Marzo, prime parentesi calde sulla Calabria.

La seconda domenica di Marzo si sta caratterizzando per un buon assaggio primaverile.

Temperature ben oltre la media raggiungono tutta la Calabria, con punte di oltre 23°C tra il lametino e il cosentino (23.6°C tra Altilia Cs  e Grimaldi Cs) .

Sui rilievi valori superiori ai 17°C (Fig. 2) si raggiungono sulla Sila.

fig. 1 – Mappa valore termici registrati – www.meteonetwork.it/rete/livemap/

 

Fig. 2 – Dati della stazione meteo Sila Piccola, visibile su : https://www.meteopresila.it/stazioni-meteo/stazione-meteo-sila-piccola-taverna-cz/

Tutto ciò è conseguenza di una rimonta anticiclonica di passaggio, che, insieme all’approfondirsi di una saccadura sulla Stagna, pilotano correnti calde dal nord Africa verso nord; e nelle nostre lande arrivano masse d’aria con addirittura picchi di isoterme +13°C/+14°C a 850hpa (1400mt circa).

Fig. 3 – Mappa pressione e geo-potenziali – GFS

Come da titolo però sarà solo una parentesi, Transeunte.

Già nelle prime ore di lunedì 12, verremo interessati dal peggioramento presente attualmente al nord Italia, il quale scivolerà lentamente verso sud, determinando una rotazione dei venti da maestrale, con un conseguente CROLLO termico di circa 10 gradi nel pomeriggio sera di lunedì con l’arrivo di un po’ di maltempo.

Fig. 4 – Grafico sintetico proiezioni temperature a 1400m circa e precipitazioni.

Insomma marzo fa il suo lavoro, e di oscillazioni di questo tipo ne vedremo anche nel proseguo del mese.

Ciò deriva dal trovarsi in un periodo in cui, da un lato abbiamo le zone tropicali che iniziano a scaldarsi, e dall’altro le zone polari sono ancora molto fredde.

Nuova fase meteo. Inverno in pausa

Periodo di pausa nei prossimi giorni per l’inverno, grazie all’arrivo di tiepide correnti di origine atlantiche.

L’alta pressione delle Azzorre, schiacciato dalla presenza di una importante area depressionaria sul Nord Atlantico, nei prossimi giorni verrà spinta verso est, arrivando quindi a invadere l’area mediterranea.

Successivamente, sempre in area Atlantica, dall’area depressionaria sopra citata, si andrà ad approfondirsi una saccatura verso sud, dalla quale avremo un richiamo di aria calda in risalita verso il mediterraneo centrale.

Tale dinamica, porterà  ad un deciso aumento delle temperature su tutto il sud Italia; mettendoci di fronte ad una parentesi di tempo più stabile insieme ad un deciso aumento termico.

 

Fig. 1 e 1.2 – Variazione della situazione sinottica tra Giovedì e sabato.

Si prevedono valori più consoni al periodo primaverile, e ciò dovrebbe durare da venerdì 5 Gennaio, fino a martedì 10.

L’aumento termico più consistente si andrà a realizzare tra domenica 7 e lunedì 8 con addirittura una isoterme di +11°C a 850hpa (circa 1400mt).

Solo la nuvolosità, se sarà presente, farà in modo di non far elevare eccessivamente le temperature nelle ore diurne, ma saremo ugualmente in un bel sopramedia.

Fig. 2 – Spaghi – Per maggiori informazioni clicca Qui

Una risoluzione di questa dinamica potrebbe arrivare proprio tra Lunedì 9  e Martedì  10, con un possibile minimo depressionario in risalita dal nord Africa, il quale potrebbe apportare nuova pioggia sulla Calabria; ma ciò dovrà essere seguito meglio nei prossimi aggiornamenti.

Intanto tra stasera e domani avremo ancora un po’ di pioggia sulla Calabria, con temperature che inizieranno a crescere già in queste ore.

Maggio: Il nuovo mese parte in stile primaverile.

Da domani Maggio farà la sua entrata in scena, aprendosi con una nuova settimana che promette tempo buono per tutta la Calabria.

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Il rapido passaggio perturbato che ci è passato sopra molto rapidamente,  in allontanamento, e verrà seguito dalle prossime ore da una rimonta dell’anticiclone.

