SPECIALE – METEO NATALE.

Entrati da qualche giorno nell’inverno astronomico, il nostro Mediterraneo di invernale ha visto ancora ben poco.

Per quanto riguarda il periodo Natalizio, ci troveremo sul bordo orientale dell’anticiclone azzorriano, e perciò sfiorati da fronti freddi che punteranno i Balcani.

SULLA CALABRIA la Vigilia del Santo Natale vedrà nuvolosità sparsa, più compatta sui settori tirrenici dove, nel corso della giornata, non si esclude la possibilità di piovaschi sparsi anche nell’entroterra (Fig.1) intervallati da spazi di sereno.

Fig. 1 – Precipitazioni giorno 24 Dicembre – Modello Moloch/gfs – CNR-ISAC

LA NOTTE tra il 24 e il 25, il passaggio di un fronte apporterà sulla regione piogge sparse (Fig.2) e qualche nevicata sulla Sila (1500mt).

Le precipitazioni potrebbero resistere al massimo fino alla prima parte della mattinata del 25, per poi spostarsi su bassa Calabria.

Nel corso della giornata è atteso infatti un netto miglioramento.

 

Fig.2 – Ripresa della dinamica prevista tra la giornata della Vigilia e Natale

Il passaggio perturbato anticipa infatti spifferi di aria secca molto fredda che grazie ai venti da nord spazzerà la nuvolosità.

L’aria fredda interesserà la nostra Calabria a partire dal pomeriggio del 25 e si farà sentire ancora di più nel giorno di Santo Stefano, quando nonostante la bella giornata soleggiata, l’aria fredda renderà il tutto molto invernale.

Possibile arrivo dell’isoterma -4 a 850hpa (fig.3).

Fig.3 – Mappe previsione per il 25 a sera – A Sinistra <-, possiamo vedere la rappresentazione delle masse d’aria in arrivo, con i valori di temperature rappresentate dai colori. -> A Destra, possiamo vedere la disposizione prevista delle figure di alta e bassa pressione, che piloteranno le masse d’aria.

 

Per il proseguo dell’inverno, grosse manovre in vista ma ne riparleremo.

Articolo realizzato da

Domenico Talarico

L’associazione Meteopresila

vi augura un

Buon Natale

Seconda settimana di dicembre, nuove prove invernali.

Sono previste in arrivo correnti fredde in ingresso dai Balcani; si abbasseranno pertanto le temperature sulla Calabria.

Forti raffiche di vento e piogge stanno caratterizzando la seconda parte della giornata odierna, dopo una mattinata generalmente soleggiata, sopratutto sui versanti ionici.

Dal pomeriggio il maltempo è aumentato, complice la spinta della bassa pressione sull’Est Europa in espansione verso il mediterraneo; facendoci così trovare in queste ore sul limite tra la bassa e l’alta pressione (Vedi figura 1 a Destra),

Le piogge e il vento, insisteranno ancora per il resto della serata, specie sui versanti tirrenici, con momentanei sconfinamenti delle precipitazioni sui settori ionici, specie sul catanzarese.

Cerchiamo ora di riassumere brevemente cosa aspettarci nei prossimi giorni:

Domani lunedì 10, avremo della instabilità residua, sopratutto sulla Calabria meridionale, ma si andrà verso un miglioramento del tempo su tutta la regione in serata.

Fig. 1 -A Sinistra <-, possiamo vedere la rappresentazione delle masse d’aria in arrivo, con i valori di temperature rappresentate dai colori. -> A Destra, possiamo vedere la disposizione prevista delle figure di alta e bassa pressione, che piloteranno le masse d’aria.

Contestualmente però, arriveranno dai Balcani correnti più fredde (Fig. 1 – a sinistra), che provocheranno un calo delle temperature dell’ordine dei 5°C rispetto ai giorni precedenti, portandoci a valori lievemente sotto-media e proiettandoci verso delle prove invernali.

Temperature perciò che si faranno sentire anche a quote collinari, a partire sopratutto dalla serata di lunedì, e ci accompagneranno presumibilmente fino a mercoledì.

Attenzione, non escludiamo delle deboli e locali nevicate proprio nella serata di Lunedì sulla Sila, sui 1300/1400m circa

Martedì la giornata si aprirà serena, ma abbastanza fredda, con minime diffusamente poco sopra lo Zero. Valori negativi  vengono previste a partire dai 1000m.

Mercoledì si prevede sulla stessa linea di martedì, mattinata fredda, compensata in parte dal sole; il tempo però potrebbe andare a peggiorare sul finire della giornata, per l’arrivo di una nuova fase instabile.

