I giorni della merla 2018. Mite in Calabria.

Siamo ormai entrati nel periodo “tradizionalmente più freddo” dell’anno; ma questa volta la tradizione cede il passo al tempo stabile ed a temperature in aumento.

Dopo un mese di Gennaio abbastanza tranquillo e poco dinamico; capace di creare piogge a tratti intense e venti tesi, andremo verso un finale del mese tiepido.

Già da qualche giorno è iniziata questa nuova fase mite, con cieli per lo più sereni, tranne che per le ultime ore, in cui le correnti di scirocco portano della nuvolosità, che comunque rimane poco produttiva; anche nei prossimi giorni si manterrà questo andamento.

Fig. 1 – Immagine satellitare illustrata da noi con le posizioni dell’Alta “A” e della bassa pressione “B”.

Sull’Europa centro-occidentale si è posizionata l’alta pressione delle Azzorre (Vedi fig.1), che va ad avvolgerci con i suoi alti potenziali e a proteggerci da incursioni fredde dal nord Europa, mantenendo da noi tempo stabile.

Questo blocco, va ad espandersi dall’Atlantico, verso il centro Europa piegando poi verso l’Italia meridionale, coinvolgendo la Francia con il suo massimo, e muovendo correnti tiepidi verso di noi sufficienti anche a superare la temperatura media del periodo.

Questa figura però nei prossimi giorni andrà un po’ a perdere la sua forza sull’Europa, arretrando il suo centro verso l’Atlantico, e permettendo l’ingresso di correnti nord occidentali, che sulla Calabria produrranno qualche disturbo visibile tramite il passaggio di qualche nuvolosità, da cui comunque non si prevedono particolari effetti per i prossimi 3/4 giorni (Vedi fig. 2).

     

Fig. 2 – Geopotenziali e pressioni a Destra; previsione della nuvolosità e dei venti a Sinistra.

 

Si prevede tempo buono quindi almeno fino ai primi di Febbraio, quando è previsto un cedimento dell’alta pressione sul nord Europa, con un possibile approfondimento di un’area di bassa pressione verso sud.

Analizzeremo meglio successivamente la prossima fase; per il momento godiamoci questo periodo di tempo più stabile.

Ass. Meteopresila

 

L ‘ALTA PRESSIONE INCOMBE.

Gennaio volge al termine, rimanendo con medie non troppo invernali.

A parte la mattinata di domani (martedì 23) quando un veloce passaggio nuvoloso sorvolerà la nostra Calabria con possibilità di qualche breve piovasco, la tendenza per il resto della settimana è verso il bel tempo.

Si prevede infatti l’innalzamento della pressione su tutta l’area mediterranea, la quale si troverà al centro dell’asse  dell’anticiclone che si estenderà tra l’Africa nord occidentale e l’europa dell’Est (vedi immagine in copertina).

Gli ingredienti nei prossimi giorni sembrano essere quindi tempo stabile e soleggiato, anche se in un contesto mediamente freddo in un primo momento, con un rialzo termico successivamente verso il fine settimana (Vedi fig.1).

Fig.1 – Immagine rappresentante l’andamento tramite grafico, delle temperature e delle precipitazioni previste nei prossimi giorni.

Gennaio va così, chiudendosi con una situazione scarsamente invernale; dopotutto si era detto a inizio anno che vi era il rischio di una Gennaio più autunnale che invernale.

Nell’immagine qui di seguito possiamo vedere i geopotenziali previsti per mercoledì 24.

Per Febbraio abbiamo qualche carta da giocare, dericante da qualche indice, ma servono “abili giocatori”, cioè bisognerà che si avverino tutti gli incastri necessari affinchè arrivi un inverno più nella norma.

Nuova fase meteo. Inverno in pausa

Periodo di pausa nei prossimi giorni per l’inverno, grazie all’arrivo di tiepide correnti di origine atlantiche.

L’alta pressione delle Azzorre, schiacciato dalla presenza di una importante area depressionaria sul Nord Atlantico, nei prossimi giorni verrà spinta verso est, arrivando quindi a invadere l’area mediterranea.

