10 Marzo. Torna il maltempo, con temporali e temperature in calo.

La giornata di oggi si sta dimostrando particolarmente dinamica, con il maltempo che torna sulla nostra regione e che va a provocare piogge e anche temporali su catanzarese e vibonese.

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area di bassa pressione

Fig. 1

Come descritto anche nella previsione per oggi, la bassa pressione ancora attiva a sud della Grecia, ritorna a far sentire i suoi effetti, attirando da nord correnti fredde che, attraverso i Balcani, raggiungono la Calabria e provocano l’instabilità che stiamo avendo in queste ore.

Fenomeni temporaleschi si sono formati in questo pomeriggio, andando a colpire l’area del catanzarese, dove (fig. 2) hanno prodotto delle fulminazioni e piogge che hanno scaricato tra i 5 e i 7.5 mm, segnalata anche grandine.

Precipitazioni che comunque si sono fatte sentire anche sulla Sila, dove gli accumuli sono andati sui 10mm (Fig. 2).

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10.03.2017

 

 

 

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Temporale_10.03.2017

Fig. 4 -Scariche elettriche registrate dal radar

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Nella serata, il fronte si è spostato più a Sud, andando a colpire  l’area centrale, attraversandola dal Tirreno allo Ionio.

Anche qui si è formata un’area temporalesca che ha provocato varie fulminazioni e piogge.

radar ore 7 fulminazioni ore 7

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Per il proseguo avremo un ulteriore abbassamento delle temperature, e nelle prossime ore delle nevicate potrebbero verificarsi sulla Sila, specie sui versanti ionici centro orientali, dove il flusso umido è più accentuato anche dall’orografia; l’intensità delle precipitazioni è prevista bassa, ma localmente potrebbero esserci momentanei aumenti di intensità che in caso spingerebbero la quota neve sui 900m.

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snow fall 10_11.03.2017

Fig. 5 – Area dove potenzialmente si prevede un maggiore interesse delle precipitazioni nevose.

Ass. Meteopresila

10/03/2017

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Maltempo Marzo: Aggiornamento per le prossime ore.

sinottica

Fig.1

Il minimo di bassa pressione ha da poco raggiunto il mar Ionio (Fig. 1), e nelle prossime ore continuerà la sua corsa verso est, andando ad essere tagliata via dal sistema principale sul nord Europa (detto in termini più corretti cut/off) isolandosi in una goccia nel passaggio a sud della Grecia.

goccia

Fig. 2

Le correnti  sulla Calabria gireranno da nord, in accordo con il movimento antiorario del vortice di bassa pressione.

I venti cosi disposti, andranno ad interessare le fasce ioniche, e in modo diretto i versanti settentrionali e orientali dei nostri rilievi; quindi il cosentino, i versanti ionici del Pollino, la Sila sui versanti della Sila greca e crotonese, e i rilievi delle Serre vibonesi.

Le correnti da nord saranno molto tese, sopratutto sul crotonese.

Sulle aree sopra citate si prevedono ancora piogge per le prossime ore (vedi Fig.3), le quali interesseranno queste zone per tutta la notte e anche per la giornata di domani, seppur con alternanze tra schiarite e piogge a tratti anche intense.

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Fig. 3

Neve sulla Sila a partire dai 1200m con quota in calo durante le precipitazioni più intense.

Si prevede un miglioramento generale da domani pomeriggio/sera; ma saranno ancora possibili delle residue precipitazioni a ridosso dei versanti settentrionali della Sila, con nevicate sui 1000m.

Per queste aree si dovrà aspettare la notte tra mercoledì e giovedì per avere la fine delle precipitazioni.

Aggiornamento. Maltempo prossimo ad arrivare sulla Calabria.

La nuova ondata di maltempo di origine atlantica, è attualmente in formazione sull’Italia settentrionale, in movimento verso sud.