Fig.2 – Grafico rappresentante l’andamento delle temperature a 1400m circa, insieme alle probabili precipitazioni. – andamento previsto dal modello GFS. Maggiori informazioni su come leggere il grafico QUI

Da giovedì infatti, osservando gli ultimi aggiornamenti, si nota una nuova perturbazione in avvicinamento, la quale però sarà associata all’arrivo di correnti meridionali, che quindi porteranno ad un rialzo termico sulla Calabria (visibile graficamente in fig.2).

Non andiamo oltre per il momento, attendendo i prossimi aggiornamenti.

Ass. Meteopresila.

Sabato 8 Dicembre 2018

Il giorno dell’Immacolata si presenta perturbato per la Calabria, in particolar modo per le fasce tirreniche.

Al mattino la giornata si aprirà già in una fase di peggioramento, con cieli in copertura a partire dai settori nord occidentali.

Nel proseguo della mattinata, verremo raggiunti da una perturbazione, la quale, seguita anche da correnti più fredde, andrà a causare piogge e rovesci sui settori tirrenici calabresi; non escludiamo sconfinamenti temporanei anche sui settori ionici.

La perturbazione non durerà molto, scorrerà infatti velocemente dal nord al sud dell’Italia,  originando un peggioramento di alcune ore; già in serata si prevedono netti miglioramenti del tempo.

I versanti ionici saranno meno interessati, specie il crotonese, dove i cieli si manterranno poco o parzialmente nuvolosi.

Fig. 1 – Rappresentazione grafica delle correnti in arrivo e della distribuzione prevista delle piogge – Modello NEMS4

Fig.2 – Previsione delle precipitazioni che potrebbero cadere nell’arco del pomeriggio – Modello Moloch-GFS / CNR-ISAC.

 

Temperature in calo, i valori previsti saranno compresi tra i 6/7°C di minima e i 13/14°C di Massima (valori un po’ più alti per il crotonese)

ATTENZIONE ai venti, si prevedono infatti raffiche con intensità anche da vento Fresco/Forte,  tra Ponente e Libeccio, rotazione a Maestrale con mari fino ad agitati.

Possibili mareggiate sui tratti esposti.

Marte. Missione InSight.

Live


Ci siamo quasi, la sonda della Nasa progettata dai laboratori della JPL è quasi arrivata sul pianeta rosso, dopo aver affrontato un viaggio lungo quasi 7 mesi  (partita il 5 Maggio 2018).

Proprio in questi minuti si prepara ad atterrare sul pianeta rosso, e l’ora X è questa sera alle 20,54; non prima di affrontare i “sette minuti di terrore” nei quali, il calore prodotto dallo scudo termico con l’attrito con l’atmosfera, renderà è impossibile ogni comunicazione e quindi qualunque intervento da Terra.

Ebbene il conto alla rovescia è iniziato, e possiamo iniziare a seguire le manovre di inserimento sul canale della Nasa (in lingua inglese) , oppure sul canale Focus (in Italiano) .

Ma vediamo cosa rappresenta questa missione; proponendovi quanto descritto dalla rivista Focus, consultabile a questo indirizzo

 

Illustrazione: l’ingresso di InSight nell’atmosfera di Marte. | NASA/JPL-Caltech

 

La missione InSight (Interior Exploration using Seismic Investigations, Geodesy and Heat Transport), nasce da una collaborazione tra la missione della NASA e le agenzie di Europa e Giappone, e promette di farci sentire il “battito” del cuore di Marte, posizionandosi vicino all’equatore del Pianeta Rosso, dove poi si metterà in ascolto dell’energia sismica che scorre all’interno del corpo celeste, grazie al collocamento nel suolo marziano di un sensore per i movimenti sismici, che permetterà di capire meglio come funziona e come è fatto il sottosuolo di Marte.

Ogni dato che raccoglierà potrebbe raccontarci qualcosa di più sull’evoluzione di Marte e sulla sua stratificazione in nucleo, mantello e crosta.

Mars’ Interior: Artist’s rendition showing the inner structure of Mars

L’Italia è ampiamente presente in questa missione; il commissario dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) Piero Benvenuti infatti racconta all’agenzia di stampa ANSA che: << Lo strumento Larri (Laser Retro-Reflector for InSight), è stato sviluppato da Infn e Asi per fornire la posizione precisa del rover. E’ un localizzatore gemello di quello che era a bordo del lander Schiaparelli, purtroppo distrutto nell’impatto con il suolo marziano per un errore del software. E’ italiano anche il radiotelescopio che dalla Terra catturerà i segnali dei due cubesat: tutte le informazioni dei due piccoli satelliti arriveranno al Sardinia Radio Telescope, “già entrato a pieno titolo nel deep space network”>>.