Successivamente, sempre in area Atlantica, dall’area depressionaria sopra citata, si andrà ad approfondirsi una saccatura verso sud, dalla quale avremo un richiamo di aria calda in risalita verso il mediterraneo centrale.

Tale dinamica, porterà  ad un deciso aumento delle temperature su tutto il sud Italia; mettendoci di fronte ad una parentesi di tempo più stabile insieme ad un deciso aumento termico.

 

Fig. 1 e 1.2 – Variazione della situazione sinottica tra Giovedì e sabato.

Si prevedono valori più consoni al periodo primaverile, e ciò dovrebbe durare da venerdì 5 Gennaio, fino a martedì 10.

L’aumento termico più consistente si andrà a realizzare tra domenica 7 e lunedì 8 con addirittura una isoterme di +11°C a 850hpa (circa 1400mt).

Solo la nuvolosità, se sarà presente, farà in modo di non far elevare eccessivamente le temperature nelle ore diurne, ma saremo ugualmente in un bel sopramedia.

Fig. 2 – Spaghi – Per maggiori informazioni clicca Qui

Una risoluzione di questa dinamica potrebbe arrivare proprio tra Lunedì 9  e Martedì  10, con un possibile minimo depressionario in risalita dal nord Africa, il quale potrebbe apportare nuova pioggia sulla Calabria; ma ciò dovrà essere seguito meglio nei prossimi aggiornamenti.

Intanto tra stasera e domani avremo ancora un po’ di pioggia sulla Calabria, con temperature che inizieranno a crescere già in queste ore.

Meteo Natale: prime analisi per il periodo natalizio.

A pochi giorni dal Natale, andiamo a vedere cosa ci si può aspettare meteorologicamente da questo periodo.

 

Ad oggi, siamo ancora alle prese di correnti settentrionali in ingresso dai Balcani, le quali ci vanno a portare temperature ancora più tosto fredde.

Ma la situazione è in rapido cambiamento;  dalle prossime ore, tali correnti fredde verranno allontanate dall’avanzamento della alta pressione delle Azzorre verso est, il quale andrà a coprire anche l’Italia meridionale.

Da questo punto iniziamo a capire cosa attenderci per il periodo natalizio; iniziando con il seguire in scala continentale come avviene questa espansione dell’alta pressione  (HP) verso di noi.

Fig 1 Immagine doppia ritraente il cambiamento previsto dei livelli di pressione che identificano l’HP Azzorriano, tra la giornata di oggi 22 e il 24 Dicembre.

 

Ciò che possiamo osservare è  che: in area atlantica si rileva la presenza di una estesa area anticiclonica che arriva ad interessare quasi tutta l’Europa centroccidentale; tale HP viene fortemente influenzato dal flusso principale artico (Vedi fig 1), che scorre mediamente perturbato a delimitante l’anticiclone a sud,  da una estesa area a nord composta da due intense saccature (aventi il minimo rispettivamente tra Groenlandia e labrador, e sul mar del nord), che spingono tale Flusso a favorire lo spostamento dell’HP verso Est.

Da tale dinamica sinottica descritta, possiamo quindi dedurre che per i prossimi giorni assisteremo all’arrivo di condizioni meteo più miti sul mediterraneo centrale, con cieli poco nuvolosi e correnti aventi temperature più alte.

Passando a tradurre ciò in scala locale, possiamo dire che per la Calabria, si prospetta un periodo stabile e poco perturbato, grazie proprio al rafforzamento dell’alta pressione su descritta; tale intervallo (Aiutandoci anche tramite il grafico in figura 2), potrebbe durare almeno fino al 26 di dicembre, andando cosi a coprire il periodo Natalizio.

Figura 2 – Curve rappresentanti l’andamento termico e le possibili precipitazioni dei prossimi giorni.

Precisiamo però, che si attendono ulteriori aggiornamenti per capire meglio se vi potranno essere correnti capaci di portare qualche addensamento localizzato.

Ass. Meteopresila

Terza settimana Dicembre 2017; aumenta il freddo sulla Calabria.

Da Lunedì 18 Dicembre,  correnti provenienti dalle regioni Artiche ci faranno ancora battere i denti.

