Maltempo, nuova ondata di freddo e neve sulla Calabria.

Nelle prossime ore entreremo in una nova fase di maltempo, in cui le temperature giocheranno su un’altalena che DAL GELO di stamane, ci porterà domani ALLA PIOGGIA, e Giovedì ALLA NEVE a quote collinari.

Dopo la fase gelida appena avuta, dal pomeriggio di oggi, martedì 8, le temperature saranno in sensibile aumento.

Fig. 1 –  Grafico rappresentante l’andamento delle temperature a 1400m circa, insieme alle probabili precipitazioni. – andamento previsto dal modello GFS. Maggiori informazioni su come leggere il grafico QUI

Nel frattempo una perturbazione è in arrivo proprio da stasera e inizierà a portare nuovo maltempo sulla Calabria.
Già in serata perciò pioggia in arrivo dal Tirreno, con neve sui 1100, ma con quota neve in salita.

Tra la notte e mercoledì un bel po’ di pioggia e considerato l’aumento termico quota neve sui 1200-1300 con nevone sulla Sila e accumuli consistenti a partire dai 1400m.


ATTENZIONE AL PASSAGGIO SUCCESSIVO.

Dalla serata di mercoledì nuova aria fredda inizierà ad affluire sulla regione, facendo scendere la quota neve.

Il minimo di bassa pressione, nel suo vagare verso sud-est si posizionerà tra il mar Ionio e l’adriatico (Vedi fig.2); da li potrà favorire ancora precipitazioni sulla Calabria e al contempo permettere all’aria fredda di raggiungere la nostra regione.

Fig.2 – Situazione Sinottica prevista per giorno 10/01 mattina – Modello GFS 12z

Ciò comporterà l’inevitabile calo ulteriore della quota neve, e guardando gli aggiornamenti odierni (Vedi mappe da fig.3 e fig.5) tra la notte di mercoledì e la mattinata di giovedì, potrebbe fare la comparsa la neve anche fino a 600-700mt, sopratutto sui rilievi del Pollino, della Catena Costiera e della Sila.

Non escludiamo episodi anche più in basso, sopratutto sul cosentino, dove potrebbe arrivare anche sul capoluogo.

Fig.3 – Situazione delle temperature previste in quota prevista per giorno 10/01 mattina – Modello GFS 12z

Fig.4 – Previsione delle precipitazioni simulate dal modello GFS 12z giorno 10/01 mattina

Fig.5 – Previsione delle tipologie di precipitazioni, simulazione realizzata dal modello wrf meteonetwork per giorno 10/01 mattina

La situazione è altamente interessante ed esplosiva ma occhio a prossimi run.

Con piccoli spostamenti del minimo la situazione varierebbe e non di poco.

Associazione Meteopresila

in Collaborazione con Domenico Talarico

Mercoledì 09 Gennaio 2019

Un’area di bassa pressione si prevede formarsi a ridosso dell’Italia meridionale, provocando una spiccata instabilità e possibili acquazzoni.

Al mattino partiremo con piogge diffuse su tutta la regione, in particolar modo sui settori tirrenici, i quali saranno esposti alle correnti di maestrale e ponente in arrivo.

Possibili fenomeni intensi di precipitazioni in questa fase a ridosso dei versanti tra il cosentino e il lamentino.

Ritorna la neve sui rilievi, e la quota neve viene prevista sopra 1000m, ma in rialzo.

Nel proseguo della giornata saremo ancora sotto il tiro delle precipitazioni, ciò porterà a piogge più diffuse su tutto il territorio regionale, anche i settori ionici ne verranno interessati. L’area più protetta sarà il crotonese, dove le precipitazioni saranno meno abbondanti, ma non mancheranno.

Quota neve in aumento come detto, ma si dovrebbe attestare sui 1300m circa; possibili nevicate abbondanti sull’alto piano silano sopra questa quota (accumuli anche di 1m non sono da escludere nell’arco dell’evento).

Migliora in serata, con precipitazioni in calo su tutta la regione, anche se le temperature andranno a scendere e con esso la quota neve, che potrebbe raggiungere i 900m.

Le temperature si prevedono stazionarie durante la giornata, ma in calo poi dalla sera.

Gennaio. Nuova ondata di freddo alle porte.

Una nuova ondata di freddo è in partenza dal Nord Europa, arriverà sulla Calabria a partire da Giovedì 3, portando freddo intenso e possibili nevicate.