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Come già annunciato, la Calabria verrà interessata dal maltempo e calo delle temperature; il  minimo di bassa pressione, che attualmente è centrato tra Liguria e Toscana, è in rapido cammino verso sud-sud/est, muovendosi con il suo centro lungo le coste adriatiche, portando cosi il peggioramento delle condizioni atmosferiche verso il meridione.

minimo in discesa

Fig. 1 – Spostamento verso sud del minimo

Immagini che mostrano lo spostamento del minimo

Nelle prossime ore, si prevede l’arrivo sulla Calabria tirrenica centro-settentrionale del fronte freddo di questo peggioramento  (la linea che divide le correnti in arrivo generalmente più fredde rispetto a quelle presenti in loco;  provocando così i contrasti termici necessari per innescare fenomeni precipitativi più importanti, e che a volte sfociano anche in temporali), e arriveranno così le precipitazioni a bagnare le aree tra il Lametino e il Cosentino, soprattutto a ridosso dei rilievi sui versanti tirrenici.

 

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Fig.2 Aree più esposte alle precipitazioni previste per domani.

 

Le precipitazioni nel corso della notte coinvolgeranno gradualmente l’intera penisola, specie quella centro settentrionale, apportando piogge a tratti intense (Vedi Fig. 2).

Attese nevicate sui nostri rilievi a partire dai 1200m, e potranno esserci anche accumuli significativi sulla Sila ( sui i 30-50cm) sopra i 1300m.

Il maltempo andrà ad interessarci per tutta la giornata di domani, spostandosi gradualmente verso sud; quindi si prevede un graduale miglioramento delle condizioni meteo in serata, a partire dalle zone settentrionali della Calabria per poi liberare anche i settori centrali e meridionali.

Attenzione per i Venti, i quali potranno creare un elevato moto ondoso sulle fasce tirreniche.

 

mercoledì

Fig. 3 – Situazione barica Europea per Mercoledì

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mercoled

Fig. 4 – previsione aree soggette a precipitazioni per Mercoledì

L’instabilità resterà con dei residui anche per Mercoledì; con il minimo ormai spostato ed isolatosi verso la Grecia, le correnti gireranno da nord, e questo porterà, oltre che un generale calo ulteriore delle temperature, anche precipitazioni residue sulle fasce ioniche del crotonese e dei versanti ionici della Sila Greca e dell’alto ionio.

Altre precipitazioni si potranno avere anche sulle Serre sui versanti ionici.

Il miglioramento arriverà secondo le ultime previsioni per giovedì 9.

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DEPRESSIONE ATLANTICA IN ARRIVO: IMMINENTE PEGGIORAMENTO SULLA REGIONE

La nuova intensa ondata di maltempo di origine atlantica in rotta verso la Calabria.

L’instabilità è attualmente in atto sull’Italia settentrionale, con minimo depressionario attualmente posizionato sulla Sardegna; nella giornata di domani Giovedì 9 Febbraio, andrà in cut-off sul Mediterraneo centro/occidentale.

500 hpa 

Il minimo depressionario inizierà la sua lenta ascesa verso sud-est apportando un moderato peggioramento delle condizioni atmosferiche su gran parte della regione, in modo particolare nel basso Jonio (tra Reggino e Catanzarese) con possibili temporali in risalita da sud-est.

In queste aree gli apporti pluviometrici risulteranno consistenti con picchi specie nel Reggino superiori ai 100mm.

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Precipitazioni comunque che coinvolgeranno gradualmente l’intera penisola.

Attese abbondanti nevicate sui versanti jonici a partire dai 1300-1400mt (Aspromonte – Sila Greca – Sila Piccola – Sila grande versanti orientali ) risultano le più esposte con accumuli nevosi tra i 30-50cm.

Nevicherà comunque, seppur in maniera più attenuata anche lungo la catena costiera.

Una sostenuta ventilazione da sud-est potrebbe generare un graduale aumento del moto ondoso del mare e perciò non si escludono mareggiate lungo le coste joniche della penisola.

 

Maltempo che tenderà a migliorare non prima di Venerdì 10 con gli ultimi piovaschi ancora concentrati sui versanti orientali della penisola.

