Maltempo. Calabria alle prese di piogge e temporali pomeridiani.

Questa nuova settimana di Maggio inizia con un copione che si va a ripetere più volte, cioè condizioni di maltempo pomeridiano che vanno a produrre piogge a carattere temporalesco sui nostri rilievi.

Aggiornamento ore 14.30: Piove intensamente anche sul Cosentino, vari comuni della Valle del Crati sono stati colpiti da piogge intense.

Foto ritraente la pioggia in atto sulla valle del Crati. Foro realizzata da Davide Capparelli – dal Comune di Altomonte (Cs)

 

 

Il tutto è causato dalla presenza di un nucleo d’aria fredda in quota, che  passando a ridosso dell’Italia meridionale, va a veicolare correnti occidentali che alimentano marcate condizioni di instabilità atmosferica.

 

Fig.1 – Mappa a 500hpa – Rappresentazione posizione area bassa pressione – dati by GFS

Fig.2 – Mappa Venti previsti a 850hpa – Intensità e direzione dei venti e rappresentazione posizione area bassa pressione – dati by GFS

 

Oggi possiamo vedere condizioni di maltempo sopratutto a ridosso della Sila Greca e sui versanti ionici del Pollino.

Forte attività elettrica visibile dal sistema di rilevamento Blitzortung.org  (Vedi fig.3-a e 3-b)interessa le aree sui comuni tra il crotonese e il cosentino ( Tra cui : San Giovanni in fiore, Savelli, Campana, Longobucco), e sul Pollino sul Confine tra Calabria e Basilicata.

Fig. 3 - b a destra possiamo osservare il Radar delle precipitazioni, e sinistra fig.3-a il rilevamento dei Fulmini. (clicca sulle immagini per ingrandire)

 

Fig. 4 – Immagine satellitare ore 12.25 ita

Per i prossimi giorni avremo ancora condizioni simili, come domani (vedi previsione per domani), ma l’area di bassa pressione descritta andrà a perdere forza, diminuendo di conseguenza l’effetto della instabilità pomeridiana, ma che che comunque persisterà ancora per diversi giorni.

Attenzione quindi a muoversi sui nostri rilievi nelle fasce pomeridiane / tarda mattinata.

Domenica di Pasqua, 01 Aprile 2018

Questa domenica di pasqua 2018 non si aprirà serena per tutta la regione; piogge sparse si prevedono interessare il nostro territorio nella prima parte della giornata.

La giornata si aprirà con piogge notturne su tutta la fascia tirrenica; piogge che andranno ad espandersi anche sui versanti ionici, sopratutto sul catanzarese e alto ionio.

Le precipitazioni si prevedono durare per tutta la mattinata, ma andranno a calare, liberando prima i settori ionici e in fine i versanti tirrenici.

Netto miglioramento previsto dal pomeriggio, con piogge più sporadiche anche se potranno rimanere dei residui a ridosso dei versanti tra cosentino e lametino; maggiori schiarite invece si apriranno sul resto della regione.

Tempo in ulteriore miglioramento in fine in serata, con cieli in rasserenamento.

Venti occidentali, a tratti forti.

 

Pasqua; altalena meteo e rapido passaggio freddo.

Il periodo pasquale si presenterà con una fase altalenante tra bel tempo e passaggio più perturbati e freddi

Nei prossimi giorni, tra domani giovedì 29 Marzo e venerdì 30 Marzo, verremo interessati da un aumento di alta pressione, accompagnato da un flusso di aria mite.

Tale dinamica sarà però seguita da un nuovo peggioramento, che andrà a interessare la Calabria tra sabato 31 e la Domenica di Pasqua 01 Aprile.

-DIAGNOSI SINOTTICA SU SCENARIO EUROPEO (Vedi Fig.1):

Per comprendere meglio ciò che sta succedendo in questa seconda parte della settimana, andiamo ad osservare  la situazione al livello continentale.

Possiamo osservare sul Nord Atlantico (B1)  una vasta saccatura persistere estendersi verso sud e parte dell’Europa, spingendo aria fredda fin sulle coste tunisine e libiche.

La parte meridionale di tale saccatura, viene però sospinta verso Est dalla progressione dell’anticiclone atlantico (A), che si presenta abbastanza robusto sul medio oceano, venendo delimitato a Nord dall’approfondimento di un nuovo vortice in uscita dalla Groenlandia (B2).

