In viaggio verso Marte… in Auto.

Ebbene si, il lancio è riuscito e ora abbiamo un’automobile in viaggio nel sistema solare.

Come abbiamo detto nell’articolo precedente, è partito il più potente lanciatore a disposizione; il debutto del razzo pesante di SpaceX denominato Falcon Heavy.

La partenza, avvenuta con oltre due ore di ritardo per i forti venti in quota, è stata perfetta e quasi tutto è andato secondo le previsioni.

Dai primi dati non ancora confermati ufficialmente, pare che il razzo centrale sia arrivato sulla piattaforma, ma che l’appontaggio non sia riuscito e il razzo sia andato perso.

Il suo carico per il Test è stato quello di una vettura elettrica della Tesla, una Roadster rossa, che insieme al suo “passeggero” Starman, un manichino con una tuta spaziale che, << Udite – Udite >>, sono in  — Live streaming –, e potete vederlo sul canale Youtube della SpaceX; sotto metteremo anche noi il link alla diretta.

 

Astronomia: Sta per partire il Falcon Heavy, direzione Marte.

E’ Tutto pronto, il Falcon Heavy è sulla storica rampa di lancio n°39-A di Cape Canaveral.

Quello che sta per partire (Lancio previsto per le 20.50 ore italiane) è il più potente lanciatore mai costruito; il debutto del razzo pesante di SpaceX denominato Falcon Heavy.

Per l’occasione, per testare la sua capacità porterà con se un particolare carico; un’automobile Tesla Roadster rossa fiammante (Vedi fig. 3 ) insieme al suo “passeggero”,  un manichino con la tuta spaziale, il tutto al ritmo di Space Oddity di David Bowie.

Annunciato nel 2011 da Elon Musk, CEO e fondatore di SpaceX, il vettore pesante della compagnia spaziale Americana è finalmente pronta al lancio, dopo vari ritardi.

C’è molta attesa sull’esito di questo test, perché questo razzo, che è riutilizzabile come il Falcon 9, potrebbe restituire agli Stati Uniti la capacità di trasportare equipaggi umani, che ora ha solo la Russia.

 

Fig. 1 – Lancio del Falcon Heavy, preso dalla simulazione virtuale

Le fasi della missione sono illustrate in un’animazione diffusa da Elon Musk (riproposta dal canale della SpaceX)

Dal punto di vista ingegneristico una fase cruciale sarà il tentativo di recupero dei ben tre booster che compongono il primo stadio del vettore, capaci insieme di generare una spinta di 2.300.000 kg forza.

 

 

I due laterali, esaurita la loro fase di spinta a due minuti e mezzo circa dal lancio, dovrebbero rientrare verso Cape Canaveral, dove ad attenderli ci saranno due piattaforme di atterraggio terrestri. Solo pochi secondi più tardi, quello centrale tenterà invece l'”ammaraggio” sulla piattaforma galleggiante OCISLY (Of Course I Still Love You) nell’Oceano Atlantico, al largo della Florida.

Se tutto andrà come da manuale il lancio si concluderà con l’immissione della macchina in un’orbita eliocentrica con afelio (il punto più lontano dal Sole) in prossimità dell’orbita di Marte – questo è bene precisarlo: l’auto di SpaceX non andrà su Marte, anche perché sarebbe altissimo il rischio di contaminazione.

 

Fig. 2 – Fase della separazione del carico “spaciale”, preso dalla simulazione virtuale.

 

Fig. 3 – Tesla Roadster rossa fiammante posizionata come payload del lancio.

 

Beh non ci resta che gustarci il lancio;  a seguire vi diamo il Link dove poter assistere al Test, che senza nasconderlo sarà molto, ma molto difficile e rischioso, e questo lo renderà molto spettacolare e sopratutto… importante.

 

Aggiornamento:

Da una notizia ANSA possiamo leggere: “Forti venti in quota hanno costretto a rinviare di due ore il lancio del razzo Heavy Falcon della SpaceX di Elon Musk. Si legge sul profilo Twitter dell’azienda. Nel frattempo nella base di lancio americana di Cape Canaveral si continua a seguire l’andamento del meteo”.