Ass. Meteopresila

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Ancora maltempo sul finire di Gennaio

-28/01/2017

Ancora instabilità per questo primo mese del 2017, che si sta dimostrando sempre molto dinamico.

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L’area di bassa pressione che questa volta ci va a procurare il mal tempo, è più debole dell’altra passata solo pochi giorni fa; capace di provocare piogge oltre i 200/250mm.
Al momento l’area depressiva è in movimento sulla Tunisia, in avvicinamento al canale di Sicilia.
maltempo

Rappresentazione delle aree (in colore secondo quanto descritto dalla scala a destra) a maggior rischio precipitazioni.

Da questa posizione riesce a spingere le masse d’aria presenti sul nord Africa verso di noi, producendo lo scirocco che ci sta interessando in questo sabato, accompagnato dalle piogge che tipicamente va a formare questa configurazione.
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Per le prossime ore, ci aspettiamo un peggioramento della condizione meteo, con piogge più intense sulla Calabria ionica; inizialmente su quella centro meridionale, tra reggino e catanzarese stasera, e poi su crotonese in nottata/mattinata.
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Per le nostre montagne avremo nuove nevicate, al momento la quota neve è sui 1300m in Sila, in calo leggermente nella notte.
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I versanti ionici presilani e le Serre invece avranno pioggia a tratti intense; e il livello di criticità è stato messo a livello 1 Moderata arancione, ad indicare il rischio sopratutto per quelle aree già stressate dalle precedenti piogge.
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A2 BCR
http://www.cfd.calabria.it
Ass. Meteopresila

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Allerta maltempo, Situazione attuale.

 

Dati ore 17.30

Ci troviamo nel pieno del peggioramento, le precipitazioni si stanno dimostrando intense e sopratutto insistono in modo continuo sulle fasce ioniche, dove già nel corso della mattinata si stanno avendo disagi lungo le strade e frane che in alcuni casi mettono a rischio anche delle abitazioni.

Satellite23012017

Al momento gli accumuli pluviometrici hanno raggiunto valori importanti, sopratutto sui versanti ionici delle Serre, dove si supera ormai ovunque i 150mm di pioggia, con alcuni picchi che hanno già raggiunto abbondantemente i 200mm ( come a Fabrizia (VV) con gli attuali 240mm e  Palermiti più a nord con 203mm ); valori intorno ai 100/130mm invece sui litorali ionici che devono fare i conti anche con le mareggiate, con vento forza 7 che va a produrre al momento onde che raggiungono i 4/5m di altezza.

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Precipitazioni in intensificazione anche nel catanzarese e nel crotonese.

La presila ionica al momento raggiunge valori pluviometrici di tutto rispetto, i 150mm saranno raggiunti a breve anche qui da gran parte delle stazioni e in alcune aree si stanno già superando, come registra la stazione di Albi (Cz) con i suoi 162mm, o poco distante la stazione nel comune di Sellia, con 174mm e Gimigliano con addirittura 184mm; la città di Catanzaro, tocca i 152mm.

Anche il crotonese va verso un peggioramento con livelli che si porteranno anche qui sui livelli sopra citati, nel Comune di Petilia Policastro si registrano già più di 160mm.

Le fasce tirreniche sono interessate più marginalmente, protette dai rilievi, registrano piogge con valori tra i 10 e i 20mm nel cosentino, ma più a sud i valori non sono da trascurare, arrivando generalmente intorno ai 60/70mm, con picchi di 90mm nel lametino; valori tra i 60 e i 70mm per il vibonese tirrenico.

Per il proseguo della giornata ci aspetta l’attesa per il passaggio verso nord di questo fronte perturbato.

precip 1

Figura 3.1, Fronte del maltempo ore 18

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Figura 3.2, Fronte del maltempo ore 24

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Figura 3.3 , Fronte del maltempo ore 06 del 24/01

Al momento la pioggia interessa pienamente la Calabria centrale e meridionale, ma nelle prossime ore inizierà a liberarsi il Reggino, che dovrebbe secondo le previsioni uscire dalla “linea di fuoco” delle correnti sciroccali. Diversamente dalla Calabria centro settentrionale, che per lo stesso motivo invece, verrà coinvolta in modo più diretto; attenzione quindi in serata, tra catanzarese e fascia ionica crotonese e ionio cosentino.