Fig. 1 – Immagine a livello europeo della situazione sinottica – GFS

 

Il flusso principale (la corrente a getto) si avvia così verso l’Europa seguendo la pista formata dall’area di incontro delle due configurazioni bariche (Vedi Fig.1); tale flusso è il responsabile dello spostamento principale delle masse d’aria, che vira verso il mediterraneo occidentale e il nord Africa, e in seguito esce all’altezza del’ mediterraneo orientale con una direttrice sudoccidentale, la quale va a portare le correnti calde nord africane a salire e raggiungerci nei prossimi giorni.

(Fonte: analisi aeronautica militare)

Da questo scenario partiamo per comprendere l’evoluzione per il periodo di Pasqua.

 

Fig. 2 – Situazione sinottica prevista il 30 Marzo – GFS

Fig. 3 – Situazione sinottica prevista il 31 Marzo – GFS

Semplificando; la saccatura (detta anche area di bassa pressione) su descritta, come detto verrà spinta verso est (Vedi Figure 2 e 3) e ciò la condurrà ad avvicinarsi alla Calabria, allontanando nel contempo l’alta pressione e le temperature più miti, sostituendo ad esse il suo bagaglio di aria fredda e instabilità, che proprio nei giorni tra Sabato 31 e domenica 1 Aprile produrrà piogge sparse e possibili nevicate sui rilievi a quote potenziali di 1200/1300m .

Fig. 4 – Grafico sintetico proiezione andamento delle temperature e delle piogge previste – Ensembles GFS

Fig. 5 – Mappa Isoterme valori temperature a 850hpa (1400m circa) – differenza tra giovedì 29 e sabato 31 – GFS

Descrivendo in modo semplice i prossimi giorni alla luce delle informazioni fornite, eco cosa possiamo aspettarci:

Da domani, GIOVEDÌ 29, aumento termico con bel tempo, aumento che continuerà anche nella giornata di VENERDÌ, quando il prefrontale caldo di una perturbazione renderà il venerdì una giornata molto mite e soleggiata.

SABATO si volta nuovamente pagina.

Durante la giornata, un crollo termico di circa 10 gradi, con una ventilazione sostenuta da maestrale ci riporterà in un clima tendenzialmente invernale con l’arrivo di un po’ di pioggia nella serata e possibile neve sulla Sila sui 1500mt.

DOMENICA di PASQUA, ancora da perfezionare ma al momento sembrerebbe una giornata a trazione invernale. Possibilità di precipitazioni (specie al mattino) nevose sui 1200-1300mt. Giornata fredda.

Nuovo cambio per Pasquetta.

LUNEDÌ di Pasquetta andremo infatti verso un veloce miglioramento, giornata più soleggiata e fresca, ma con l’inizio di un nuovo aumento termico.

Domenica 25 Marzo 2018

Nuova giornata di maltempo, la perturbazione in movimento sul Tirreno porterà instabilità con episodi anche intensi di precipitazioni.

Al mattino si prevedono cieli coperti e piogge sopratutto sui settori ionici, dove, grazie all’attivazione di correnti meridionali di scirocco, si avranno maggiori addensamenti nuvolosi a ridosso dei versanti esposti.

Non escludiamo quindi piogge intense, con accumuli significativi (Vedi Fig. 1 ) specie in tarda mattinata/primo pomeriggio (sopratutto per i versanti tra locride e soveratese, e tra catanzarese e crotonese) >>attenzione<<.

Fig. 1 – Previsione (secondo il modello previsionale ICON) delle aree interessate dalla pioggia; le aree tendenti al rosso rappresentano i settori dove si prevedono possibili accumuli maggiori durante la mattina.

Nel proseguo del pomeriggio, l’avvicinamento del centro di bassa pressione verso la Calabria, porterà le correnti a raggiungerci da levante, portando in questo modo maggiori piogge anche sui settori del cosentino e delle fasce tirreniche.

Segnaliamo il possibile maggiore coinvolgimento in questa fase dei versanti tirrenici silani e del Pollino .

Sempre dal pomeriggio, sui versanti ionici meridionali si prevede un miglioramento,  mentre persisteranno le piogge tra catanzarese , crotonese e alto ionio cosentino (Attenzione anche in questa fase come si vede dalla Figura 2 ).

Fig. 2 – Previsione (secondo il modello previsionale ICON) delle aree interessate dalla pioggia; le aree tendenti al rosso rappresentano i settori dove si prevedono possibili accumuli maggiori durante la sera.

Miglioramenti sono previsti in serata, con precipitazioni più moderate; grazie all’avanzamento verso est della perturbazione.