Già in queste ore sì è messa in moto la massa d’aria dal nord Europa, che contiene al suo interno valori di temperature molto basse; capaci di portare temperature prossime allo Zero anche a bassa quota.

Quello che sta accadendo in scala continentale, è la forte attività dell’anticiclone delle Azzorre, che va ad estendersi fino alle penisola scandinava, formando come un promontorio che ha i suoi livelli più alti a ridosso della gran bretagna (vedi figura 1).

Fig.1 – Situazione Sinottica prevista per giorno 3/01 – Modello GFS

Ricordiamo che nelle aree in cui c’è un anticiclone, le correnti si muovono in senso orario (al contrario delle correnti cicloniche appunto); la posizione che quindi assumerà l’anticiclone così disteso  a nord, andrà a spostare le masse d’aria li presenti, le quali saranno spinte  di contro verso sud, attivando una saccatura (area di bassa pressione a forma allungata verso sud) che, a sua volta, favorisce il passaggio delle correnti di origine polare a scendere verso sud.

Masse d’aria che arriveranno sulla Calabria con forza, abbastanza da portare in quota valori di -6°C giorno 3 (Vedi figura 2) e valori e valori anche più bassi nelle ore successive.

Fig.2 – Mappa con isoterme a segnate le temperature previste delle masse d’aria alla quota dei 850hpa (1400m circa)

Una dinamica come detto ormai confermata e in fase di sviluppo già in questo momento, ma che resta tutta da seguire in vista sopratutto delle possibili precipitazioni che si potranno formare a ridosso della Calabria.

Al momento sembrerebbe che le nevicate più intense saranno su Adriatiche e Sicilia, ma occhio a minimi secondari sullo Ionio, che potrebbero far rientrare nella neve anche la Calabria .

Sabato 15 dicembre 2018

Nuova perturbazione in avvicinamento.

In questo terzo sabato del mese di Dicembre, avremo un nuovo peggioramento del tempo, dettato dal passaggio di una perturbazione che transiterà dal Canale di Sicilia per poi risalire il mar ionio con direzione sud-ovest /  nord-est.

Nella notte e fino al primo mattino, avremo precipitazioni sparse sui settori ionici tra catanzarese e crotonese, fase questa che sarà presto in esaurimento non appena il minimo di bassa pressione si sarà portato più a est sul mar ionio.

Tale movimento del minimo, farà modo che, nel proseguo della mattinata, le correnti gireranno da meridionali a nord-occidentali e i venti da maestrale in scorrimento sul Tirreno, porteranno nuove piogge e rovesci sulla Calabria tirrenica.

Fig. 1 – Mappa rappresentativa delle precipitazioni e delle correnti previste per domani tra il pomeriggio e la sera. Modello ICON 7km

 

Dal pomeriggio si prevedono ulteriori rinforzi da ovest e la pioggia potrebbe così aumentare, non escludiamo fenomeni temporaleschi specie in serata, con un coinvolgimento maggiore della Calabria centrale e meridionale, anche sui versanti ionici.

La quota Neve sui rilievi inizialmente sarà sopra i 1500m, ma le correnti occidentali favoriranno in abbassamento delle temperature e con esse anche della quota neve, che potrebbe scendere sotto i 1300/1400m, anche più in basso in caso di precipitazioni durature a cavallo tra la tarda serata di sabato e la notte di domenica.

Temperature stazionarie al mattino, ma in diminuzione dal pomeriggio per l’ingresso di aria fredda.

I venti in rotazione e rinforzo da Grecale e Tramontana. Mari fino a molto mossi

Sabato 8 Dicembre 2018

Il giorno dell’Immacolata si presenta perturbato per la Calabria, in particolar modo per le fasce tirreniche.

Al mattino la giornata si aprirà già in una fase di peggioramento, con cieli in copertura a partire dai settori nord occidentali.

Nel proseguo della mattinata, verremo raggiunti da una perturbazione, la quale, seguita anche da correnti più fredde, andrà a causare piogge e rovesci sui settori tirrenici calabresi; non escludiamo sconfinamenti temporanei anche sui settori ionici.

La perturbazione non durerà molto, scorrerà infatti velocemente dal nord al sud dell’Italia,  originando un peggioramento di alcune ore; già in serata si prevedono netti miglioramenti del tempo.

I versanti ionici saranno meno interessati, specie il crotonese, dove i cieli si manterranno poco o parzialmente nuvolosi.

