Nuovo affondo freddo in arrivo per il fine settimana.

Tempo bello e soleggiato fino a venerdì; poi probabile nuovo affondo perturbato tra sabato e domenica.

Trovandoci ancora a mercoledì, è un pò prestino parlare con dettaglio del fine settimana in quanto la previsione è soggetta a cambiamento ma ad oggi i modelli matematici prevedono:
come già detto tempo bello fino a venerdì con qualche grado in più proprio tra giovedì e venerdì.

Imm 1 – Situazione Europea del campo di pressione; possiamo osservare l’alta pressione estesa su tutta l’area mediterranea centrale.

Nella giornata di sabato è previsto l’arrivo di una saccatura atlantica (Vadi immagine 2) che, scorrendo sul bordo orientale dell’anticiclone delle azzorre che intanto si è elevato in pieno Oceano Atlantico entrerà nel Mediterraneo, apportando pioggia nella giornata di sabato sulla Calabria.

Ma proprio questa pertubazione sarà accompagnata da aria piuttosto fredda che, entrando sia dalla porta del Rodano che da quella di Carcassonne, è vista arrivare sulla Calabria nel primo pomeriggio di sabato portando la quota neve sui 700-800 mt.

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Imm 2 – Previsione dei venti a 5000m di quota Immagine realizzata da Andrea Corigliano

Imm. 3 – Mappa campo delle pressioni a 500hpa (circa 5000m di quota

La giornata di domenica dovrebbe proseguire fredda e pertubata.. (ancora troppo presto per definire le precipitazioni) ma dalla serata l’ingresso di un nuovo fronte perturbato, farebbe impennare le temperature portando la quota neve molto in alto.

La settimana successiva potrebbe essere contrassegnata da pioggia e neve solo a quote elevate.

Focus: Perché la neve è bianca.

<<Forse non ve lo siete mai chiesto, ma la risposta non è così evidente>>.

La famosa rivista di scienza Focus va a dare una risposta a questa curiosità che, come dicono anche loro, molti danno per scontato.

Foto: Pollino, loc. Madonna del monte, Davide Capparelli. Dicembre 2017

La risposta è legata al modo in cui la luce va ad interagire con i cristalli di ghiaccio di cui è composta la neve; un gioco di riflessi e rifrazioni che vanno a portarci a vedere di “quel colore” un determinato oggetto o sostanza.

Citando direttamente l’articolo, nel caso della neve:

<< Perché? Ogni raggio di luce attraversa il primo cristallo di neve che incontra (il singolo cristallo è ancora trasparente) venendo leggermente deviato, e, di cristallo in cristallo, continua a deviare fino a riemergere, tornando all’osservatore >>.

In pratica tutto lo spettro della luce che entra in contatto con la neve viene alla fine riflesso verso l’esterno, arrivando ai nostri occhi come una somma, che da come risultato il colore bianco tipico della neve.

 

Maggiori approfondimenti su > Focus.it

 

 

Prima neve di Dicembre; continua l’instabilità, domani interessati anche i settori meridionali.

Continua l’instabilità sulla Calabria.

In questo primo fine settimana di Dicembre 2017 si è avuto un assaggio invernale con neve e piogge sparse sulla regione, sopratutto sui settori tirrenici, più esposti, mentre le aree ioniche sono rimaste più ai margini.

Aree interessate dalle precipitazioni; a destra la scala per determinare i mm caduti.

Ciò grazie alla ventilazione occidentale proveniente da un minimo di bassa pressione in rotazione sul Mediterraneo e posto tra Francia e Algeria.

Una bassa pressione che ha portato con se le fredde masse d’aria dal nord Europa, capaci di portare nevicate che, in questa giornata si sono spinte fin sui 1000/1100mslm.

 

Immagine radar in cui vengono rilevate le piogge in atto

Attualmente le precipitazioni stanno interessando a macchia di leopardo la parte settentrionale della regione e ciò continuerà ancora per le prossime ore.

Per la giornata di domani, l’instabilità si manterrà ancora presente, ma andrà ad interessare con più decisione i settori centro meridionali, portando nevicare sui rilievi e andando cosi ad interessare le Serre e l’Aspromonte, oggi rimasti più defilati.

La neve comunque si prevede cadere anche sull’Altopiano Silano e sulla catena costiera, come rappresentata dall’immagine di seguito.

La quota neve, è prevista sui 1100m/1200m, ovviamente è una stima variabile a seconda del posto (sull’alta Calabria si potrà avere una quota di 900m, più a sud si prevede più alta) e dell’intensità delle precipitazioni, (queste infatti, possono abbassarla anche in modo notevole per un breve periodo).