 

Seguendo quanto descritto sempre all’ANSA ecco tutto ciò che succederà tra poco nei 7 minuti decisivi di tutta la missione:

I 7 MINUTI DI TERRORE
Lo spettacolo entrerà nel vivo intorno alle 20:40, quando avverrà la separazione della sonda dalla piattaforma che l’ha portata fino a Marte.
Alle 20:41 Insight cambierà orientamento in modo da posizionarsi correttamente per l’ingresso in atmosfera, che avverrà sei minuti più tardi alla folle velocità di 19.800 chilometri orari.
Così inizierà la fase più delicata.
Alle 20:49, durante la discesa, lo scudo termico raggiungerà la temperatura rovente di 1.500 gradi: 15 secondi più tardi, la decelerazione toccherà il picco, e il surriscaldamento potrà causare temporanei blackout radio.
Alle 20:51 verrà aperto il paracadute e subito dopo avverrà il distacco dello scudo termico.
Ancora 10 secondi e il modulo di atterraggio (lander) dispiegherà le sue tre ‘zampe’.
Alle 20:52 verrà attivato il radar per misurare la distanza dal suolo.
Dopo la separazione dal guscio posteriore e dal paracadute, entreranno in azione i retrorazzi: il lander farà una giravolta per mettersi in posizione e rallenterà ancora per tentare un atterraggio morbido.
Se tutto andrà secondo i piani, il touchdown avverrà alle 20:54.
Alle 21:01 Insight proverà a inviare a Terra un ‘beep’ per dire che è ‘vivo’ e funzionante.
Le prime immagini della superficie di Marte non dovrebbero arrivare prima di domani. Intorno alle 2 della notte si saprà se Insight è riuscito a dispiegare i pannelli solari.

A questo punto vi auguriamo buona visione.

 

Prima domenica di novembre all’insegna del maltempo.

Ritorna il maltempo sulla Calabria, previste nuove piogge e rovesci che, a tratti, potranno essere anche molto intense … Attenzione /!\ .

Il tutto si prevede svilupparsi lungo il bordo orientale di un’area di bassa pressione che, centrata sul Canale di Sardegna , estenderà la sua influenza fino alla nostra regione.

Proprio sulla parte periferica di questa perturbazione mediterranea,  si creerà un “fronte” temporalesco; un’area cioè dove i contrasti tra le correnti di scirocco in risalita (richiamate dal minimo di bassa pressione), e le masse d’aria che verranno a contatto con esse, daranno origine a una linea temporalesca alimentata proprio da questo scontro (vedi figura 1)

Fig. 1 – rappresentazione posizione del minimo di bassa pressione, insieme alle correnti in movimento e alle aree di possibile formazione di piogge. – Modello ECMWF – credit Windy.com

Tale linea, come detto, correrà lungo il bordo del sistema, e  si prevede in movimento prima sulla Sicilia, e poi, durante la mattinata , andrà a salire verso nord quindi attraverserà la Calabria.

Cercando di entrare meglio in dettaglio, PRECISIAMO che c'è ancora indecisione 
su quali aree potranno esse più esposte alle piogge rispetto ad altre.

Ci sono infatti, diverse soluzioni che le simulazioni dei modelli meteo propongono; c’è chi prevede maggiori piogge per i settori centro meridionali, chi invece vede nel pomeriggio un maggiore coinvolgimento dei settori centro settentrionali, comprendendo anche il cosentino e interamente la Sila, anche sui versanti settentrionali.

Ciò che possiamo dire, è che già nella notte/ primo mattino, si prevede arrivare diffusamente la pioggia sulla Calabria centro meridionale; le fasce ioniche tra il reggino e il soveratese e la presila ionica, saranno esposte alle correnti di scirocco e alle precipitazioni che essa apporterà.

Fig. 2 – Precipitazioni accumulate in 12h, mattina e sera – modello Moloch – CNR ISAC

 

Nel corso della mattinata e nel primo pomeriggio, saremo sotto il rischio di piogge più forti, derivate dal fronte in risalita sopra descritto; a rischio saranno sopratutto i versanti ionici tra le Serre, e la presila, ma anche i settori tirrenici tra lametino e cosentino non devono essere sottovalutati.

Questo passaggio fortemente perturbato, lascerà la regione presumibilmente in tarda serata.