Quando passerà questo maltempo?

Beh non possiamo dare un orario, ma secondo quanto riportano le previsioni (Vedi figura 3) , indicativamente possiamo dire che: in nottata il flusso principale dovrebbe portarsi ulteriormente a nord, mantenendo sulla Calabria settentrionale e il crotonese delle precipitazioni che a tratti potranno essere intense, ma in fase di calo.

Ancora attenzione quindi per questa serata, e nella notte per le fasce ioniche settentrionali.

 

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Calabria, forte maltempo in arrivo per i settori ionici

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Da varie ore ormai siamo interessati dalle prime correnti di scirocco richiamate dalla bassa pressione posizionata tra Spagna e coste dell’Algeria; precipitazioni sparse si stanno avendo  su gran parte del territorio calabrese, specialmente sulle fasce ioniche, che sono direttamente esposte a queste correnti provenienti da sud est.

Dagli ultimi aggiornamenti si delinea meglio questa previsione di maltempo per la Calabria.

Nelle prossime ore la bassa pressione, andrà a spostarsi verso est, avvicinandosi alle coste siciliane, questo richiamerà maggiormente le correnti umide di scirocco, le quali, andranno a colpirci in modo più diretto e soprattutto, produrranno maggiori fenomeni precipitativi.

Dalla figura2 qui proposta abbiamo messo tre immagini che rappresentano l’avvicinamento verso l’Italia meridionale della bassa pressione.

fig2.1

Bassa pressione al 22/01 ore 18:00

fig2.2

Bassa pressione al 23/01 ore 12:00

fig2.3

Bassa pressione al 23/01 ore 18:00

Figure 2.1, 2.2, 2.3 (Cliccare sulle immagini per ingrandirle)

Andando rapidamente a descrivere la situazione, possiamo dire:

Per prima cosa, il peggioramento è prossimo ad arrivare a partire dal Reggino e si farà sentire molto sui versanti ionici dell’Aspromonte, dove si prevedono gli accumuli pluviometrici maggiori.

Successivamente, le precipitazioni andranno ad ampliarsi verso nord (vedi fig 2.2, 2.3 e 3.2), coinvolgendo nella notte i versanti e i litorali ionici delle Serre (anche qui si prevedono accumuli abbondanti), raggiungendo poi il Catanzarese e il crotonese; con particolare interesse per la presila ionica o comunque versanti meridionali e orientali della Sila.

Anche l’alto ionio e il Pollino sui suoi versanti meridionali, verranno interessati dal maltempo; mentre i settori tirrenici saranno più protetti dai rilievi, ricevendo precipitazioni più deboli e solo a tratti più intense. Discorso diverso invece per i venti, che andranno ad essere più forti proprio sulle aree tirreniche, sempre per l’effetto dei rilievi, da cui le correnti si troveranno scendere ( seguendo la direzione sud-est/nord-ovest).

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Fig 3 .1 Accumulo precipitativo previsto prime 12 ore di Lunedì

Immagine2

Fig 3.2 Accumulo precipitativo previsto dalle ore 12 alle 24 di Lunedì

I mari saranno molto mossi, e il moto ondoso potrà essere molto accentuato sui litorali ionici, ATTENZIONE, anche su questo aspetto.

La giornata di Lunedì verrà quindi a essere interessata interamente da questo intenso maltempo, e i fenomeni temporaleschi potranno essere molti, a partire in pieno mar Ionio meridionale in estensione verso le coste ioniche Calabresi.

In serata avremo uno spostamento della linea temporalesca, che andrà a verso nord, coinvolgendo maggiormente i settori ionici centrali e settentrionali, quindi catanzarese e crotonese, soprattutto a ridosso della presila ionica.