Aree dove si prevede possa cadere la neve nelle prossime 24 ore

 

L’aria fredda continuerà ad affluire sulla regione anche per i prossimi giorni, con temperature che caleranno ancora di qualche grado, specie tra lunedì e martedì; i valori potranno raggiungere valori negativi  anche in collina, e avvicinarsi ai “0°C” sui nostri capoluoghi, come Cosenza, Catanzaro o Vibo Valentia

Da martedì migliora; cieli sereni o poco nuvolosi, ma in serata il freddo sarà ancora presente.

26 / 27 Novembre, primo vero passaggio in stile invernale.

Quello che mostrano le previsioni da qualche giorno, è il delinearsi di un passaggio di un fronte  freddo per Lunedì, con origine polare marittima.

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Situazione Domenica mattina

Immagine in copertina e l’immagine qui,  mostrano il movimento della bassa pressione tra oggi e Domenica 26

 

Tale situazione si sta strutturando in queste ore tra la Groenlandia e la penisola Scandinava; dove si è formato un ampio e profondo centro di bassa pressione, il quale sembra tendere ad espandersi  verso l’Europa centrale.

Nei prossimi giorni, si prevede infatti che tale bassa pressione possa essere spinta ad estendere la sua parte meridionale ancora più a sud, portando a deviare le correnti fredde presenti sul Nord Europa in direzione  Mediterraneo.

Immagini rappresentante la temperatura della massa d’aria alla quota tra i 1400m e i 1500m (Cliccate per ingrandire).

Tali correnti, una volta entrate nel bacino del mediterraneo attraversando prima la porta di carcassonne, e successivamente quella della Bora e dei Balcani, andranno a favorire la formazione di un minimo di bassa pressione  “secondario”; ad oggi tale minimo, si prevede nascere a ridosso delle regioni centro settentrionali italiane, e successivamente, si approfondirebbe sul mar Adriatico, per poi muoversi velocemente verso sud est e raggiungere la Grecia.

Tale dinamica si va a tradurre per la Calabria, nell’arrivo in un primo momento di  correnti ancora temperate da ovest, che potranno produrre deboli precipitazioni nella giornata di domenica sui settori tirrenici; successivamente, l’avvicinamento delle correnti  fredde entrate da nord nel Mediterraneo,  porterà ad avere un netto calo delle temperature nella giornata di Lunedì,  arrivando a perdere circa 10°C

 

Grafico andatura prevista temperature – Maggiori info QUI

A quanto mostrano le simulazioni  dei modelli previsionali, si tratterà solo di un passaggio veloce di correnti fredde, con scarse precipitazioni annesse, date dal passaggio fugace e relativamente lontano della bassa pressione.

Presumibilmente però, proprio le precipitazioni saranno quelle più complicate da inquadrare, al momento si potranno avere piogge  sui settori tirrenici domenica come detto sopra; ma a questo punto non si escludono possibili deboli nevicate nelle prime ore di Lunedì sui rilievi oltre i 1200m.

Immagine rappresentante la tipologia di precipitazione; si può notare la previsione di precipitazione nevosa a ridosso dei rilievi Silani, Pollino e Aspromonte.

Immagine By WRF – meteoincalabria.it.

Per maggiori dettagli aspettiamo ulteriori aggiornamenti.

 

Associazione Meteopresila.

Aggiornamento: maltempo inizio Aprile.

La bassa pressione (B) descritta nell’intervento scritto ieri, è ora in movimento sul mar Tirreno al e si sposta gradualmente verso sud-est.

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In tale posizione, le correnti attratte dalla depressione, assumono la tipica conformazione a vortice, secondo la sua rotazione antioraria.

Cattura sat

Aiutandoci dall’immagine satellitare, possiamo vedere la risalita delle correnti meridionali, che sulla Sicilia vanno a creare una importante concentrazione di corpi nuvolosi; segno di un’attività accesa che va a formare fenomeni precipitativi intensi, e anche temporalesche vedendo la presenza di fulminazioni in atto.

Le piogge andranno a spostarsi sulla Calabria nelle prossime ore, e il reggino dovrebbe essere già prossimo a essere interessato; nel pomeriggio il coinvolgimento andrà anche sulle fasce centrali (colpendo specie i versanti ionici di Aspromonte e Serre) e successivamente le correnti sciroccali entreranno anche sui versanti silani e presilani, portando il loro carico di umidità e di pioggia.

Cattura-moloch

Potranno formarsi fenomeni temporaleschi anche sulla Calabria, accompagnate da piogge che localmente potranno essere intense, quindi massima attenzione.