Comunque resteranno attive piogge provenienti dal tirreno, che andranno ad interessare i versanti occidentali, sopratutto tra cosentino e vibonese, ma non si prevedono fenomeni intensi, ansi si andranno gradualmente ad esaurire.

Miglioramento più deciso invece per le fasce ioniche, che resteranno più protette dai rilievi.

Temperature in netto aumento, la quota neve andrà a salire sui 1500m.

 

22 Marzo, Nevica sulla Sila

La giornata odierna sta portando maltempo diffuso sulla Calabria, piogge a tratti intense si registrano sul cosentino, ma le precipitazioni interessano integralmente la Calabria

Fig. 1 Immagine ripresa dal Radar della protezione Civile

 

Come possiamo vedere dall’immagine radar in fig. 1, le aree più interessate sono i settori tirrenici e la provincia di Cosenza (possiamo seguire l’aggiornamento del radar su questa pagina https://www.meteopresila.it/radar/).

Anche i nostri monti vengono interessate dalle precipitazioni, e la combinata con l’aria fredda in ingresso sta portando a nevicate diffuse, con quota neve in calo.

Attualmente la neve raggiunge i 1000/1200m , e possiamo vedere a proposito le aree interessate tramite le webcam installate sul territorio

Nelle prossime ore avremo un ulteriore calo delle temperature, e ancora piogge.

In serata , le precipitazioni si andranno ad attenuare leggermente, sopratutto sulla Calabria meridionale; mentre continueranno sui settori del cosentino e della Calabria centro settentrionale.

Lunedì 26 Febbraio 2018

Inizio settimana all’insegna del freddo continentale.

Le correnti fredde vanno ad intensificarsi, portando con se precipitazioni e ulteriore calo termico (vedi fig.1).

Fig. 1 – Temperature e venti in quota (1400m circa)

Al mattino avremo cieli coperti su tutta la regione, le precipitazioni inizieranno a cadere sui settori tirrenici, per poi avanzare verso l’interno andando a coprire nell’arco della giornata tutta la regione.

Precipitazioni più intense sono previste sulla tarda mattinata, e in questa prima fase della giornata, la Calabria centro settentrionale potrebbe essere maggiormente interessata. Neve a ridosso dei versanti occidentali tra Pollino, Sila e Serre; rilievi che saranno interessati da nevicate a tratti abbondanti.

Il crotonese si prevede più riparato in questa fase.

Le precipitazioni a carattere nevoso sono ancora soggette a cambiamenti, ma in linea di massima possiamo aspettarci quanto segue (Vedi Figura 3):

Rischio neve in mattinata su quote basse per la Calabria settentrionale,  dai 400m per il Pollino e Sila Greca, simile o poco più in alto anche per la Sila grande e la catena Costiera; si sale ancora un po’ per la Sila Piccola e il Reventino, sui 6-700m ,  e 900 circa per le Serre.

Quest’ultime quote descritte, andranno a salire un po’ sulla tarda mattinata; ma si torna a scendere nuovamente dal pomeriggio.

Attenzione, sempre sulla tarda mattinata come abbiamo detto si prevedono maggiori precipitazioni, e nei momenti più intensi,  ciò diventa una variabile che potrebbe abbassare ulteriormente la quota neve, ed estenderla anche su zone non evidenziate sulla mappa (fig.2).

Fig. 2 – Rappresentazione delle aree a rischio neve nella giornata di Lunedì 26 – Modello MC-EMM2, fonte meteoincalabria.it

Fig. 3 – Rappresentazione grafica quota neve

 

Nel pomeriggio continua l’ingresso delle correnti settentrionali, avremo quindi un calo ulteriore delle temperature, a partire dai settori settentrionali, dove la quota neve potrebbe abbassarsi ulteriormente, anche fino ai 200m sul Pollino e Calabria ionica settentrionale.

In serata, le precipitazioni si prevedono in però in calo, lasciando spazio a maggiori schiarite, pertanto anche le nevicate andranno a diminuire (attenzione però ad eventuali isolate precipitazioni, che potrebbero arrivare come neve quote molto basse).

Maggiore resistenza invece potranno avere le precipitazioni a ridosso dei rilievi delle Serre e dell’Aspromonte.

Temperature in calo ulteriore ovunque,  con gelate diffuse in nottata.

Venti settentrionali, a tratti forti sopratutto sui settori ionici centro meridionali, a tratti a carattere di burrasca.

Maltempo Calabria. Settori ionici spazzati dallo scirocco.