Facciamo una rapida analisi della situazione.

Dando uno sguardo alle cause di tutto ciò; possiamo vedere che in campo Europeo, l’alta pressione delle Azzorre si è elevata verso nord, con un promontorio che va ad incunearsi tra le fredde masse d’aria artiche presenti nel Nord Atlantico.

 

– Figura 1 e 2, con il movimento del promontorio in elevazione verso Nord Est.

Le correnti  in movimento anticiclonico (senso orario) attive quindi fino a quelle latitudini vanno a spostare e determinare la discesa proprio di tali masse fredde, causando l’approfondimento di una saccatura verso il Mediterraneo contenente questa discesa di correnti gelide che stiamo sentendo oggi.

Dalle prossime ore però l’azione dinamica della depressione Canadese, spingerà verso Est questo promontorio, facendolo “coricare” sul nord Europa, e tagliando praticamente la saccatura che si era dilungata verso il mediterraneo; isolandone difatti una parte, che andrà a formare una nuova area di bassa pressione

Fig. 3 e 4 – Minimo isolato a nord da un ponte di alta pressione, e ingresso di fredde correnti da nord Est.

Si attiveranno quindi due movimenti dinamici, quello anticiclonico del promontorio, e quello ciclonico della bassa pressione isolata.

Il risultato di ciò sarà la formazione di un movimento retrogrado (spostamento delle correnti da Est verso Ovest) nelle prossime ore che andrà a pescare correnti molto fredde dall’Est del continente europeo, che verranno spinte verso il Mediterraneo centrale.

Per i prossimi giorni possiamo riassumere la situazione al livello termico dal grafico in figura, e come si più vedere dal fascio di curve rappresentate, avremo un crollo delle temperature, in accordo con quanto descritto sopra.

Grafico Andamento temperature sulla quota degli 850Hpa per maggiori info sulla lettura del grafico cliccare Qui

I valori di temperatura andranno a scendere di altri 5°C rispetto ai valori odierni, arriveremo così a ad avere nei prossimi giorni minime molto basse, che di notte potranno toccare gli 0°C anche in collina.

Questa ondata di freddo avrà il suo picco tra i giorni di martedì e mercoledì, prima di riprendere a salire da giovedì.

Come precipitazioni; lunedì avremo ancora instabilità residua sulla Calabria medio Bassa, con possibili nevicate a quote 800m, specie tra i rilievi delle Serre e l’Aspromonte; dal pomeriggio però andranno ad esaurirsi per poi avere una serata poco nuvolosa.

Da Martedì,  saremo sotto la protezione di valori di pressione più tosto alti, che ostacoleranno la formazione di precipitazioni, ciò non toglie il fatto che, se le correnti andranno a disporsi da Est verso le coste Calabresi, non possiamo escluderle del tutto; in quanto, il passaggio sul mar Ionio prima e poi l’incontro con l’ostacolo orografico dei rilievi, potrebbero produrre delle locali addensamenti con annesse precipitazioni, che a quel punto saranno nevose a quote collinari sui versanti ionici.

Su questo punto però ci sarà da monitorare meglio la situazione nei prossimi aggiornamenti.

Novembre, dopo il ciclone trona il sereno.

Mentre Numa, “trottola” ancora tra Calabria e Grecia, possiamo dare uno sguardo ai prossimi giorni.

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Spaghi – previsione andamento temperatura

Domani – Meno stabile invece per i settori centro meridionali della #Calabria, specie sui versanti tirrenici.

L’allontanamento del vortice verso est, farà cambiare parte della circolazione, che da domani sarà sud occidentale; ciò comporta correnti in arrivo dal Tirreno meridionale, i quali andranno ad apportare umidità, e quindi possibili precipitazioni, sopratutto tra il lametino, il vibonese e il reggino tirrenico.

Non si prevedono fenomeni particolari, ma piogge sparse alternate a schiarite.

 

 

Rapido sguardo alla prossima settimana:

Da lunedì inizierà una nuova fase, caratterizzata da un rapido passaggio di aria fredda in arrivo dal nord Europa ; ciò non ci causerà molto disturbo, ma soltanto un abbassamento delle temperature, che potranno raggiungere valori sui  4/6°C anche nelle nostre principali Città.