D’altro canto, avremo un miglioramento del tempo sui versanti meridionali della Calabria, dove si andrà verso maggiori schiarite ed esaurimento delle precipitazioni.

venti europ

Non siamo noi a poter dare allarmismi, come è giusto che sia, ma diciamo che questi sono situazioni dove l’attenzione deve essere alta, specie per un giorno, come il Lunedì dove molti si trovano in viaggio.

Qui di seguito postiamo l’immagine delle aree considerate a maggiore rischio, che vanno dal rosso di avviso di maltempo di forte intensità; al viola, per il maltempo di intensità estrema.

http://allarmi.meteo-allerta.it/calabria-index.html

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Peggioramento notturno, possibili temporali sulla Calabria.

Situazione da monitorare, possibili temporali potrebbero interessare nella nottata la Calabria.

La situazione attuale vede il minimo di bassa pressione in movimento verso sud ovest,  posizionandosi nelle prossime ore al largo delle coste Tunisine; tra quest’ultima e la Sardegna prima, per poi roteate e muoversi verso il canale di Sicilia.

fig.1

Fig 1

fig.2

fig. 2

In questa posizione del minimo, l’effetto principale che ne può derivare per la Calabria, è la risalita di correnti di scirocco; e a questo punto, entriamo in un ambito un po’ più particolare.

Andremo a dare qualche punto per vedere meglio la situazione.

1) nelle prossime ore le temperature andranno a calare, sia per la naturale diminuzione notturna e sia per l’ingresso di correnti un po’ più fredde in quota, che andrebbero a far perdere uno o due gradi (vedi fig.3 sotto).

ore 18ore00

Fig.3 Termiche in quota, alle ore 18 e alle ore 0

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2 )  Come possiamo vedere dalla figura 2, la bassa pressione andrà a muovere le masse d’aria presenti sul basso ionio verso nord, portando verso la Calabria, correnti più umide e temperate; l’instabilità che si formerebbe proprio sullo Ionio (creato dai contrasti tra lo scirocco e l’aria fredda presente sulla Calabria), potrebbe dare origine a dei temporali.

3) Queste configurazioni sono difficilmente prevedibili, movimenti anche piccoli fanno la differenza in scala locale sulla Calabria.

3.1) Determinante per direzionare le correnti di scirocco,  sarà la posizione e la profondità che prenderà il minimo;  questo è un punto critico, la disposizione della corrente in risalita infatti piloterà anche la direzione dei temporali e delle precipitazioni associate, quindi movimenti del minimo, anche di pochi km, possono determinare per la Calabria (specie quella ionica), situazioni tra l’essere colpiti o meno dai nuclei in risalita che andrebbero a formarsi dallo Ionio e andare verso nord o nord-est.

4) Per un principio di prudenza, in questo intervento vogliamo sottolineare la possibilità che i temporali su descritti possano colpire la Calabria centrale; possibilità che è aumentata dagli ultimi aggiornamenti e dai quali si andrebbe a indicare il rischio di forti precipitazioni in arrivo nella notte sulla Calabria ionica, tra il catanzarese e il crotonese.

5) nell’immagine sotto mettiamo la rappresentazione delle aree che potrebbero essere interessate; nel caso in cui quindi, le correnti si disporrebbero in modo da favorire il coinvolgimento della Calabria centrale, le precipitazioni potrebbero scaricarsi sui nostri rilievi, con intense nevicate sulla Sila, ma con quota neve che potrebbe scendere poco sotto i 700m, e localmente anche meno.

Da sottolineare ancora come i modelli, specie in queste situazioni , vadano presi in modo indicativo, tanto per dare un’idea dei rischi presenti nell’area.

3h precip

Fig.4 Potenziali aree esposte alle precipitazioni

Massima attenzione quindi per le prossime ore.

Ass.Meteopresila

Aggiornamento 17/01/2017 ore 21.00

 

 

 

 

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16 Gennaio; Maltempo sulla Calabria.

Aggiornamento situazione meteo.