Associati anche a fenomeni temporaleschi, le piogge e le forti raffiche di vento di queste ore stanno causando vari disagi.

Dando un rapido sguardo sulle aree più colpite, possiamo vedere che si stanno accumulando picchi di oltre  60 mm di pioggia sui versanti delle serre (come a Serra San Bruno) e sul reggino; accumuli minori, ma comunque interessanti, tra lametino e tra catanzarese, con valori tra i 10mm e i 20mm; si sale poi sul crotonese dove si raggiungono picchi sui 40mm come a Cerenzia (Kr) e 30mm a San giovanni in Fiore (Cs).

 

Fig. 1 – Precipitazioni rilevate oggi

Protagonista della giornata è però lo scirocco, folate molto forti arrivano a superare i 70km/h.

Motore di tutto questo è un vortice di bassa pressione dal nome “Sabine”, che ruota a ridosso della Calabria.

Un’area depressionaria con minimo si 996 hpa che si allunga tra mar tirreno e mar ionio, e va a pilotare sulla Calabria tesi venti di scirocco, i quali a loro volta, favoriscono la formazione di densi corpi nuvolosi e piogge, le quali si abbattono da stamattina su gran parte della Calabria.

Le immagini qui proposte vanno a descrivere la situazione:

Fig. 2 – Immagine satellitare Europa

 

Fig. 3 – Satellite infrarossi + fulminazioni rilevate

 

Fig. 4 – precipitazioni previste in serata

Questo peggioramento continuerà per tutta la Serata, ma Attenzione sui rilievi; si prevede un abbassamento delle temperature ed un conseguente calo della quota neve, che potrebbe raggiungere i 1200m circa su Sila e Pollino.

Fig. 5 – Aree previste in cui potrà cadere la neve in serata

Domani, avremo ancora una continuazione di questo maltempo, per via della nuova formazione ciclonica che, questa volta, andrà ad apportare tesi venti di maestrale con deciso maltempo sui settori tirrenici come descritto qui –>  Sabato 24 febbraio – .

 

Un miglioramento si avrà nella serata di domani.

Ass. Meteopresila

Crotone, forte grandinata ricopre la spiaggia.

Oggi 20 febbraio 2018, una violenta grandinata ha interessato la città di Crotone.

Nel pomeriggio, alle 15 circa, una grandinata (derivata dal contrasto in quota delle correnti mosse dal minimo in rotazione sul basso tirreno) è arrivata con forte intensità sulla cittadina pitagorica, riuscendo ad accumulare uno strato di grandine in circa mezz’ora.

Anche  la spiaggia crotonese è stata imbiancata completamente, regalando uno spettacolo non molto usuale, e che in un primo momento è stata scambiata per neve sui social network .

Piogge intense hanno comunque accompagnato la grandinata, e sono stati segnalati dei disagi.

Di seguito le foto tratte dai vari giornali locali.

Fonte notizia: ilcrotonese.it , Bella Crotone , quotidianodelsud.it

Maltempo: aggiornamento situazione 13-14 Febbraio

In queste ore stiamo avendo i primi effetti dell’ingresso del minimo, con piogge sui settori tirrenici centro settentrionali,  e nevicate sui rilievi a quote alte.

Osservando il satellite e la carta sinottica (visibili sovrapposte in figura 1), possiamo vedere la formazione del minimo che, nelle prossime ore andrà a veicolare l’aria fredda verso di noi, con piogge e nevicate sui rilievi.

In questa prima fase però, resteremo in un contesto mite, la pioggia che sta attualmente arrivando è spinta da correnti sud occidentali, in quanto la parte prefrontale della perturbazione richiamerà correnti miti di libeccio fino a domani mattina, alzando anche la quota neve sopra i 1400/1500m.

Fig. 1 – Mappa sinottica sovrapposta all’immagine del satellite.

Entrando in particolare nella giornata di martedì, avremo forte maltempo sui settori tirrenici, dove, non si escludono anche fenomeni temporaleschi, soprattutto in mattinata (possibilità di grandinate).

Tempo in peggioramento anche per il resto della Calabria, ma sui settori ionici si avrà un effetto più mitigato dalla protezione dei rilievi interni.

Successivamente, si prevede una diminuzione delle piogge, specie sui settori centro settentrionali (cosentino), ma con un contestuale abbassamento delle temperature; proprio nel pomeriggio infatti,  la rotazione dei venti passerà dai quadranti meridionali ai quadranti nord-occidentali con crollo della temperatura.