 

Mappa previsionale – alta pressione prevista dal modello GFS

Da Martedì ritornerà un circolazione occidentale che farà salire le temperature, grazie soprattutto all’avvicinamento di un’area di alta pressione dai settori occidentali del Mediterraneo; non si prevedono piogge, ma della nuvolosità sui rilievi e sui versanti tirrenici.

Mercoledì avremo probabilmente maggior disturbo, con possibili deboli piogge sui settori tirrenici, ma sarà solo un passaggio, prima del ritorno della stabilità, che ci accompagnerà presumibilmente per tutto il resto del la settimana.

Ass. Meteopresila

19/11/2017

Tempo stabile sulla Calabria, grazie anche all’Uragano Ophelia sulle Azzorre.

Nei prossimi giorni non avremo molto da dire per la nostra regione, infatti, un campo di alta pressione si è ormai stabilito su di noi, garantendo una efficace protezione da instabilità e piogge; le quali resteranno ai margini di questo campo.

Questa situazione si prevede durare per vari giorni, le previsioni vedono un periodo di stabilità che potrà durare per gran parte della prossima settimana, almeno fino a giovedì 19 Ottobre.

 

Andando a cercare qualcosa di più “interessante” osserviamo ciò che sta succedendo proprio ai margini di questa Alta Pressione, e precisamente sulla sua radice occidentale.

Proprio qui, poco distante dalle isole Azzorre, si è formato ed ora è in movimento un Uragano, un sistema ciclonico estremamente violento, che in modo inusuale e raro, è nato più a nord rispetto alla norma, e ha deciso di dirigersi verso il Vecchio continente.

Sat uragano

La sua traiettoria, qui descritta da una previsione fatta dal NOAA, è diretta verso nord est, andando a sfiorare le coste portoghesi per poi dirigersi sull’Irlanda.

NOAA

Questo uragano è arrivato ad ottenere una classificazione di categoria 3, indicando che la sua forza è cresciuta molto, riuscendo ad avere venti nel sui interno superiori ai 180Km/h, con una pressione nel suo centro di 960hpa; valori che lo rendono il sesto più violento uragano dell’anno sull’Atlantico.

La situazione è in continuo sviluppo, ma difficilmente questo uragano potrà mantenere questa forza ancora allungo, anche se le acque dell’Atlantico, quest’anno hanno avuto valori superiori alla media.

Di seguito alcune mappe che indicano i venti e la pressione che questo uragano sta generando.

 

ophelia_venti

ophelia_sat-bar

Ass. Meteopresila

Caldo in pausa, parentesi di fresca fino a venerdì.

L’aria fresca è in cammino verso la Calabria, e porterà ad un abbassamento delle temperature, che si farà sentire già da domani.

Al livello Europeo possiamo descrivere lo scenario cosi, seguendo quanto descritto dall’aereonautica militare:

<<Quasi tutto lo scenario e’ dominato da un’ampia area depressionaria all’interno della quale sono ben evidenti tre minimi: Uno interessante il bassopiano sarmatico; il secondo, relativo, che insiste sulla Svezia; il terzo, il più importante, centrato sui paesi bassi, si estende fino al mediterraneo centroccidentale interessando così gran parte dell’Europa>>.

Fig.1

Fig.1 – situazione sinottica europea 24/07/2017

Fig.2

Fig.2 – situazione sinottica europea 26/07/2017

(Nelle immagini sopra possiamo vedere la situazione sinottica Europea, e la variazione prevista tra la situazione di oggi e quella di giorno 26).

Proprio il terzo minimo descritto, porterà con se(vedi fig.2) le correnti fresche che ci andranno ad interessare, andando in oltre, a creare instabilità e possibilità di piogge sulla Calabria.

 

Stando alle previsioni, le correnti di passaggio sul Tirreno porteranno umidità verso la Calabria rendendo cosi possibili l’accrescimento di addensamenti nuvolosi e precipitazioni, sia sulle fasce tirreniche, che sui rilievi.