Ritorna la neve sulle nostre montagne in serata, anche se le quote saranno alte, sopra i 1500m, ma viste le condizioni potrebbero esserci degli accumuli interessanti, specie sulla Sila.

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Mercoledì instabile per la Calabria; ma sarà solo un passaggio rapido.

Nella giornata di Mercoledì, una leggera flessione del campo barico permetterà l’arrivo di un nuovo impulso freddo dai Balcani; ciò farà calare ovviamente le temperature sulla Calabria , ma produrrà anche instabilità diffusa che andrà a colpirci con piogge sparse e nevicate sui rilievi oltre sui 1200m.

 

pioggia

Previsione precipiazioni

snow

Previsione dettaglio Neve

Ad essere interessati dalla precipitazioni si prevedono sopratutto le aree interne, specie i versanti meridionali  della Sila, quindi la Sila Piccola, la presila catanzarese, i versanti tirrenici delle serre e il vibonese, e il reggino ionico.
 
Domani al mattino avremo cieli in annuvolamento, specie sulla Calabria tirrenica, con possibili precipitazioni in formazione sul finire della mattinata.
 
Aumento dell’instabilità nel primo pomeriggio, con precipitazioni diffuse che andranno a coinvolgere maggiormente le aree interne; le aree ioniche settentrionali si prevedono poco interessate da questo peggioramento.
 
Tempo in miglioramento in serata, con piogge in esaurimento e maggiori schiarite sui nostri cieli.
 
Temperature in calo, con valori compresi tra i 2/5°C min e 14/15°C Max.

 

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Maltempo 6 Febbraio 2017.

La giornata di oggi si avvia alla conclusione, lasciando un bottino di piogge e nevicate sulla nostra regione.

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sat

Le piogge vanno ad attenuarsi su tutta la Calabria, con qualche residua precipitazione che al momento rimane attiva; il risultato di questa giornata è comunque buono, le precipitazioni hanno interessato gran parte del territorio, specie sulle fasce tirreniche e sopratutto l’area del cosentino, dove si sono avuti anche dei temporali.
Gli accumuli si aggirano su queste aree sui 20-30mm in generale, ma nei comuni di Montalto Uffugo (CS) e a Lattarico (CS)  si sono raggiunti i 60mm.
 
Più moderate le precipitazioni invece nel resto della regione; nel vibonese ci aggiriamo in media sui 10mm , il lametino va più in alto, aggirandoci sui 15-16mm e arrivando sui 25mm proprio nella zona di Lamezia Terme.
Nel catanzarese si arriva quasi ai 10mm, per poi salire sopa i 15mm nella presila.
Come prevedibile rimane più defilato il crotonese dove gli accumuli sono di qualche millimetro, e l’area ionica centro meridionale, dove restiamo sotto i 9-10mm.
La neve è ritornata sulla nostra regione, e si è spinta fino ai 1100, favorita da una precipitazione a tratti intesa e di poco vento, che hanno permesso alla quota neve di scendere; si sono registrati accumuli tra i 5 e i 10cm sui 1300m sulla Sila grande e  sulla Sila Piccola, ma si sono verificate nevicate anche sui monti della catena costiera e sul Pollino.
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ampollino
cutura
lorica
Domani ritorna il sereno, con cieli più liberi da nuvole, che comunque saranno di passaggio; questo in attesa del nuovo peggioramento previsto da giovedì.
Associazione Meteopresila
06/02/2017

Prime precipitazioni per Febbraio 2017

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La prima domenica di Febbraio si prevede variabile; con cieli per lo più coperti al mattino sulla Calabria centro-settentrionale e con possibili piovaschi sulle fasce tirreniche, sopratutto sui rilievi della Catena Costiera e sul cosentino.
Nel pomeriggio la situazione resterà simile alla mattinata, ma in miglioramento poi in serata.
Bello sulla Calabria meridionale.
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Figura 2

Aree interessate dalle precipitazioni Lunedì 6.

Lunedì avremo piogge più intense dai settori tirrenici, con precipitazioni sparse su gran parte della Calabria.
I settori più esposti saranno proprio le aree tirreniche (Nell’immagine sopra possiamo vedere le aree più esposte in azzurro-blu), specialmente quelle centro settentrionali, dove si potrebbero avere locali fenomeni più intensi; meglio sulle aree ioniche, specie sul Crotonese, dove avremo maggiori schiarite.
Ritorna la neve sui rilievi, con quote inizialmente sopra i 1600m per poi scendere fino ai 1200m.

Ancora maltempo sul finire di Gennaio

-28/01/2017

Ancora instabilità per questo primo mese del 2017, che si sta dimostrando sempre molto dinamico.