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La bassa pressione in movimento sul tirreno da ormai vari giorni, si è ormai portata a ridosso della Calabria; il movimento antiorario che va ad imprimere alle masse d’aria, fa si che queste vadano a raccogliere umidità, scorrendo sul tirreno, da cui si formano dei corpi nuvolosi da cui si vanno a produrre precipitazioni che localmente arrivano ad essere anche intensi, specie sulle fasce tirreniche centro settentrionali e sul cosentino.
La giornata di oggi si è infatti caratterizzata da questa dinamica che ha prodotto un’accesa variabilità su tutta la Calabria centro settentrionale.
fig.2

Figura 1

Dall’immagine satellitare in figura 1 , possiamo vedere la nuvolosità presente sul sud Italia, e la formazione di questi nuclei che vanno a crearsi al largo della costa tirrenica e che, successivamente,  vengono spinti verso nord est andando incontro alla fascia tirrenica calabrese prima, e spingendosi poi verso l’interno, apportando piogge e nevicate sui rilievi.
fig02

figura 2

Dall’immagine che vi proponiamo in figura 2 possiamo infatti notare come il radar vada a percepire le precipitazioni prodotte dai nuclei descritti sopra; questi come possiamo vedere interessano sopratutto la Calabria settentrionale, quindi: il Pollino Tirrenico, la Catena Costiera e i litorali tirrenici, il Cosentino e Sila Grande.
Il resto della regione viene invece interessata in modo meno diretto con maggiori alternanze tra piogge e schiarite.
Si segnalano nevicate a tratti abbondanti sulla Sila, con quota neve che si aggira sui 500/600m sui versanti settentrionali e tirrenici, e sui 700/800m su quelli meridionali e ionici.
Per il proseguo della Serata e della nottata, ci aspettiamo ancora variabilità, con precipitazioni che andranno a colpire ancora la nostra regione, alternandosi a momenti più tranquilli.
Quota neve in lieve calo, ma questa potrebbe variare localmente a seconda dell’intensità delle precipitazioni.

Maltempo metà Gennaio, situazione attuale.

Aggiornamento ore 15.30 15/01/2017.

Siamo arrivati a metà del primo mese di questo nuovo anno, e il mal tempo la sta facendo da padrone per il mezzogiorno.

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La situazione attuale vede la presenza di uno sviluppato centro di bassa pressione nel mar Tirreno, che sta alimentando instabilità sulla Calabria, convogliando flussi di correnti provenienti dalle aree nord atlantiche, nell’area mediterranea dove abbiamo correnti un po’ più umide e temperate.

Le precipitazioni conseguenti di questa dinamica stanno coinvolgendo specialmente la Calabria settentrionale, quindi il Pollino, il cosentino e le fasce tirreniche settentrionali ; situazione invece più variabile nel resto della regione dove le precipitazioni, a momenti più intense, si alternano a momenti invece di pausa più o meno lunghi, .

Nota invece sul golfo di Squillace, dove lo scontro tra le correnti in quota da SudOvest e quelle al suolo da Sud/SudEst, danno forma ad una struttura nuvolosa più consistente, da cui prendono forma fenomeni temporaleschi che minacciano il crotonese, ma che per lo più scaricano in mare la precipitazione.

Dalle immagini sotto possiamo vedere la dinamica sopra descritta.

Fig.1

fig.2

Per la situazione sui nostri rilievi, abbiamo una quota neve che sulla Calabria settentrionale è sui 500/600m, mentre sale sui 800/900m nella Calabria centrale.

Al momento è il Pollino, seguito dalla catena costiera e dalla Sila grande ad avere le maggiori nevicate di questa domenica; qualche fiocco si segnala anche sulla Città di Cosenza.

Per le prossime ore, aiutandoci dalla grafica in fig.3 le precipitazioni si manterranno variabili su gran parte del territorio, con le aree sopra citate ad essere maggiormente interessate.

fig.3

Anche per la giornata di domani avremo instabilità diffusa con piogge alternate a schiarite e nevicate dai 800m, aree tirreniche settentrionali rimarranno le più esposte.

Ass. Meteopresila

 

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