In serata infatti, la linea temporalesca andrà a spostarsi verso nord, vedremo quindi un netto miglioramento per le fasce meridionali, a discapito dei settori della Calabria settentrionali dove avremo possibili fenomeni temporaleschi da tenere in considerazione.

Le temperature saranno stazionarie; la ventilazione sarà di scirocco, con intensità prevista moderata e a tratti forte.

Allerta Livello – Arancione-Gialla.

Riportiamo quanto emesso per la Calabria nella giornata di oggi.

Nota rilasciata dalla Cfm_Arpacal alle ore 17.00 del 27/10/2018 per domani e per le successive 24-36 ore:

[27.10-17:00] […] si prevedono piogge diffuse anche a carattere temporalesco di forte intensità, specie sui settori centro-meridionali, frequenti fulminazioni, forti raffiche di vento e mareggiate…

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Previsione Fenomeni Intensi emessa alle ore 12.00/utc del 27/10/2018

– DALLE PRIMISSIME ORE DI DOMANI, DOMENICA 28 OTTOBRE 2018, E PER LE
SUCCESSIVE 24/36 ORE SI PREVEDONO:

VENTI FORTI DAI QUADRANTI MERIDIONALI CON RAFFICHE FINO A BURRASCA
E MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE SU FRIULI-VENEZIA GIULIA,
CALABRIA E SETTORE TIRRENICO ED APPENNINICO DELLA BASILICATA.

C.N.M.C.A.

Situazione di ATTENZIONE per le aree << CALA “3” – “4” – “6” – “7” – “8” >>

Calabria. Nuovo peggioramento nelle prossime ore.

Dopo un sabato ancora soleggiato, da domenica, il tempo tenderà ad un graduale peggioramento.

Il ramo ascendente della saccatura che irromperà nel Mediterraneo, andrà a richiamare un forte richiamo pre-frontale caldo umido che investirà anche la nostra regione (Fig.1).

Si andranno ad attivare venti imponenti da Sud (Ostro) (Vedi Fig.2) che spazzeranno gran parte della nostra regione, e sui versanti esposti(lato ionico principalmente) intense mareggiate con onde tra i 2-4 metri potrebbero provocare gravi danni sulle coste.

Fig.1 – Mappa situazione sinottica prevista e altezza geopotenziali a 500hpa – [Dati MTC-ECMWF]

Fig.2 – Mappa direzione e intensità dei venti prevista – [Dati MTC-ECMWF]

 

I venti in oltre, scorrendo per molti km sul mare si andranno a caricare di umidità, la quale verrà portata anche sulla terra ferma.

Qui avverrà lo scontro con i nostri rilievi e ciò provocherà quello che viene definito come la cosiddetta nuvolosità orografica; cioè formata dalla presenza stessa dei rilievi che (sintetizzando) favoriscono la condensazione dell’umidità e la creazione di addensamenti nuvolosi, i quali, sono capaci di apportare precipitazioni anche importanti sui versanti esposti.

Cercando di capire quindi le possibili piogge che potremo ricevere, possiamo aiutarci con la figura 3 qui di seguito.

Fig.3 – Previsione aree soggette a piogge, e relativi possibili accumuli – [mappa piogge accumulo in mm +12H – MC-EMM2 – Meteoincalabria.it]

Come possiamo notare, le precipitazioni sono previste proprio a ridosso dei versanti meridionali dei nostri rilievi; con particolare attenzione, possiamo vedere il maggiore rischio a ridosso dei versanti della presila catanzarese e sulla Sila piccola, la fascia più esposta a queste correnti in ingresso da sud.

Non a caso il Centro funzionale ARPACAL à emesso un messaggio di Attenzione (allerta Arancione) per le aree ioniche, (maggiori informazioni visibili [qui] o [qui]).

Per l’inizio settimana sarà possibile ancora un passaggio temporalesco specie tra lunedì e martedì.

 

27/10/2018

Intervento in collaborazione con

Domenico Talarico

 

SI CAMBIA ARIA!!! Aria molto fresca e piogge in vista per la Calabria.

Giungono ulteriori conferme per il calo delle temperature previste da domani sera, e con esso arriverà anche il maltempo.

Un nucleo di bassa pressione, a partire da domenica pomeriggio infatti, inizierà a farsi sentire anche sulla Calabria.

L’ elevazione dell’anticiclone delle Azzorre ad ovest favorirà  la discesa di correnti di aria artica, che andrà ad interessare principalmente le regioni Adriatiche e il sud Italia.