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L’area di bassa pressione che questa volta ci va a procurare il mal tempo, è più debole dell’altra passata solo pochi giorni fa; capace di provocare piogge oltre i 200/250mm.
Al momento l’area depressiva è in movimento sulla Tunisia, in avvicinamento al canale di Sicilia.
maltempo

Rappresentazione delle aree (in colore secondo quanto descritto dalla scala a destra) a maggior rischio precipitazioni.

Da questa posizione riesce a spingere le masse d’aria presenti sul nord Africa verso di noi, producendo lo scirocco che ci sta interessando in questo sabato, accompagnato dalle piogge che tipicamente va a formare questa configurazione.
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Per le prossime ore, ci aspettiamo un peggioramento della condizione meteo, con piogge più intense sulla Calabria ionica; inizialmente su quella centro meridionale, tra reggino e catanzarese stasera, e poi su crotonese in nottata/mattinata.
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Per le nostre montagne avremo nuove nevicate, al momento la quota neve è sui 1300m in Sila, in calo leggermente nella notte.
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I versanti ionici presilani e le Serre invece avranno pioggia a tratti intense; e il livello di criticità è stato messo a livello 1 Moderata arancione, ad indicare il rischio sopratutto per quelle aree già stressate dalle precedenti piogge.
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A2 BCR
http://www.cfd.calabria.it
Ass. Meteopresila

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Peggioramento notturno, possibili temporali sulla Calabria.

Situazione da monitorare, possibili temporali potrebbero interessare nella nottata la Calabria.

La situazione attuale vede il minimo di bassa pressione in movimento verso sud ovest,  posizionandosi nelle prossime ore al largo delle coste Tunisine; tra quest’ultima e la Sardegna prima, per poi roteate e muoversi verso il canale di Sicilia.

fig.1

Fig 1

fig.2

fig. 2

In questa posizione del minimo, l’effetto principale che ne può derivare per la Calabria, è la risalita di correnti di scirocco; e a questo punto, entriamo in un ambito un po’ più particolare.

Andremo a dare qualche punto per vedere meglio la situazione.

1) nelle prossime ore le temperature andranno a calare, sia per la naturale diminuzione notturna e sia per l’ingresso di correnti un po’ più fredde in quota, che andrebbero a far perdere uno o due gradi (vedi fig.3 sotto).

ore 18ore00

Fig.3 Termiche in quota, alle ore 18 e alle ore 0

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2 )  Come possiamo vedere dalla figura 2, la bassa pressione andrà a muovere le masse d’aria presenti sul basso ionio verso nord, portando verso la Calabria, correnti più umide e temperate; l’instabilità che si formerebbe proprio sullo Ionio (creato dai contrasti tra lo scirocco e l’aria fredda presente sulla Calabria), potrebbe dare origine a dei temporali.

3) Queste configurazioni sono difficilmente prevedibili, movimenti anche piccoli fanno la differenza in scala locale sulla Calabria.

3.1) Determinante per direzionare le correnti di scirocco,  sarà la posizione e la profondità che prenderà il minimo;  questo è un punto critico, la disposizione della corrente in risalita infatti piloterà anche la direzione dei temporali e delle precipitazioni associate, quindi movimenti del minimo, anche di pochi km, possono determinare per la Calabria (specie quella ionica), situazioni tra l’essere colpiti o meno dai nuclei in risalita che andrebbero a formarsi dallo Ionio e andare verso nord o nord-est.

4) Per un principio di prudenza, in questo intervento vogliamo sottolineare la possibilità che i temporali su descritti possano colpire la Calabria centrale; possibilità che è aumentata dagli ultimi aggiornamenti e dai quali si andrebbe a indicare il rischio di forti precipitazioni in arrivo nella notte sulla Calabria ionica, tra il catanzarese e il crotonese.

5) nell’immagine sotto mettiamo la rappresentazione delle aree che potrebbero essere interessate; nel caso in cui quindi, le correnti si disporrebbero in modo da favorire il coinvolgimento della Calabria centrale, le precipitazioni potrebbero scaricarsi sui nostri rilievi, con intense nevicate sulla Sila, ma con quota neve che potrebbe scendere poco sotto i 700m, e localmente anche meno.

Da sottolineare ancora come i modelli, specie in queste situazioni , vadano presi in modo indicativo, tanto per dare un’idea dei rischi presenti nell’area.

3h precip

Fig.4 Potenziali aree esposte alle precipitazioni

Massima attenzione quindi per le prossime ore.

Ass.Meteopresila

Aggiornamento 17/01/2017 ore 21.00

 

 

 

 

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