Fig. 1 – Rappresentazione grafica delle correnti in arrivo e della distribuzione prevista delle piogge – Modello NEMS4

Fig.2 – Previsione delle precipitazioni che potrebbero cadere nell’arco del pomeriggio – Modello Moloch-GFS / CNR-ISAC.

 

Temperature in calo, i valori previsti saranno compresi tra i 6/7°C di minima e i 13/14°C di Massima (valori un po’ più alti per il crotonese)

ATTENZIONE ai venti, si prevedono infatti raffiche con intensità anche da vento Fresco/Forte,  tra Ponente e Libeccio, rotazione a Maestrale con mari fino ad agitati.

Possibili mareggiate sui tratti esposti.

Domenica 25 novembre 2018

Nuova perturbazione in arrivo; si aprirà per la Calabria una fase di maltempo che si protrarrà almeno fino a mercoledì

Già nella notte si prevedono piogge in arrivo dai quadranti meridionali sui settori ionici; a tratti potremmo avere dei rovesci più intensi, sopratutto tra catanzarese e crotonese.

Nella mattinata la pioggia continuerà a bagnare i settori ionici, e non si escludono momentanei fenomeni intensi; ma per questi versanti si andrà verso un miglioramento durante il proseguo della mattinata.

Di contro sui settori tirrenici si avvicinerà il fronte del maltempo che entrerà dai quadranti occidentali sulla tarda mattinata.

Nel pomeriggio  piogge e rovesci si prevedono arrivare sui versanti tirrenici (specie sul alto tirreno) e localmente potranno essere intense, non escludiamo perciò possibili temporali; le precipitazioni coinvolgeranno in primo luogo i versanti tirrenici del cosentino, per poi andare sul Lametino e vibonese.

In serata si prevedono ancora precipitazioni in arrivo dal Tirreno, anche se si potrà avere qualche miglioramento in più rispetto alle ore precedenti.

Le temperature si prevedono sostanzialmente stazionarie.

I venti saranno moderati da sud al mattino, per poi ruotare da ponente dal pomeriggio.

Domenica 4 novembre 2018

La prima domenica di Novembre si presenterà decisamente instabile e con possibili fenomeni temporaleschi a cui prestare attenzione

Già nel primo mattino si prevede arrivare diffusamente la pioggia sulla Calabria meridionale; le fasce ioniche tra il reggino e il soveratese saranno le prime ad essere interessate e in seguito la presila ionica (non sono previste in questa fase fenomeni particolari, ma è prudenziale stare attenti).

Nel corso della mattinata/primo pomeriggio poi, si prevede l’arrivo di una “linea” temporalesca in risalita da sud; portatrice di piogge più intense, le quali,  interessando gran parte della regione.

In questa fase, le fasce più interessate diverranno quelle centrali.

In primis il basso catanzarese, dove si prevedono possibili importanti accumuli pluviometrici sui versanti ionici delle Serre; insieme alla fascia presilana catanzarese, e al Reventino.

Ma non sono da sottovalutare anche i fenomeni che potranno interessare la fascia tra il lametino e in successione  il cosentino; aree che potrebbero essere soggette ad un passaggio perturbato a cui prestare attenzione.

In serata la linea temporalesca andrà a spostarsi verso nord, vedremo quindi un netto miglioramento per le fasce meridionali, a discapito dei settori della Calabria settentrionali.

Questo passaggio fortemente perturbato, lascerà la regione presumibilmente in tarda serata/notte.

Le temperature saranno stazionarie, con valori compresi tra i 14/15°C e i 20/21°C

La ventilazione sarà di scirocco, con intensità prevista moderata e a tratti forte.

Allerta Livello – Arancione-Gialla.

Riportiamo quanto emesso per la Calabria nella giornata di oggi.

Nota rilasciata dalla Cfm_Arpacal alle ore 17.00 del 27/10/2018 per domani e per le successive 24-36 ore:

[27.10-17:00] […] si prevedono piogge diffuse anche a carattere temporalesco di forte intensità, specie sui settori centro-meridionali, frequenti fulminazioni, forti raffiche di vento e mareggiate…

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Previsione Fenomeni Intensi emessa alle ore 12.00/utc del 27/10/2018

– DALLE PRIMISSIME ORE DI DOMANI, DOMENICA 28 OTTOBRE 2018, E PER LE
SUCCESSIVE 24/36 ORE SI PREVEDONO:

VENTI FORTI DAI QUADRANTI MERIDIONALI CON RAFFICHE FINO A BURRASCA
E MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE SU FRIULI-VENEZIA GIULIA,
CALABRIA E SETTORE TIRRENICO ED APPENNINICO DELLA BASILICATA.