Cattura

Anticiclone che garantirà geopotenziali in crescita e quindi anche maggiore stabilità atmosferica, insieme ad un clima nettamente più primaverile, anche se con una ventilazione moderata.

Passando al tempo per i prossimi giorni; per la giornata del Primo Maggio si prevede tempo buono su tutta la Calabria, con sole e deboli velature, e con temperature gradevoli.

Per la giornata di martedì, si avranno ancora condizioni stabili per tutta la regione, con temperature miti e il nieve aumento.

Continua la settimana in modo tranquillo, con valori di temperatura in crescita, e cieli che si prevedono sepre sereni o poco nuvolosi sui versanti tirrenici.

Non ci spingiamo troppo oltre per la prossima settimana, ma sembra possa passare interamente entro un periodo di stabilità.

domani

Pausa fresca dopo un assaggio semi-estivo.

Un assaggio estivo ha caratterizzato gran parte del mese di Aprile, producendo temperature che hanno raggiunto valori massimi anche oltre i 26/28°C sulle nostre principali città e i 20°C in Sila, una situazione termica che è di oltre 10°C la media di Aprile.

Ad oggi siamo arrivati ad una interruzione di questo periodo, infatti siamo entrati in una nuova fase meteorologica, una pausa fresca (da quanto proiettano i modelli meteo) di pochi giorni, che ci farà ritornare a valori più freddi, con un calo delle temperature che ci porterà anche a qualche grado sotto media con possibile ritorno della neve sulle cime del nostro Appennino. Da precisare che ciò rientra nella normalità del primo periodo primaverile.

Lungo termine

Proiezioni Fig.1

Supportandoci dell’immagine in Fig.1, possiamo vedere l’andamento previsto delle temperature nei prossimi giorni; possiamo vedere che dal valore di +11°C avuto ieri (valore termico della massa d’aria registrato alla quota di riferimento di 1500m circa), scendiamo fino a raggiungere i +2/+3°C  tra il 25 e il 26 Aprile (quasi 5°C SOTTO la media), che vuol dire raggiungere temperature minime sui 10°C per le quote in cui sono poste le nostre principali città.

Niente paura, perché si ritorna a salire già dal 27 Aprile; oltre questo termine, l’incertezza è molto forte e non si possono dare delle previsioni, anche se la distribuzione media delle 20 proiezioni, ci porta a pensare che avremo ancora una fase prolungata di temperature sopra media.

Fig.2

Fig.2

Entrando più nel particolare, il motivo per il quale assisteremo a quando detto sopra in questo fine settimana, è dato dal cedimento dell’alta pressione protagonista in questi giorni, che arretrando verso sud-sudest,  darà spazio all’ingresso di un flusso più freddo dal nord atlantico che, nell’entrare nel Mediterraneo, andrà a raffreddare e a destabilizzare l’area producendo diffuso maltempo.

Ciò che dovremo aspettarci sarà quindi un Cielo in annuvolamento già da oggi ,  con possibili, ma deboli precipitazioni per il giorno di sabato, più probabili sulla Sila Greca e Pollino al mattino, e sulle aree tirreniche cosentine in serata.

Per domenica 24 e lunedì 25 Aprile, le proiezioni dei modelli meteo ci segnalano instabilità maggiore sulla Calabria, con le aree occidentali della nostra regione in prima linea per le piogge, trovandosi in traiettoria diretta sulle correnti umide provenienti dal Tirreno; Il cosentino e il lametino sembrano risultare le più esposte, insieme ai rilievi della Catena costiera, della Sila grande, del Reventino e parte delle Serre.

Le fasce ioniche non saranno però del tutto protette, anche se non saranno colpite direttamente, potranno vedere precipitazioni, anche se deboli.

Qui di seguito vi riportiamo l’evoluzione della struttura barica a partire da Giovedì fino a domenica 24 Aprile.

mappa 500 hpa ore12

Giovedì 21/04

mappa 500 hpa ore12

Venerdì 22/04

mappa 500 hpa ore12

Sabato 23/04

mappa 500 hpa ore12

Domenica 24/04

 

Associazione Meteopresila.

 

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