Potremo avere anche fenomeni a carattere temporalesco, specie a ridosso di Sila e Pollino, dove si potranno avere degli acquazzoni localizzati, che a tratti potrebbero essere anche intensi.

In generale bisogna dire che: il calo termico sta iniziando già in queste ore, e il periodo interessato arriverà fino giovedì/venerdì; nel conteggio generale non sono previsti accumuli pluviometrici importanti, ma saranno più probabili tra mercoledì e giovedì.

 

Fig.3

Fig. 3 – Valori massimi registrati oggi 24/07/2017

Fig. 4

Fig. 4 – Variazione delle temperature previste tra oggi e Domani.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Le temperature sono previste come detto sopra in netto, con valori che si prevedono muoversi entro i 19/20°C e i 24°C sulle aree tirreniche, e tra i 20/22°C e i 28°C sulle ioniche.

Un calo molto importante se si considera i valori toccati oggi (figura 3); avremo in pratica un abbassamento che raggiungerà valori di ben -14°C rispetto alle 24 ore precedenti (figura 4).

Ass. Meteopresila.

Credit. – MeteoAM.it

 

Caldo; ancora due giorni di temperature alte, poi migliora.

Siamo quasi arrivati al picco di questa ondata di caldo, e già quasi, perche ancora la temperatura è in fase crescente.

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L’azione combinata in campo europeo, di una configurazione barica con due buoni protagonisti, quali: l’alta pressione africana posizionata sullo Ionio, insieme all’effetto ciclonico di una vasta area depressionaria posizionata sul centro nord europeo ( in estensione fino al bacino mediterraneo centrale); spingerà ancora per diverse ore le caldi correnti meridionali dal nord Africa verso nord est, raggiungendo la Calabria e generando flussi intensi in quota; e non si esclude la possibilità che si vadano a formare venti anche moderati al suolo per i prossimi giorni.

pressione e venti

Queste correnti si prevedono attive per altri 2 giorni, andando a continuare l’azione di questa ondata di caldo; e tra domani e venerdì, i valori potranno spingersi a sfiorare i 40°C, specie nelle aree interne e sulla bassa collina.

Come detto, la presenza del vento potrebbe essere moderata, andando a mitigare un po’ l’effetto del caldo, ma non sottovalutiamolo.

temperature 850

 

Si pensi che lo zero termico salirà sui 4500mslm.

 

Per ritornare su valori più in media (al momento viaggiamo su un sopra media di + 10°C) servirà arrivare a Domenica, quando, il cedimento dell’alta pressione, farà entrare correnti fresche da nord, abbattendo notevolmente la temperatura.

grafico

Come si può vedere dal grafico la pendenza sarà notevole, con una perdita travenerdi 30/06 e lunedì 03/07 di ben – 11/12°C ; un bel volo.

A questo punto bisognerà stare attenti agli effetti dati dai contrasti termici, capaci di generare temporali ed eventi precipitativi intensi, ma per ora sono solo ipotesi, nei prossimi aggiornamenti seguiremo meglio l’evolversi della situazione.

Maggio: Il nuovo mese parte in stile primaverile.

Da domani Maggio farà la sua entrata in scena, aprendosi con una nuova settimana che promette tempo buono per tutta la Calabria.

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Il rapido passaggio perturbato che ci è passato sopra molto rapidamente,  in allontanamento, e verrà seguito dalle prossime ore da una rimonta dell’anticiclone.

Cattura

Anticiclone che garantirà geopotenziali in crescita e quindi anche maggiore stabilità atmosferica, insieme ad un clima nettamente più primaverile, anche se con una ventilazione moderata.

Passando al tempo per i prossimi giorni; per la giornata del Primo Maggio si prevede tempo buono su tutta la Calabria, con sole e deboli velature, e con temperature gradevoli.

Per la giornata di martedì, si avranno ancora condizioni stabili per tutta la regione, con temperature miti e il nieve aumento.

Continua la settimana in modo tranquillo, con valori di temperatura in crescita, e cieli che si prevedono sepre sereni o poco nuvolosi sui versanti tirrenici.

Non ci spingiamo troppo oltre per la prossima settimana, ma sembra possa passare interamente entro un periodo di stabilità.

domani

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