Attenzione poi, da lunedì, alla possibile formazione di un’ area ciclonica tra il basso Tirreno e il mar Ionio, come possiamo vedere dalla Figura 1 in Gif ; che potrà portarci nuove condizioni di instabilità.

Figura 1 – Rappresentazione del movimento previsto delle masse d’aria e dell’evoluzione della pressione al suolo.

Le prime precipitazioni infatti si avranno su Calabria centro-meridionale in ingresso dal Tirreno proprio dal pomeriggio di domenica 21.

Lunedì 22 e martedì 23 saranno due giornate di maltempo diffuso, ma per esaminare quali saranno le aree più colpite dalla pioggia, occorre aspettare ancora qualche ora; basta infatti un leggero spostamento del minimo per avere tanta pioggia o nulla.

Al momento si hanno ancora piccole ma diverse visioni da parte dei modelli.

Figura 2 – Rappresentazione della distribuzione delle piogge tra domenica e Martedì (simulazione GFS , da confermare).

Al seguito, un flusso di aria più fresca causerà un generale calo delle temperature per lunedì; con valori in quota di “soli” +6°C/+7°C a 850hpa (1400m circa). Valori di ben – 6°C rispetto a quelli attuali.

Fig.3 – Raffigurazione del calo termico tra stasera e lunedì 22 – Immagine tratta dal sto Meteogiornale.it.

DA VALUTARE ancora la precisa posizione del minimo in formazione e le eventuali precipitazioni, in quanto come sappiamo, gli ingressi da est mettono a dura prova la modellistica.

20/10/2018

Intervento a Cura di

Domenico Talarico.

Domenica 14 ottobre 2018

Nuovo cambio circolatorio in sede mediterranea.

In questa domenica inizieremo a subire gli effetti di una nuova dinamica formata dal approfondimento di un’area di bassa pressione a ridosso del canale di Sicilia e l’alta pressione che invece è posta sul Est Europa.

Ciò provocherà una deviazione delle correnti sullo Ionio da Libeccio e da Scirocco; favorendo con ciò l’ingresso di maggiori correnti umide, le quali porteranno nuove piogge sulla Calabria ionica.

Al mattino inizieremo ad avere annuvolamenti in aumento sulla Calabria, e possibili piovaschi andranno ad affacciarsi sul reggino e fino al basso catanzarese, specie a ridosso dei versanti ionici. non sono previsti però fenomeni intensi in questa fase.

Nel pomeriggio si avrà un peggioramento, con piogge più estese lungo la fascia ionica e anche nell’entroterra, portando quindi precipitazioni su gran parte della Calabria (specie sulla Calabria meridionale dove si dovrà fare attenzione); la fascia tirrenica sarà più protetta, specie l’alto Tirreno.

In serata si prevede un ulteriore peggioramento, con piogge più insistenti e localmente a carattere di rovescio, sopratutto a ridosso dell’Aspromonte e delle Serre, e successivamente sui versanti della presila ionica; in questa fase non si escludono possibili fenomeni locali molto intensi.

Temperature stazionarie o in lieve aumento sulle massime.

Venti deboli; che da Levante (Est), tenderanno a girare da scirocco (SudEst).

 

Lunedì 8 Ottobre 2018

Aumenta la pressione sul Mar Tirreno e ciò va a determinare un miglioramento delle condizioni meteo; ma avremo ancora piogge nell’arco della giornata.

Infatti la Calabria, trovandosi sul bordo di questa area anticiclonica, potrà subire comunque instabilità pomeridiane per l’ingresso di correnti settentrionali.

Più in dettaglio; questo lunedì si aprirà con una mattinata serena o poco nuvolosa su tutta la regione, tempo buono quindi fino a tarda mattinata.

Verso le ore centrali però, la nuvolosità si prevede in aumento sui rilievi interni, sopratutto sulla Sila e presila ionica; situazione questa, derivante come detto, dalla presenza durante la giornata di correnti settentrionali.

Nel pomeriggio avremo quindi alte possibilità che di formino piogge  o rovesci sui versanti presilani ionici,  con maggiore probabilità tra catanzarese e crotonese.

Nel proseguo, ad inizio serata, precipitazioni potranno raggiungere i versanti dell’alto ionio cosentino e del Pollino orientale, per l’ingresso dal golfo di Taranto di addensamenti nuvolosi.

Torna il sereno ovunque in serata, con ampie schiarite.

Temperature in lieve aumento sui versanti tirrenici, valori in lieve calo invece sulle ioniche.

Venti moderati settentrionali, con locali raffiche più intense sulle fasce ioniche.

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