Ciò garantirà una diminuzione generale della quota neve, che dai 1600m, scenderà prima sui 1200/1300m nel pomeriggio, per scendere poi ancora fino a circa 900m in serata.

 

Fig. 2 – Doppia immagine raffigurante il prima e il dopo l’arrivo del fronte freddo – Temperature in aumento per l’arrivo della parte prefrontale della perturbazione dove avremo addirittura una isoterme di +3°C a 850hpa (1400mt circa) con ventilazione dai quadranti meridionali, per poi scendere a 0/-1°C.

 

Nella giornata di Mercoledì , un nuovo minimo di bassa pressione andrà a svilupparsi in uscita dal golfo ligure, alimentato dalle correnti fredde ancora  in ingresso dalla Francia.

Il suo movimento sarà più occidentale rispetto a martedì, e andrà a scivolare verso Sud-Est lungo il mar Tirreno, per poi passare sullo  ionio in serata.

 

Fig. 3 – secondo minimo previsto per mercoledì

Tale movimento verrà fatto entro la giornata di mercoledì 14, portando un nuovo fronte freddo sulla Calabria nel pomeriggio, quasi a seguire l’esempio con la precedente di martedì, mantenendo così una continuazione del periodo di maltempo.

Anche mercoledì le precipitazioni potrebbero essere intense per il settori tirrenici, e potranno interessare l’intera regione, quindi anche le fasce ioniche; non si escludono anche in questa occasioni fenomeni temporaleschi.

 

Fig. 4 – Precipitazioni previste mercoledì sull’Italia, da notare la quantità vista dalla simulazione per la Calabria, che, seguendo la scala, potrà essere sui 30mm/6h per i settori tirrenici, e in particolare per la Calabria centro occidentale.

 

Con termiche inferiori presenti sulla Calabria, nel giorno di San Valentino rischiamo anche nevicate a quote inferiori ai 900/1000m, e non si escludono anche le quote collinari sui 700m sul Pollino e Sila, con una differenza di +/-100m tra i versanti del cosentino (catena costiera e Sila grande) con quelli del catanzarese (Sila Piccola) e crotonese (anche se quest’ultimo sarà meno interessato trovandosi rivolto vero est), e 900m per le Serre e l’Aspromonte.

Fig. 5 – Rappresentazione delle aree previste soggette a nevicate per mercoledì 14.

Specifichiamo che la quota neve sarà soggetta a variazioni in quanto anche un minimo spostamento del minimo depressionario potrebbe cambiare (anche se di poco) le termiche e le precipitazioni in entrata sulla Calabria.

Verrà valutata poi man mano che ci si avvicinerà come periodo.

Un miglioramento è previsto a partire da giovedì 15, sopratutto per i settori tirrenici, mentre si potrebbe andare verso un peggioramento per i versanti ionici della Sila tra cosentino e crotonese.

Aggiornamento: Ciclone in avvicinamento sullo Ionio.

Approfittando degli ultimi aggiornamenti della modellistica meteo, possiamo dare ulteriori informazioni.

Giungono conferme per il maltempo che da stasera inizierà a far sentire i suoi effetti sulla Calabria.

Dalle prossime ore , con l’ingresso di correnti di levante prima e di grecale poi, andremo verso ad un calo delle temperature e a precipitazioni che risulteranno intense sui settori ionici.

In continuazione con l’intervento pubblicato ieri Maltempo: Nuova perturbazione sulla Calabria., le previsioni portano un (sempre più confermato) rischio di maltempo particolarmente deciso sui settori dell’alto ionio e sui versanti della Sila greca e Sila grande, insieme alle Serre e al Aspromonte.

Ma tutta la regione verrà impegnata dalle precipitazioni, le quali saranno più deboli sui versanti tirrenici, specie quelli settentrionali, mentre su quelli meridionali, più al riparo dalle correnti nord orientali in mattinata, potranno essere interessati dal pomeriggio sera da piogge portate da correnti di maestrale.

Per quanto riguarda le temperature, il vortice di bassa pressione, nell’attirare venti in rotazione da Grecale, favorirà l’ingresso di correnti più fredde che abbasseranno le temperature su tutta la regione, portano neve fin dalla nottata su tutti i rilievi calabresi, in particolar modo su Sila e Aspromonte.

La quota neve per la giornata di sabato, si prevede mediamente sui 1000m dal Pollino ai rilievi dell’Aspromonte; ma fattori come, l’intensità delle precipitazioni e direzione e forza delle correnti in ingresso, potranno variare tale quota, e abbassarla sui 900m circa .

Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.

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