Il primo passaggio di questa perturbazione è andato.
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Una prima fase di un periodo instabile che si prolungherà per i prossimi giorni, in quanto, la bassa pressione arrivata da qualche ora su di noi, avrà difficoltà ad andarsene, rimanendo incastrata nell’area mediterranea come una goccia isolata all’interno di un area di alta pressione che la circonda e la tiene ferma.
Del maltempo di oggi possiamo dire che; mediamente le precipitazioni registrate su circa 6/7 ore di pioggia sono state tra i 10 e i 15mm, ma nel pomeriggio saranno possibili nuove precipitazioni.
Al momento possiamo dare i primi dati raccolti sul maltempo di stanotte: le piogge sono iniziate a cadere tra la mezzanotte e l’una di oggi (martedì 6), andando ad interessare prima le aree del cosentino e del vibonese, per poi coinvolgere tutta la fascia tirrenica e, dalle 2.00 sono stati interessati i rilievi interni prima e le fasce ioniche poi.
Il crotonese è risultato quello meno colpito, con precipitazioni che (secondo i dati Arpacal) si sono aggirate intorno ai 5/6 mm; più intense invece le piogge sull’alto Jonio, con valori sui 10/15mm (Cirò sup. 15mm).
Il Catanzarese ha ricevuto precipitazioni moderate, i valori registrati si aggirano intorno ai 10/13mm, con punte rilevate a Catanzaro città con 20mm e nella presila con 14mm. Più colpita l’area Lametina, con valori tra i 14 e i 22mm (come quelli registrati dalla stazione di Nicastro), come ci si aspettava essendo più esposta.
Il cosentino è stato tra i più colpiti, i valori registrati si aggirano sopra i 16/19 mm, con punte di 29mm a Rogliano.
Il vibonese registra anche alti valori di precipitazioni, come segnata dalla stazione di Maierato(VV) con 31mm, Vibo Valentia con 25mm, e sulle serre i valori si aggirano intorno ai 15/20mm, con punte di 28mm.
Sulla Sila il versante nord occidentale è stato quello che ha ricevuto più pioggia, con valori tra i 15 e i 20mm (20mm registrato a Monte Curcio), mentre il resto della Sila ha ricevuto circa 10mm di pioggia.
Immagine radar della distribuzione delle piogge alle ore 03.30/03.45 del 06/09
Per quanto riguarda il proseguo della settimana, come già accennato saremo ancora dentro questa fase di instabilità; ci aspettiamo quindi variabilità diffusa per i prossimi giorni e non escludiamo possibili fenomeni più intensi.
Per maggiori dettagli aspettiamo i prossimi aggiornamenti.
Ass.Meteopresila