C.N.M.C.A.

Situazione di ATTENZIONE per le aree << CALA “3” – “4” – “6” – “7” – “8” >>

Calabria. Nuovo peggioramento nelle prossime ore.

Dopo un sabato ancora soleggiato, da domenica, il tempo tenderà ad un graduale peggioramento.

Il ramo ascendente della saccatura che irromperà nel Mediterraneo, andrà a richiamare un forte richiamo pre-frontale caldo umido che investirà anche la nostra regione (Fig.1).

Si andranno ad attivare venti imponenti da Sud (Ostro) (Vedi Fig.2) che spazzeranno gran parte della nostra regione, e sui versanti esposti(lato ionico principalmente) intense mareggiate con onde tra i 2-4 metri potrebbero provocare gravi danni sulle coste.

Fig.1 – Mappa situazione sinottica prevista e altezza geopotenziali a 500hpa – [Dati MTC-ECMWF]

Fig.2 – Mappa direzione e intensità dei venti prevista – [Dati MTC-ECMWF]

 

I venti in oltre, scorrendo per molti km sul mare si andranno a caricare di umidità, la quale verrà portata anche sulla terra ferma.

Qui avverrà lo scontro con i nostri rilievi e ciò provocherà quello che viene definito come la cosiddetta nuvolosità orografica; cioè formata dalla presenza stessa dei rilievi che (sintetizzando) favoriscono la condensazione dell’umidità e la creazione di addensamenti nuvolosi, i quali, sono capaci di apportare precipitazioni anche importanti sui versanti esposti.

Cercando di capire quindi le possibili piogge che potremo ricevere, possiamo aiutarci con la figura 3 qui di seguito.

Fig.3 – Previsione aree soggette a piogge, e relativi possibili accumuli – [mappa piogge accumulo in mm +12H – MC-EMM2 – Meteoincalabria.it]

Come possiamo notare, le precipitazioni sono previste proprio a ridosso dei versanti meridionali dei nostri rilievi; con particolare attenzione, possiamo vedere il maggiore rischio a ridosso dei versanti della presila catanzarese e sulla Sila piccola, la fascia più esposta a queste correnti in ingresso da sud.

Non a caso il Centro funzionale ARPACAL à emesso un messaggio di Attenzione (allerta Arancione) per le aree ioniche, (maggiori informazioni visibili [qui] o [qui]).

Per l’inizio settimana sarà possibile ancora un passaggio temporalesco specie tra lunedì e martedì.

 

27/10/2018

Intervento in collaborazione con

Domenico Talarico

 

Domenica 14 ottobre 2018

Nuovo cambio circolatorio in sede mediterranea.

In questa domenica inizieremo a subire gli effetti di una nuova dinamica formata dal approfondimento di un’area di bassa pressione a ridosso del canale di Sicilia e l’alta pressione che invece è posta sul Est Europa.

Ciò provocherà una deviazione delle correnti sullo Ionio da Libeccio e da Scirocco; favorendo con ciò l’ingresso di maggiori correnti umide, le quali porteranno nuove piogge sulla Calabria ionica.

Al mattino inizieremo ad avere annuvolamenti in aumento sulla Calabria, e possibili piovaschi andranno ad affacciarsi sul reggino e fino al basso catanzarese, specie a ridosso dei versanti ionici. non sono previsti però fenomeni intensi in questa fase.

Nel pomeriggio si avrà un peggioramento, con piogge più estese lungo la fascia ionica e anche nell’entroterra, portando quindi precipitazioni su gran parte della Calabria (specie sulla Calabria meridionale dove si dovrà fare attenzione); la fascia tirrenica sarà più protetta, specie l’alto Tirreno.

In serata si prevede un ulteriore peggioramento, con piogge più insistenti e localmente a carattere di rovescio, sopratutto a ridosso dell’Aspromonte e delle Serre, e successivamente sui versanti della presila ionica; in questa fase non si escludono possibili fenomeni locali molto intensi.

Temperature stazionarie o in lieve aumento sulle massime.

Venti deboli; che da Levante (Est), tenderanno a girare da scirocco (SudEst).

 

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