Neve, primi accumuli sui 1500m.

TEMPO INSTABILE, TEMPERATURE IN PICCHIATA E PRIME ABBONDANTI NEVICATE SULLE VETTE.

Questa mattina la nostra regione si è risvegliata in un clima decisamente freddo con precipitazioni insistenti su tutta la regione dovuto proprio allo scivolamento da nord-ovest di correnti fredde artiche.

Le aree più colpite sono state quelle del cosentino con accumuli pluviometrici tra i 40 e i 60mm, e sulla Sila Grande dove le temperature nella notte hanno subito un ulteriore declino e le precipitazioni hanno assunto carattere nevoso già dai 1400mt soprattutto sui versanti occidentali.

Nelle vette sembra già inverno con valori termici di stampo pre-invernale e la neve al suolo pare si avvicini ai 20cm circa; nelle prossime ore però, le condizioni atmosferiche miglioreranno, con gli ultimi piovaschi concentrati sui settori centro-orientali della regione.

Un miglioramento sostanziale si avrà in serata con l’esaurimento totale dei fenomeni con schiarite via via sempre più ampie. Molto interessanti infine potranno essere le minime notturne con valori che questa notte potrebbero scivolare anche sotto lo zero in montagna dovuto alla totale stabilità atmosferica.

camigliatello carlomagno monte-curcio-cabinovia

Seconda ondata artica: Nuovi aggiornamenti.

Situazione webcam:

Camigliatello Monte Curcio 1760m pantaneLorica

Come si può vedere da alcune delle webcam Silane, sui 1700m la copertura nevosa è evidente, più in basso come a Lorica si stanno formando i primi accumuli; acqua mista a neve sulla Sila Piccola.

 

——————–Aggiornamento 26/11/2015 ore: 16.40———————

La neve che già da questa mattina ha iniziato a fare la sua comparsa sulle cime della Sila e del Pollino ora inizia a scendere di quota, accompagnata dal calo delle temperature e dalle maggiori precipitazioni.

Attualmente la quota neve è sui 1300/1350m (sulla Sila Grande la quota è anche più bassa), ma nei momenti di maggiore precipitazione riesce a scendere a quote inferiori.

sat radar

Le immagini che vi riportiamo rappresentano: il Satellite al momento, da dove possiamo vedere l’imponente struttura che ci sta coinvolgendo; dal radar possiamo vedere le precipitazioni rilevate, che, dall’area tirrenica si muovono verso Est coinvolgendo gran parte della regione.

eur_sinotticavorticità sul minimo

Sotto possiamo vedere la situazione barica,  la bassa pressione è posizionata a ridosso delle coste tirreniche, e con i suoi bassi valori (circa 990hpa) porta in movimento ciclonico i venti su tutta l’area meridionale, “aspirando” aria più fredda da nord.

Nelle prossime ore la temperatura calerà ulteriormente per l’ingresso di correnti da nord, ci si aspetta quindi una diminuzione della quota neve.

 

——————–Aggiornamento 25/11/2015 ———————

 

Webcam Lorica

Giungono nuovi aggiornamenti ed ulteriori conferme sul peggioramento ormai imminente che interesserà nelle prossime ore la nostra regione.

Come già spiegato nel precedente articolo, in pieno mar tirreno si formerà una giovane ciclogenesi, la quale, verrà alimentata da fredde correnti artiche direttamente dalla Groenlandia. Il suo movimento da nord-ovest verso sud-est metterà a dura prova il nostro territorio, con la generazione di imponenti strutture temporalesche dapprima sulle coste tirreniche, in estensione poi nel resto della Regione.

Subiremo un ulteriore abbassamento termico dovuta ad una forte ventilazione nord-occidentale e il nostro Appennino si tingerà nuovamente di bianco.

Nevicherà abbondantemente sui versanti esposti ad ovest (Camigliatello – Lorica) con accumuli a partire dai 1300-1400mt., leggermente più alta la quota su Sila orientale e Serre intorno ai 1400-1500mt. Ma non si escludono sorprese anche a dai 1100-1200, dove, nei momenti più intensi la pioggia potrebbe trasformarsi in graupel  (neve tonda) con possibili brevi imbiancate anche a tali quote. Insomma non ci resta che seguire il nowcasting per seguire nei dettagli l’evolvere della situazione che resta tutt’ora molto delicata.

Restate aggiornati