione sui settori ionici settentrionali e sui versanti presilani tra cosentino e crotonese.

Attenzione nelle ore centrali – c’è infatti il rischio che si possano formare alcuni fenomeni temporaleschi sulla Calabria centrale, e non escludiamo che questi possano essere capaci di scaricare in poco tempo grandi quantità di pioggia.

Precisiamo che la loro localizzazione esatta è molto difficile da individuare a priori, perciò, aiutandoci dalle mappe in figura 3,  possiamo vedere dove vengono previste le distribuzioni delle piogge, tenendo presente però sempre una certa possibilità di “gioco” tra le aree indicate e quelle limitrofi.

Si raccomanda perciò prudenza in caso di forti fulminazioni o precipitazioni abbondanti.

Fig.2 – Previsione delle piogge distribuite Sabato 15 sulla Calabria al mattino e nel pomeriggio. – credit by meteoincalabria

Sabato 16 : andremo verso un miglioramento al livello generale, in quanto le precipitazioni dovrebbero iniziare ad essere meno estese.

Al mattino si prevedono piogge sopratutto sul Vibonese con possibili fenomeni più intensi a ridosso dei versanti delle Serre; il resto della regione dovrebbe rimanere inizialmente meno coinvolto, ma con piogge più sporadiche ma comunque presenti.

Attenzione nuovamente sul finire della mattinata e in particolare l’attenzione va per le aree interne e sui nostri rilievi, dove, il rischio temporali nel pomeriggio rimane alto.

Fig.3 – Previsione delle piogge distribuite Sabato 16 sulla Calabria al mattino e nel pomeriggio. – credit by meteoincalabria

Ritornano ad aumentare, seppur leggermente, le temperature nel fine settimana.

 

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